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Studenti Biblici e Testimoni di Geova a confronto.

Ultimo Aggiornamento: 18/10/2009 19:53
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16/10/2009 00:49


Mettere a "confronto" testimoni di Geova e "sudenti biblici" lo considero come dover confrontare il silicio (materiale base col quale sono fatti i chips) con un Chip ultima generazione.

Pertanto non mi pare tematico il concetto di "confronto"; anche per il fatto che per potersi confrontare, sarebbe necessario che dall'atro lato ci fosse appunto uno "studente biblico" almeno.
Mancano pertanto le basi per poter trattare il tema in questo contesto.

Lezioni, però le possiamo sempre imparare.

Rifacendosi al cristinesimo originale, Già al momento nel quale Gesù si trovò a dover insegnare qualcosa di più profondo e di nuovo, si verificò quello che si potrebbe definire uno "scisma".
Gesù non faceva nulla a meno che il Padre suo non glielo avesse comandato. Pertanto il discorso che fece, decisamente "pesante" per un uditorio con le usanze note come di quello Ebraico, doveva avere uno specifico fine.

(Giovanni 6:53-56) 53 Quindi Gesù disse loro: “Verissimamente vi dico: Se non mangiate la carne del Figlio dell’uomo e non bevete il suo sangue, non avete vita in voi. 54 Chi si nutre della mia carne e beve il mio sangue ha vita eterna, e io lo risusciterò nell’ultimo giorno; 55 poiché la mia carne è vero cibo, e il mio sangue è vera bevanda. 56 Chi si nutre della mia carne e beve il mio sangue rimane unito a me, e io unito a lui.

Per quale motivo molti discepoli seguivano Gesù? Amavano decisamente la "verità" o erano attratti dai suoi poteri miracolosi? La differenza fra coloro che amavano la verità e chi seguiva Gesù prevalentemente nella sua forma esteriore, venne fuori subito; infatti reagendo negativamente dissero::

(Giovanni 6:60-64) 60 Perciò molti dei suoi discepoli, avendo udito questo, dissero: “Questo discorso è offensivo; chi lo può ascoltare?” 61 Ma Gesù, sapendo dentro di sé che i suoi discepoli mormoravano di ciò, disse loro: “Vi fa inciampare questo? 62 Che [direste], dunque, se vedeste il Figlio dell’uomo ascendere dov’era prima? 63 Lo spirito è vivificante; la carne non giova a nulla. Le parole che vi ho detto sono spirito e sono vita. 64 Ma ci sono alcuni di voi che non credono...

E, appunto, coloro che non credevano, che erano solo attratti dall'aspetto esteriore del Cristo, reagirono di conseguenza:

(Giovanni 6:66) ...Per questo molti dei suoi discepoli se ne tornarono alle cose [lasciate] dietro e non camminavano più con lui.

Conoscendo però Gesù il cuore dei suoi "veri" discepoli, pose loro una domanda che richiedeva un'espressione di fede e di fiducia:

(Giovanni 6:67-69) ...Perciò Gesù disse ai dodici: “Non ve ne volete andare anche voi, vero?” 68 Simon Pietro gli rispose: “Signore, da chi ce ne andremo? Tu hai parole di vita eterna; 69 e noi abbiamo creduto e abbiamo conosciuto che tu sei il Santo di Dio”...

Pure Gesù rivelò una importante verità che ci aiuta a comprendere che non è mai l'aspetto esteriore che conta. Non conta il numero o l'apparente potenza con la quale questo o quello può operare. Conta il cuore. E Geova conosce tutti coloro che suo Suoi.

(Giovanni 6:65) 65 E proseguì, dicendo: “Per questo vi ho detto: Nessuno può venire a me a meno che non gli sia concesso dal Padre”.

Questo è ciò che dobbiamo imparare: Non sono loro che devono venire a noi. Non siamo noi che dobbiamo andare a loro. Tutti siamo invece invitati ad andare a Dio. Volgerci a Lui, Lasciarci guidare da lui, per mezzo della sua parola, che sappiamo essere "Verità".

Se si chiede ad un Cherubino confrontandolo con un angelo che sta spazzando il cortile del paradiso(in senso allegorico) se siano soddisfatti di servire Geova, lo saranno entrambi. Infatti per una persona matura e spirituale, il suo desiderio è servire Geova, il proprio Dio pienamente, sia nelle piccole cose che nelle grandi cose.
Geova mostrerà infatti ad entrambi la stessa attitudine di Gioia nei loro confronti.

(1 Timoteo 2:3-5) ...Questo è eccellente e accettevole dinanzi al nostro Salvatore, Dio, 4 il quale vuole che ogni sorta di uomini siano salvati e vengano all’accurata conoscenza della verità. 5 Poiché c’è un solo Dio, e un solo mediatore fra Dio e gli uomini, l’uomo Cristo Gesù,

Pertanto, siano cattolici, siano buddisti, siano studenti biblici, siano testimoni di Geova, sarà solo l'accurata conoscenza della verità, che poi non è così difficile da capire:

5 Poiché c’è un solo Dio, e un solo mediatore fra Dio e gli uomini, l’uomo Cristo Gesù.

Questo io comprendo.


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