Si tratta della più importante celebrazione di questa confessione cristiana, che trae origine dal comando che diede Gesù stesso agli apostoli durante l’ultima cena: "Continuate a fare questo in ricordo di me”.
Lo scorso anno hanno assistito alla celebrazione a Foggia circa 2000 persone, tra testimoni di Geova e simpatizzanti. In tutta Italia sono stati oltre 435 mila coloro che si sono radunati per l’evento nelle 3.100 comunità sparse su tutto il territorio nazionale. Nel mondo invece i presenti sono stati oltre 18 milioni.
Come avviene in tutti gli incontri dei Testimoni, l’ingresso è libero e non si fanno collette.
Ogni anno la Commemorazione della morte di Gesù viene celebrata dai testimoni di Geova nel giorno in cui secondo la tradizione morì il Figlio di Dio, corrispondente al 14 nisan del calendario ebraico.
La celebrazione avrà inizio con un canto e una breve preghiera. Dopodiché un ministro di culto pronuncerà un discorso per chiarire le ragioni per cui Geova Dio mandò Suo Figlio sulla terra a morire per tutta l’umanità.
Durante il discorso verranno prese in esame le seguenti domande:
Perché la morte di Gesù riguarda l’intero genere umano?
Che relazione c’è tra la sua morte e il nostro benessere eterno?
Come fece Gesù durante l’ultima cena, saranno passati fra i presenti pane non lievitato e vino rosso, che per i testimoni di Geova simboleggiano rispettivamente il corpo e il sangue del Figlio di Dio.
Un altro canto e una preghiera concluderanno la cerimonia, che durerà complessivamente circa un’ora.
La cerimonia sarà tenuta nelle tre Sale del Regno dei Testimoni di Geova in:
Sala del Regno in Via De Luca (zona Candelaro) -- ore 19,00 - ore 20,45
Auditorium Biblioteca Provinciale “ 19,00 - “ 20,30
Ordine dei Medici “ 19,00 - “ 20,30
Fonte: www.reportonline.it/2010032541813/varie/i-testimoni-di-geova-di-foggia-ricordano-la-morte-di-g...