Domanda ricevuta in redazione
Caro Roberto, sono una futura sorella, vivo nella zona di Rocca di Papa in provincia di Roma. Seguo da circa un mese il vostro forum il quale mi è stato segnalato da una cara amica e sorella tramite facebook, iscritta nel gruppo I TESTIMONI DI GEOVA amministrato dal fratello Giovanni Miranda.
Mi sono permesso di contattarti per potermi complimentare con voi per il lavoro che svolgete con il vostro sito e soprattutto per ringraziarvi per le informazioni molto ben documentate che pubblicate.
Approfitto della e-mail anche per fare una domanda.
Una cosa che non mi è chiara è la resurrezione. La sorella con cui studio mi ha spiegato che la resurrezione non avverrà con lo stesso corpo con il quale abbiamo vissuto la prima vita. Infatti il corpo dopo anni dalla morte si decompone al punto tale da divenire polvere, inoltre, chi è morto in circostanze tragiche il suo corpo può essere andato irrimediabilmente distrutto, da quì quindi nasce la necessità di risorgere con un corpo del tutto nuovo. Ma il punto è questo: se l'individuo viene riecrato con un corpo del tutto nuovo, si può parlare davvero di resurrezione o si tratta piuttosto di una sorta di clonazione? Siamo sicuri che sarà davvero la persona morta a rivivere o si tratterà piuttosto di un individuo tale e quale a quello vissuto in precedenza???
Caro Roberto, questo interrogativo non mi fa dormire la notte! Spero che mi aiuterete a trovare una risposta.
Un sincero grazie.
E-mail firmata
Per contatti: roberto.carson@tiscali.it