Ortodossia in Italia.

Quanti sono i fedeli ortodossi in Italia?

Che tipo di intesa hanno con lo stato italiano?

1 milione ca.
Nessuna.

Teodoro Studita, 03/08/2009 23.20:

---

1 milione ca.
Nessuna.

---

Un milione includendo anche gli extracomunitari?

Roberto Carson, 03/08/2009 23.45:

---

Un milione includendo anche gli extracomunitari?

---

Un milione di cui stranieri circa... un milione.
Perlopiù sono rumeni, dunque non extracomunitari.
Cordialità,

Caro Teodoro, le tue risposte così “asciutte” presumo riguardino rapporti a livello istituzionale, ma spesso dai l’impressione di profonda incomprensione fra il mondo cattolico e quello ortodosso.
Il mio piccolo forse non fa testo, ma posso supporre che tante altre esperienze vivano similmente da altre parti.
il monastero dei Benedettini di Seregno – Milano, organizza corsi di dialogo interreligioso, incontri con monaci ortodossi, liturgie comunitarie.
Ho imparato a conoscere, come ho già accennato, una figura eccezionale come Pavel Florenskji di cui indegnamente uso il nome nel mio nick. Peccato mi manchino le basi per un approccio alla sua opera principale.
Si tengono corsi di iconogrofia russa che diventano veri corsi di teologia, come ampiamente spiegato da Ortodox.
Tu probabilmente parli in base a responsabilità che ricopri e dovevi rispondere ad una domanda “tecnica” più che ecumenica.
Quando puoi fammi regalo di una nota positiva.

Ciao Pavel,
Le mie risposte "asciutte" dipendono solo dal tempo che ho, cioè praticamente nulla. Dimmi cosa ti interessa e vedrò di trovare un minuto.
Ciao,

---

Ciao Pavel,
Le mie risposte "asciutte" dipendono solo dal tempo che ho, cioè praticamente nulla. Dimmi cosa ti interessa e vedrò di trovare un minuto.
Ciao,

---

Ritieni interessante quanto ho postato? Ci vedi un desiderio di incontro e di interesse a riscoprire la spiritualità degli ortodossi?
Personalmente vedo nella specificità di entrambe le spiritualità non un contrasto ma una possibilità di arricchimento.
E' un caso isolato o puoi testimoniare di situazioni analoghe?
grazie, ciao

Personalmente in questa storia (meglio vexata quaestio) non credo che il ruolo fondamentale lo giochi la "spiritualità", quanto piuttosto alcune questioni nodali tuttora non risolte.
Mi spiego: nel DNA del cattolico d.o.c. non può che esserci dell'ortodossia "dormiente", se non altro per ragioni storiche: fino al 1054 in fondo almeno nominalmente c'era una sola chiesa. Ora tu puoi riscoprire tutte le spiritualità che vuoi, ma non venirmi a parlare di complementarietà, di chiese sorelle o di "due polmoni". O ritieni che Gesù Cristo sia il capo della Chiesa o ritieni che sia il papa di Roma, non c'è alcuna complementarietà, c'è solo alterità. O ritieni che lo spirito proceda dal Padre (come insegna la Scrittura e la Tradizione) oppure dal Padre e dal Figlio, e ancora vedo solo alterità. O credi che esista un purgatorio di "vero fuoco" (così Giovanni XXII) da cui solo il papa ti può salvare tramite le indulgenze oppure non ci credi. Potrei andare avanti per ore, ma a che pro?
La cosa più orrenda della politica del polacco è stata quella di far passare che l'ortodossia è una faccia (minore e locale, ovviamente) dell'unica Chiesa universale.
Questo è totalmente inaccettabile. Possiamo parlare di spiritualità quanto vuoi, ma per favore evitiamo i luoghi comuni.
Ciao,

Si vede che le esperienze che ho osservato e vissuto, con consistente concorso di laici, in ambito monastico sono circoscritte nello specifico del monachesimo che probabilmente ha in sé maggiori motivazioni di comunione fra le due grandi prospettive cristiane.
Grazie comunque per la risposta
ciao

Il monachesimo non è immune dalla teologia papista, nonostante le pie illusioni di chi in buona fede frequenta eventi ecumaniaci. I brandelli del monachesimo occidentale (come i benedettini irlandesi o quelli di Beuron) sono realtà marginali e in estinzione, ora ci sono i francescani di Medjugorie o i frati giocondi dei carismatici, devi aggiornarti.
Se vuoi vedere un po' di monachesimo qui vicino vai in Kosovo, in Serbia o alla Santa Montagna (un po' più integralisti lì), noterai di certo la differenza con chi in Italia prova a scimmiottare gli apparati esteriori del monachesimo ortodosso. Mi hai fatto venire in mente un amico (ora vescovo papista) che diceva "la Parola dovrebbe essere diffusa dai cattolici, studiata dai protestanti e celebrata dagli ortodossi". Mi sono liberato da tanta superficialità con fatica, ti invito a fare altrettanto.
Ciao,

Come padre e ora pure nonno in servizio devo coniugare gli interessi cui ho accennato con un limitato raggio d’azione sia territoriale che culturale.
Certo non mi si può chiedere tanto.
Terrò presente i suggerimenti
grazie
ciao

Dati i presupposti se li proiettiamo su scala mondiale L'ECUMENISMO è MORTO E SEPOLTO .

Apprezzo la sincerità di TEODORO.......almeno non fà finta che non ci siano problemi.


I temi sfiorati da Studita sono molto interessanti....vediamo se qualcuno apre un thread specifico.

---

Apprezzo la sincerità di TEODORO.......almeno non fà finta che non ci siano problemi.

---

Ti assicuro che neppure io fingo.
Ritengo che il bicchiere mezzo pieno che conosco sia di buona qualità.

Al meeting di Rimini organizzata dai cattolici di CL una sezione è dedicata a Pavel Florenskji, sacerdote, teologo, scienziato ortodosso, martire dello stalinismo.