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Luca 13:28

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29/02/2024 15:27
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Angelo Serafino53, 28/02/2024 21:53:


non solo non capisci

ma modifichi pure il mio commento, che continua dicendo la sorte del profeta Daniele


Daniele 12:13
13 “Quanto a te, va’ avanti sino alla fine. Riposerai, ma sorgerai per ricevere la tua parte alla fine dei giorni”.

la "tua parte" o "luogo assegnato"

“Sorgerai per la tua sorte”. La stessa parola ebraica qui tradotta “sorte” è usata per indicare appezzamenti di terreno.c Forse Daniele conosceva bene la profezia di Ezechiele sulla ripartizione del restaurato paese di Israele. (Ezechiele 47:13–48:35

tinyurl.com/yc2s4uvh




Quindi, la "parte" di Daniele 12: 13 sarebbe un pezzo di terra, e per
dimostrare questa interpretazione, lo schiavo fa riferimento a
Ezechiele, che, a sua volta, scrive per rinfrancare gli esuli ebrei, per
il ritorno dall'esilio babilonese.
...E il tuo schiavo ne fa l'accostamento con Abramo e profeti vari, per
dimostrare che questi ultimi saranno sulla terra.
Lascia perdere Daniele, perchè come ti ho detto, la prassi corretta non
è partire dalla conclusione per arrivare ai fatti.
Voglio fare come fai tu abitualmente; cerco il commento di chi ne sa
più di me:

Daniele deve consolarsi con la piacevole prospettiva della propria felicità nella morte, nel giudizio e nell'eternità. È bene che tutti noi pensiamo molto ad andarcene da questo mondo. Questa deve essere la nostra strada; ma ci conforta il fatto che non ce ne andremo finché Dio non ci chiamerà in un altro mondo e finché non avrà finito con noi in questo mondo; finché non ci dirà: "Vai per la tua strada, hai fatto il tuo lavoro, quindi ora vai per la tua strada e lascia ad altri il compito di prendere il tuo posto". Fu una consolazione per Daniele, ed è una consolazione per tutti i santi, che qualunque sia la loro sorte nei giorni della loro vita, avranno una sorte felice alla fine dei giorni. E la grande cura e preoccupazione di ognuno di noi dovrebbe essere quella di assicurarsi questo. Allora potremo essere contenti della nostra sorte attuale e accogliere la volontà di Dio. I credenti sono felici in ogni momento; ora riposano in Dio per fede, e alla fine è riservato loro un riposo in cielo.

LaParola.Net


...Ora, ti richiedo, per la terza volta, dato che continui a non rispondere:
Chi sono Abramo, Isacco e Giacobbe?
...C'è l'hai una risposta tua, ...o ti adegui all'interpretazione dello schiavo?

Ciao.
29/02/2024 15:55
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
silvio.51, 29/02/2024 13:40:



Non credo

Allora forse non ho capito io il senso del tuo intervento.
Cosa è rimasto irrisolto?
29/02/2024 16:59
 
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Quindi, la "parte" di Daniele 12: 13 sarebbe un pezzo di terra, e per
dimostrare questa interpretazione, lo schiavo fa riferimento a
Ezechiele, che, a sua volta, scrive per rinfrancare gli esuli ebrei, per
il ritorno dall'esilio babilonese.
...E il tuo schiavo ne fa l'accostamento con Abramo e profeti vari, per
dimostrare che questi ultimi saranno sulla terra.



Luciano
ce ne voluto ,se il profeta Daniele ,avrà questa sorte, un appezzamento di terra, significa che avrà una risurrezione sulla terra Abramo insieme a lui significa che la sorte sarà uguale

(Romani 4:13) Infatti la promessa di essere erede di un mondo non fu fatta ad Abraamo o alla sua discendenza grazie alla legge, ma grazie alla giustizia che deriva dalla fede.





Lascia perdere Daniele, perchè come ti ho detto, la prassi corretta non
è partire dalla conclusione per arrivare ai fatti.



questo lo dici tu ma è sbagliato
la logica è
(Luca 13:28) ...Abraamo, Isacco, Giacobbe e tutti i profeti nel Regno di Dio...

se Daniele (un profeta come tanti) ha quella ricompensa questo riguarda anche gli altri




Voglio fare come fai tu abitualmente; cerco il commento di chi ne sa più di me:



Ti sbagli

non ho bisogno assolutamente di quel sito

quel forum è di orientamento protestante
io quando lo cito lo faccio naturalmente non quando discuto con un cattolico ma con un protestante
solo uno come te poteva non capirlo






Daniele deve consolarsi con la piacevole prospettiva della propria felicità nella morte, nel giudizio e nell'eternità. È bene che tutti noi pensiamo molto ad andarcene da questo mondo. Questa deve essere la nostra strada; ma ci conforta il fatto che non ce ne andremo finché Dio non ci chiamerà in un altro mondo




chi glielo ha detto che Dio deve chiamarlo in un altro mondo

solo uno come te si beve queste indicazioni senza nessuna conferma biblica

vaglielo a dire che è impossibile

per entrare dove lui crede, in cielo, i requisiti per entrarci sono sempre questi :

Nel suo colloquio con Nicodemo, Gesù mostra anche che Abramo, Isacco e Giacobbe, che non erano rinati, erano morti e non erano ascesi al cielo. Giovanni 3:13 dice:

(Giovanni 3:13) Inoltre nessun uomo è asceso al cielo se non colui che è disceso dal cielo, il Figlio dell’uomo.


(Giovanni 3:5) ...Gesù rispose: “In verità, sì, in verità ti dico: nessuno può entrare nel Regno di Dio a meno che non nasca d’acqua e di spirito.


Daniele non è battezzato cristiano e nemmeno un unto (requisito per andare in cielo)

come non lo sono Abramo Isacco Giacobbe



le chiavi per il regno dei cieli (per andare in cielo) Pietro ha cominciato a usarli (Matteo 16:19) .dal giorno di pentecoste con i Giudei nel 33 e con i gentili nel 36 cominciando dall'italiano Cornelio


vengono confermati i requisiti per andare in cielo

(1 Pietro 1:3, 4) Sia lodato l’Iddio e Padre del nostro Signore Gesù Cristo, perché nella sua grande misericordia ci ha fatto nascere di nuovo per una speranza viva mediante la risurrezione di Gesù Cristo dai morti, 4 per un’eredità incorruttibile, incontaminata e permanente. Questa è riservata nei cieli per voi...

i requisito sono "nascere di nuovo" battesimo cristiano+ unti dallo spirito e risurrezione di Cristo già avvenuta









e finché non avrà finito con noi in questo mondo; finché non ci dirà: "Vai per la tua strada, hai fatto il tuo lavoro, quindi ora vai per la tua strada e lascia ad altri il compito di prendere il tuo posto". Fu una consolazione per Daniele, ed è una consolazione per tutti i santi, che qualunque sia la loro sorte nei giorni della loro vita, avranno una sorte felice alla fine dei giorni. E la grande cura e preoccupazione di ognuno di noi dovrebbe essere quella di assicurarsi questo. Allora potremo essere contenti della nostra sorte attuale e accogliere la volontà di Dio. I credenti sono felici in ogni momento; ora riposano in Dio per fede, e alla fine è riservato loro un riposo in cielo.

LaParola.Net



non te la commento perchè dice la sua, e la rispetto ,ma è lontano dagli approcci biblici




...Ora, ti richiedo, per la terza volta, dato che continui a non rispondere:
Chi sono Abramo, Isacco e Giacobbe?



se me l'hai chiesto per la terza volta(detto da te) quando la risposta c'è sempre stata , qualche problemino c'è


.

..C'è l'hai una risposta tua, ...o ti adegui all'interpretazione dello schiavo?



abbiamo capito vieni qui a offendere con questo disco rotto

ma io mi chiedo sempre ma che malattia tieni che vieni in questo forum che non condividi?

te l'ha ordinato il medico?

01/03/2024 09:26
 
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Re: Re: Re:
Angelo Serafino53, 29/02/2024 13:41:



Silvio

ma si può sapere di preciso che cosa vuoi?

vuoi andare nel dettaglio della questione che tu stesso hai messo?

mi pare già di averti risposto


la citazione per quanto mi riguarda è corretta, era valida nel 1947 ed è rimasta valida nel 2000

la tua rivista del 1990 aggiunge altri dettagli su un contesto e su una discussione diversa.





Carissimo, lo so che mi hai risposto, però anch'io ti ho risposto facendoti notare che il versetto non può avere un significato figurativo e letterale. Come fai a non comprendere una cosa così elementare?

E poi chi sarebbero "tutti i profeti" in senso figurativo?

[Modificato da silvio.51 01/03/2024 09:37]
01/03/2024 16:02
 
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Re:
Angelo Serafino53, 29/02/2024 16:59:


ce ne voluto ,se il profeta Daniele ,avrà questa sorte, un appezzamento di terra, significa che avrà una risurrezione sulla terra Abramo insieme a lui significa che la sorte sarà uguale


Ma che abbia in "sorte" un appezzamento di terra, alias resurrezione
sulla terra, è una tua libera interpretazione, (...condivisa da quella dello
schiavo).


se Daniele (un profeta come tanti) ha quella ricompensa questo riguarda anche gli altri


Ma quella ricompensa è da dimostrare, non da interpretare.


quel forum è di orientamento protestante
io quando lo cito lo faccio naturalmente non quando discuto con un cattolico ma con un protestante
solo uno come te poteva non capirlo


...Qualche tuo fratello, in altra discussione, lo ha usato come
riferimento per dimostrare la sua verità.


i requisito sono "nascere di nuovo" battesimo cristiano+ unti dallo spirito e risurrezione di Cristo già avvenuta


Questo è il "mantra" che ripeti continuamente, perchè è uno dei pochi
appigli che hai a disposizione per giustificare la tua interpretazione.
...Però va in conflitto con altri passaggi delle scritture.


se me l'hai chiesto per la terza volta(detto da te) quando la risposta c'è sempre stata , qualche problemino c'è


Io invece penso che, se non hai ancora capito, il problema sia tuo.
Non ti ho chiesto dove andranno a finire Abramo e compagnia
dopo risorti.
Ti ho chiesto chi sono Abramo, Isacco e Giacobbe, seduti a mensa
nel regno dei cieli e di Dio, indicati in Matteo 8: 11 e Luca 13: 28.


abbiamo capito vieni qui a offendere con questo disco rotto


Non ho ben capito cosa possa essere offensivo in quello che ho scritto.
...Non è che anche sul significato di offesa hai una tua interpretazione
personale?

Ciao.
01/03/2024 17:36
 
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Re: Re:

Ma che abbia in "sorte" un appezzamento di terra, alias resurrezione
sulla terra, è una tua libera interpretazione, (...condivisa da quella dello
schiavo).


se Daniele (un profeta come tanti) ha quella ricompensa questo riguarda anche gli altri




Ma quella ricompensa è da dimostrare, non da interpretare



cosa vuoi una fotografia


quel forum è di orientamento protestante
io quando lo cito lo faccio naturalmente non quando discuto con un cattolico ma con un protestante
solo uno come te poteva non capirlo




Qualche tuo fratello, in altra discussione, lo ha usato come
riferimento per dimostrare la sua verità.


tu stai discutendo con me

quando discuto con un protestante se è il caso lo cito

se è un cattolico cito le note in calce che appartengono alla loro bibbia
hai cattolici cito quando voglio il loro catechismo

ma tu che problema tieni ? che io debbo pormi dei problema a citarli




i requisito sono "nascere di nuovo" battesimo cristiano+ unti dallo spirito e risurrezione di Cristo già avvenuta




Questo è il "mantra" che ripeti continuamente, perchè è uno dei pochi
appigli che hai a disposizione per giustificare la tua interpretazione.
...Però va in conflitto con altri passaggi delle scritture.




come ti permetti di parlare in questo modo?

quello che tu chiami il mantra rimane un insegnamento basilare del cristianesimo e butta al mare tante false dottrine

(Giovanni 3:5) ...“In verità, sì, in verità ti dico: nessuno può entrare nel Regno di Dio a meno che non nasca d’acqua e di spirito.
(Giovanni 3:13)  Inoltre nessun uomo è asceso al cielo se non colui che è disceso dal cielo, il Figlio dell’uomo.





se me l'hai chiesto per la terza volta(detto da te) quando la risposta c'è sempre stata , qualche problemino c'è




Io invece penso che, se non hai ancora capito, il problema sia tuo.
Non ti ho chiesto dove andranno a finire Abramo e compagnia
dopo risorti.
Ti ho chiesto chi sono Abramo, Isacco e Giacobbe, seduti a mensa
nel regno dei cieli e di Dio, indicati in Matteo 8: 11 e Luca 13: 28.




permettimi di dirti, chi vuoi che siano oltre quelli da te stessi indicati ?

c'è un aspetto letterale te l'ho detto, l'hai pure capito, e ripeti la stessa domanda, non devo dire che hai dei problemi?

come si fa a ragionare con te ?



quando ti presento cose elementari c'è bisogno che ti faccio lo schemino tutte le volte




abbiamo capito vieni qui a offendere con questo disco rotto




Non ho ben capito cosa possa essere offensivo in quello che ho scritto.
...Non è che anche sul significato di offesa hai una tua interpretazione
personale?



va beh... può darsi, in fondo ti ho chiamato diverse volte ignorante, che per farti capire le cose elementari ti devo fare lo schemino ,

comunque Abraamo Isacco e Giacobbe e i profeti saranno risorti sulla terra .

questi sono anche personaggi "icona" o simbolici

Abraamo rappresenta Geova
Isacco rappresenta Gesù
Giacobbe la congregazione dei 144000

Abrahamo, Isacco, Giacobbe e tutti i profeti raffigurano il Governo Teocratico.

Per noi vederli “nel regno di Dio” sulla terra significherà vedere con gli occhi dell’intelletto che Geova, Gesù Cristo e la sua congregazione di seguaci generati dallo spirito che formano il regno di Dio, sono quelli che si trovano in tale regno celeste.






01/03/2024 19:24
 
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Re: Re: Re:
Angelo Serafino53, 01/03/2024 17:36:


Abraamo rappresenta Geova
Isacco rappresenta Gesù
Giacobbe la congregazione dei 144000

Abrahamo, Isacco, Giacobbe e tutti i profeti raffigurano il Governo Teocratico.


...Oh, bene; ...finalmente ti sei "sbottonato".


Per noi vederli “nel regno di Dio” sulla terra significherà vedere con gli occhi dell’intelletto che Geova, Gesù Cristo e la sua congregazione di seguaci generati dallo spirito che formano il regno di Dio, sono quelli che si trovano in tale regno celeste.


Come hai ben detto, questa è la vostra visuale.
Ma secondo me è condizionata dalla "famosa conclusione fatta
priori".

Hai risposto:

Giacobbe la congregazione dei 144000

Domanda: rappresenta tutti i 144.000?

Ciao.
01/03/2024 20:12
 
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Re: Re: Re: Re:
Luciano_59, 01/03/2024 19:24:


...Oh, bene; ...finalmente ti sei "sbottonato".


Per noi vederli “nel regno di Dio” sulla terra significherà vedere con gli occhi dell’intelletto che Geova, Gesù Cristo e la sua congregazione di seguaci generati dallo spirito che formano il regno di Dio, sono quelli che si trovano in tale regno celeste.


Come hai ben detto, questa è la vostra visuale.
Ma secondo me è condizionata dalla "famosa conclusione fatta
priori".

Hai risposto:

Giacobbe la congregazione dei 144000

Domanda: rappresenta tutti i 144.000?

Ciao.




Luciano

Certo Giacobbe o Israele, rappresenta le 12 tribù 144000 di Rivelazione 7

sono pochi vero ?

cosa dice Luca 13:23, 24
"Ora un uomo gli chiese: “Signore, sono pochi quelli che vengono salvati?” Lui disse loro: 24 “Fate ogni sforzo per entrare per la porta stretta, perché vi dico che molti cercheranno di entrare ma non ci riusciranno."

questa porta stretta porta alla salvezza è stato già detto è l'ingresso al regno dei cieli e ci entrano in pochi, solo 144000 Riv 7e14

Dovremmo sempre considerare il contesto per comprendere un testo. Innanzitutto dobbiamo tenere presente che la salvezza di cui parla Gesù è quella di essere uno dei re nel Regno dei cieli. E per raggiungere questo obiettivo è necessario soddisfare diversi requisiti che concordano con le parole “Fate ogni sforzo”. Ciò significa che “salvezza” in questo contesto significa essere salvati nel Regno dei cieli.


a me viene in mente

(Luca 12:32) ...“Non aver timore, piccolo gregge, perché il Padre vostro ha deciso di darvi il Regno...




ciao




[Modificato da Angelo Serafino53 01/03/2024 20:23]
01/03/2024 21:34
 
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Re: Re: Re:
Angelo Serafino53, 01/03/2024 17:36:



questi sono anche personaggi "icona" o simbolici

Abraamo rappresenta Geova
Isacco rappresenta Gesù
Giacobbe la congregazione dei 144000

Abrahamo, Isacco, Giacobbe e tutti i profeti raffigurano il Governo Teocratico.

Per noi vederli “nel regno di Dio” sulla terra significherà vedere con gli occhi dell’intelletto che Geova, Gesù Cristo e la sua congregazione di seguaci generati dallo spirito che formano il regno di Dio, sono quelli che si trovano in tale regno celeste.




Caro Angelo Serafino, questa spiegazione l'hai presa dalla Torre di Guardia del 1951 che letteralmente dice quanto segue sull'espressione " tutti i profeti":

"L’espressione “tutti i profeti” rappresenta pure la congregazione dell’Israele spirituale, i membri del “corpo di Cristo”. Nelle profezie tali antichi profeti furono adoperati per prefigurare questi Cristiani generati dallo spirito e per predire la loro parte o linea di condotta. Così insieme, Abrahamo, Isacco, Giacobbe e tutti i profeti raffigurano il Governo Teocratico. Per noi vederli “nel regno di Dio” significa vedere con gli occhi dell’intelletto che Geova, Gesù Cristo e la sua congregazione di seguaci generati dallo spirito formano il regno di Dio e sono quelli che si trovano in tale regno celeste".

Quindi sia "Giacobbe" che "tutti i profeti" raffigurerebbero entrambi i 144.000. Ma non ti accorgi che questa spiegazione è priva di senso?
01/03/2024 21:43
 
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Re: Re: Re: Re:
silvio.51, 01/03/2024 21:34:

Angelo Serafino53, 01/03/2024 17:36:



questi sono anche personaggi "icona" o simbolici

Abraamo rappresenta Geova
Isacco rappresenta Gesù
Giacobbe la congregazione dei 144000

Abrahamo, Isacco, Giacobbe e tutti i profeti raffigurano il Governo Teocratico.

Per noi vederli “nel regno di Dio” sulla terra significherà vedere con gli occhi dell’intelletto che Geova, Gesù Cristo e la sua congregazione di seguaci generati dallo spirito che formano il regno di Dio, sono quelli che si trovano in tale regno celeste.




Caro Angelo Serafino, questa spiegazione l'hai presa dalla Torre di Guardia del 1951 che letteralmente dice quanto segue sull'espressione " tutti i profeti":

"L’espressione “tutti i profeti” rappresenta pure la congregazione dell’Israele spirituale, i membri del “corpo di Cristo”. Nelle profezie tali antichi profeti furono adoperati per prefigurare questi Cristiani generati dallo spirito e per predire la loro parte o linea di condotta. Così insieme, Abrahamo, Isacco, Giacobbe e tutti i profeti raffigurano il Governo Teocratico. Per noi vederli “nel regno di Dio” significa vedere con gli occhi dell’intelletto che Geova, Gesù Cristo e la sua congregazione di seguaci generati dallo spirito formano il regno di Dio e sono quelli che si trovano in tale regno celeste".

Quindi sia "Giacobbe" che "tutti i profeti" raffigurerebbero entrambi i 144.000. Ma non ti accorgi che questa spiegazione è priva di senso?



Silvio

tu dici che il mio commento rispecchia la wt del 51 cosa ti aspetti che cito il giornale "il manifesto" ?

quanta ignoranza e pregiudizio



siamo alle solite stai manipolando il mio commento rileggilo forse capirai che c'è una differenza

adesso vogliamo sentire il tuo punto di vista cosa rappresenta Abramo Isacco Giacobbe

ciao
[Modificato da Angelo Serafino53 01/03/2024 21:49]
01/03/2024 21:48
 
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Re: Re: Re: Re: Re:
Angelo Serafino53, 01/03/2024 21:43:



Silvio
siamo alle solite stai manipolando il mio commento rileggilo forse capirai che c'è una differenza

adesso vogliamo sentire il tuo punto di vista cosa rappresenta Abramo Isacco Giacobbe

ciao


Per favore spiegami in che modo starei manipolando il tuo commento. Grazie.

01/03/2024 21:50
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re:
silvio.51, 01/03/2024 21:48:


Per favore spiegami in che modo starei manipolando il tuo commento. Grazie.




Silvio






Quindi sia "Giacobbe" che "tutti i profeti" raffigurerebbero entrambi i 144.000. Ma non ti accorgi che questa spiegazione è priva di senso?




questi sono anche personaggi "icona" o simbolici

Abraamo rappresenta Geova
Isacco rappresenta Gesù
Giacobbe la congregazione dei 144000

Abrahamo, Isacco, Giacobbe e tutti i profeti raffigurano il Governo Teocratico.

Per noi vederli “nel regno di Dio” sulla terra significherà vedere con gli occhi dell’intelletto che Geova, Gesù Cristo e la sua congregazione di seguaci generati dallo spirito che formano il regno di Dio, sono quelli che si trovano in tale regno celeste.



la rivista è del 51 è vero forse il punto di vista non è stato aggiornato

ma sai che differenza fa?




[Modificato da Angelo Serafino53 01/03/2024 22:02]
01/03/2024 22:03
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Angelo Serafino53, 01/03/2024 21:50:



Silvio






Quindi sia "Giacobbe" che "tutti i profeti" raffigurerebbero entrambi i 144.000. Ma non ti accorgi che questa spiegazione è priva di senso?




questi sono anche personaggi "icona" o simbolici

Abraamo rappresenta Geova
Isacco rappresenta Gesù
Giacobbe la congregazione dei 144000

Abrahamo, Isacco, Giacobbe e tutti i profeti raffigurano il Governo Teocratico.

Per noi vederli “nel regno di Dio” sulla terra significherà vedere con gli occhi dell’intelletto che Geova, Gesù Cristo e la sua congregazione di seguaci generati dallo spirito che formano il regno di Dio, sono quelli che si trovano in tale regno celeste.



la rivista è del 51 è vero forse il punto di vista non è stato aggiornato

ma sai che differenza fa?





Prima mi inviti ad andare a dormire, ed ora cambi totalmente il tuo ultimo commento. Pensavi che fossi andato veramente a dormire? [SM=g7405]
[Modificato da silvio.51 01/03/2024 22:15]
01/03/2024 22:07
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
silvio.51, 01/03/2024 22:03:



Prima mi inviti ad andare a dormire, ed ora cambi totalmente il tuo ultimo commento. Pensavi che ero andato veramente a dormire? [SM=g7405]




con te bisogna bere un pò di camomilla prima di parlarti
01/03/2024 22:11
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Angelo Serafino53, 01/03/2024 22:07:




con te bisogna bere un pò di camomilla prima di parlarti




Non c’è peggior sordo di chi non vuole sentire.
01/03/2024 22:12
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
silvio.51, 01/03/2024 22:11:




Non c’è peggior sordo di chi non vuole sentire.



hai proprio ragione

intanto tu non mi dici cosa rappresentano Abramo Isacco Giacobbe

siete bravi solo a fare domande e dire che non siete d'accordo









[Modificato da Angelo Serafino53 01/03/2024 22:15]
01/03/2024 22:32
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Angelo Serafino53, 01/03/2024 22:12:



hai proprio ragione

intanto tu non mi dici cosa rappresentano Abramo Isacco Giacobbe

siete bravi solo a fare domande e dire che non siete d'accordo












Se dici che un versetto ha due significati ti puoi aspettare un applauso?
Se citi una rivista con una spiegazione priva di senso ti puoi aspettare un applauso?

Buona notte.

01/03/2024 23:13
 
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Se dici che un versetto ha due significati ti puoi aspettare un applauso?


se do una spiegazione e tu non la capisci la colpa non è mia

se non vuoi capire che Abraamo oltre a ricoprire il suo stesso personaggio, riveste anche una figura simbolica, quindi duplice, il problema di capire è tutto tuo


(Galati 4:22-26) ...è scritto che Abraamo ebbe due figli, uno dalla serva e uno dalla donna libera; 23 il figlio della serva nacque nella maniera consueta, mentre quello della donna libera grazie a una promessa. 24 Queste cose hanno un significato simbolico: le due donne rappresentano due patti. Uno è quello del monte Sinai, che genera figli per la schiavitù e che è Àgar. 25 Àgar rappresenta il Sinai, un monte dell’Arabia, e corrisponde alla Gerusalemme d’oggi, che infatti è schiava insieme ai suoi figli. 26 Ma la Gerusalemme di sopra è libera, ed è nostra madre.

Nel dramma viene descritto il significato simbolico delle mogli di Abraamo, e se vogliamo chiedere il significato simbolico di Abramo, quello deve essere Geova Dio.

come la moglie di Abraamo era sterile cosi "la simbolica moglie di Geova altrettanto Isaia 54:1-5

Dio era il marito della “Gerusalemme di sopra”, le creature celesti, ed era anche il marito di Israele, secondo Isaia 54:1-5. Quando Abraamo tentò di sacrificare Isacco, Abraamo forse immaginò Geova che avrebbe sacrificato suo Figlio, Gesù Cristo.


quindi ti sbagli se pensi che il personaggio Abraamo ha solo 1 significato quello letterale
ne ha anche un altro significato quello allegorico Galati 4:22-26

mi dispiace..



Se citi una rivista con una spiegazione priva di senso ti puoi aspettare un applauso?



ti ripeto se non l'hai capito la differenza:
i letterali
Abramo, Isacco e Giacobbe e tutti i profeti. stanno sulla terra
i simbolici
Abramo, Isacco e Giacobbe Geova Gesù e 144000 (e non i profeti) stanno in cielo


tu dici che è priva di senso? a me non pare proprio ha senso eccome
02/03/2024 09:48
 
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Re:
Angelo Serafino53, 01/03/2024 23:13:




Se dici che un versetto ha due significati ti puoi aspettare un applauso?


se do una spiegazione e tu non la capisci la colpa non è mia

se non vuoi capire che Abraamo oltre a ricoprire il suo stesso personaggio, riveste anche una figura simbolica, quindi duplice, il problema di capire è tutto tuo


(Galati 4:22-26) ...è scritto che Abraamo ebbe due figli, uno dalla serva e uno dalla donna libera; 23 il figlio della serva nacque nella maniera consueta, mentre quello della donna libera grazie a una promessa. 24 Queste cose hanno un significato simbolico: le due donne rappresentano due patti. Uno è quello del monte Sinai, che genera figli per la schiavitù e che è Àgar. 25 Àgar rappresenta il Sinai, un monte dell’Arabia, e corrisponde alla Gerusalemme d’oggi, che infatti è schiava insieme ai suoi figli. 26 Ma la Gerusalemme di sopra è libera, ed è nostra madre.

Nel dramma viene descritto il significato simbolico delle mogli di Abraamo, e se vogliamo chiedere il significato simbolico di Abramo, quello deve essere Geova Dio.

come la moglie di Abraamo era sterile cosi "la simbolica moglie di Geova altrettanto Isaia 54:1-5

Dio era il marito della “Gerusalemme di sopra”, le creature celesti, ed era anche il marito di Israele, secondo Isaia 54:1-5. Quando Abraamo tentò di sacrificare Isacco, Abraamo forse immaginò Geova che avrebbe sacrificato suo Figlio, Gesù Cristo.


quindi ti sbagli se pensi che il personaggio Abraamo ha solo 1 significato quello letterale
ne ha anche un altro significato quello allegorico Galati 4:22-26

mi dispiace..



Se citi una rivista con una spiegazione priva di senso ti puoi aspettare un applauso?



ti ripeto se non l'hai capito la differenza:
i letterali
Abramo, Isacco e Giacobbe e tutti i profeti. stanno sulla terra
i simbolici
Abramo, Isacco e Giacobbe Geova Gesù e 144000 (e non i profeti) stanno in cielo


tu dici che è priva di senso? a me non pare proprio ha senso eccome



Ma come fai a non capire che tra Galati e Luca c'è un abisso, nel senso che è lo stesso Paolo a dare la spiegazione simbolica, mentre l'evangelista non dice nulla riguardo ad un significato simbolico o figurativo dei personaggi citati?

E poi quale sarebbe il significato figurativo di " tutti i profeti"?

Riguardo al significato letterale di stare sulla terra, è lampante che non si addice ad un contesto in cui si parla di entrare nel Regno non come sudditi terreni. Questo non solo è riconosciuto da vari biblisti, ma anche le domande dai lettori ( W63 p.510 e w90 15 marzo) lo dichiarano senza esitazione. Li hai lette con attenzione?

02/03/2024 10:26
 
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Re: Re:
le domande dai lettori ( W63 p.510 e w90 15 marzo) lo dichiarano senza esitazione. Li hai lette con attenzione?




facciamo intanto leggere la domanda ai lettori

tinyurl.com/mtv222vd


Per fede Abramo, quando fu provato, offerse Isacco . . . ritenendo che Dio è potente anche da far risuscitare dai morti; ond’è che lo riebbe per una specie di risurrezione”.
In che modo pensava Abraamo di riavere Isacco dai morti? In cielo come spirito? No, sulla terra come creatura umana. In modo figurativo egli riebbe Isacco dai morti sulla terra. Quindi Abraamo non aspettava una risurrezione spirituale e celeste che lo portasse tra gli angeli celesti più di quanto non si aspettava che Isacco ricevesse tale risurrezione e si riunisse a lui in cielo.



Nell’anno 30 (d.C.) Gesù disse a Nicodemo che Abraamo, Isacco e Giacobbe non erano in cielo. (Giov. 3:13) Tre anni dopo, nel giorno di Pentecoste del 33, l’apostolo Pietro disse che il discendente di Abraamo, Isacco e Giacobbe, cioè il re Davide, non era asceso al cielo e quindi non si trovava nel regno dei cieli o regno di Dio. (Atti 2:34) Pietro disse ciò dopo che Gesù aveva fatto la dichiarazione riportata in Matteo 8:11 relativa ad Abraamo, Isacco e Giacobbe, al tempo in cui aveva guarito il servo di un centurione romano.


Quindi questi tre patriarchi non potevano far parte della classe del Regno come coeredi del Signore Gesù Cristo. Erano suoi antenati, e lo avevano preceduto di oltre settecento anni.
È dunque evidente che in Matteo 8:11 Gesù si riferì ad Abraamo, Isacco e Giacobbe in modo figurativo. Nell’occasione in cui Abraamo offrì suo figlio Isacco, Abraamo rappresentava Geova Dio e Isacco rappresentava l’unigenito Figlio di Dio, Gesù Cristo, che fu offerto in sacrificio. Conformemente Giacobbe rappresentava la congregazione cristiana spirituale, la classe del “regno dei cieli”; infatti, come la congregazione riceve la vita mediante Gesù Cristo, così Giacobbe ricevette la vita da Abraamo mediante Isacco.


Quando fu fondata la congregazione cristiana il giorno di Pentecoste, i suoi membri unti dallo spirito furono resi coeredi di Cristo e cominciarono ad aspirare a un posto nel regno celeste, per sedere ivi alla mensa spirituale come il più grande Abraamo e il più grande Isacco. I Giudei naturali o carnali della nazione d’Israele affermavano di essere “figliuoli del regno” o futuri membri del regno di Dio. Dal giorno di Pentecoste in poi essi videro l’inizio e lo sviluppo graduale di questa disposizione teocratica, ma a causa della loro mancanza di fede in Cristo non entrarono a farne parte. Quindi, come disse Gesù (Matt. 8:12, VR): “I figliuoli del regno saranno gettati nelle tenebre di fuori. Quivi sarà il pianto e lo stridor de’ denti”.



*** w63 15/8 p. 511 Domande dai lettori (1) ***
Compreso in questo modo, il versetto di Matteo 8:11 è in armonia con le parole di Gesù che leggiamo in Matteo 11:11 (VR): “Fra i nati di donna non è sorto alcuno maggiore di Giovanni Battista; però, il minimo nel regno de’ cieli è maggiore di lui”. Poiché Abraamo, Isacco e Giacobbe non sono maggiori di Giovanni, essi non saranno letteralmente nel regno dei cieli.

comunque gli interessati possono leggerlo per intero

tinyurl.com/mtv222vd
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