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  29/08/2009 13:31 | |
Interessante studio sul midollo osseo artificiale. Confidiamo sulla buona riuscita affinchè la posizione basata sul rifiuto di trasfusioni di sangue di noi Testimoni di Geova riceva sempre più consensi e riconoscimenti nell’ambito della medicina.
Un midollo osseo artificiale
Secondo i rcercatori, potrebbe essere utile per testare nuovi farmaci controllando preventivamente gli effetti collaterali
Un midollo osseo artificiale in grado di produrre in modo continuo globuli rossi e bianchi in vitro è stato realizzato presso l?Università del Michigan (UM): il risultato apre la strada a più semplici test per nuovi prodotti farmaceutici, a più approfonditi studi sui difetti del sistema immunitario e a nuove fonti di sangue per le trasfusioni.
"Si tratta del primo successo nella realizzazione di un midollo osseo artificiale? , ha commentato Nicholas Kotov, docente del dipartimento di ingegneria biomedica dell?UM e coautore dell?articolo apparso sulla rivista ?Biomaterials?. "Esso ha due principali funzioni: replicare le cellule staminali del sangue e produrre le cellule B: queste ultime sono cellule cruciali per il funzionamento del sistema immunitario poiché producono anticorpi che sono importanti per contrastare molte infezioni?.
Com?è noto, la funzionalità del midollo osseo può essere notevolmente compromessa dai farmaci chemioterapici, lasciando l?organismo molto più esposto alle infezioni. Per questo motivo lo sviluppo di un midollo osseo artificiale potrebbe permettere ai ricercatori di testare preventivamente quali siano gli effetti di una nuova molecola, evitando così l?esposizione di esseri umani agli effetti collaterali più gravi.
Ma il risultato non è certo stato facile da raggiungere: cruciale per il successo è stato lo sviluppo di un nuovo sostegno tridimensionale che funge da matrice e che richiede un alto numero di pori di dimensioni molto precise in grado di stimolare l?interazione cellulare.
Il sostegno è costituito da un polimero trasparente facilmente permeabile ai nutrienti per la realizzazione del quale i ricercatori hanno stampato il polimero con sottili sfere ordinate, in seguito disciolte per lasciare pori della precisa geometria voluta. Nel sostegno sono state poi inserite cellule stromali e osteoblasti.
"La perfezione geometrica del polimero stampato è essenziale per la riproducibilità dei test sui farmaci e sulla valutazione dei potenziali candidati per una terapia? ha concluso Kotov. ?Il sostegno deve essere progettato riproducendo quanto più possibile il midollo osseo naturale, e per questo non esistono ancora prodotti commerciali.?
Tratto da: lescienze.espresso.repubblica.it/articolo/Un_midollo_osseo_artificiale...
Non c’è dubbio che se questo studio si concluderà con un risultato positivo , aiuterà molti malati a sperare in una vita migliore, in attesa che il Regno di Dio sollevi tutti da questi mali attuali.
Per contatti: roberto.carson@tiscali.it |
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| 30/08/2009 16:43 | |
La scienza medica fa passi da gigante e grazie ad essa molte malattie che fino a pochi decessi fa erano fatali, adesso sono curabili...
Speriamo che questo ulteriore passo avanti si concretizzi al più presto a beneficio di tutti coloro che purtroppo sono affetti da particolari patologie che richiedono l'uso antiscritturale del sangue. |
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| 22/10/2009 20:48 | |
Il che induce in me una domanda: se effettivamente in un prossimo futuro un efficace sangue di sintesi potesse essere realizzato, sarebbe utilizzabile secondo la dottrina dei testimoni di Geova?
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| 22/10/2009 21:32 | |
Rainboy, 22/10/2009 20.48:
Il che induce in me una domanda: se effettivamente in un prossimo futuro un efficace sangue di sintesi potesse essere realizzato, sarebbe utilizzabile secondo la dottrina dei testimoni di Geova?
Perdona la mia ignoranza, ma per "sangue di sintesi" intendi sangue artificiale?
Per contatti: roberto.carson@tiscali.it |
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| 23/10/2009 10:31 | |
Vedo che hai anticipato il punto a cui volevo arrivare.
Il sangue che idealmente si produrrebbe nell'ipotesi che la tecnologia esposta nell'articolo fosse in futuro perfezionata per l'emopoiesi, sarebbe sangue autentico. Cellule umane, disperse in soluzioni di composti chimici (almeno in larga parte) umani, il tutto prodotto da altre cellule umane.
E' vero che al posto di nascere in un vero corpo umano queste strutture organiche nascerebbero in un simulacro, una impalcatura per così dire, ma sarebbe l'unica differenza di rilievo.
Pertanto la mia domanda è, la dottrina dei testimoni di Geova non considererebbe un tale sangue, che sotto ogni aspetto materiale rilevante sarebbe umano, come una violazione dei precetti scritturali che ritiene vietino l'assunzione di sangue animale?
Il termine "sangue di sintesi" l'ho coniato forse impropriamente, per riferirmi a ciò che viene qui menzionato, ossia un prodotto di tecniche di laboratorio (come si usa dire parlando di insulina di sintesi o di ormoni di sintesi).
Forse, essendo il sangue un vero e proprio tessuto vivente anziché un semplice prodotto chimico, sarebbe più appropriato dire "sangue coltivato"; in ogni caso ho evitato di proposito il termine "sangue artificiale" perché è un termine che potrebbe dare adito a confusioni con il vero "sangue artificiale", ossia con i tentativi attualmente in corso di progettare sostituti artificiali del tessuto ematico (rimpiazzi per i globuli rossi, etc.).
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| 23/10/2009 17:43 | |
Rainboy, 23/10/2009 10.31:
Vedo che hai anticipato il punto a cui volevo arrivare.
Il sangue che idealmente si produrrebbe nell'ipotesi che la tecnologia esposta nell'articolo fosse in futuro perfezionata per l'emopoiesi, sarebbe sangue autentico. Cellule umane, disperse in soluzioni di composti chimici (almeno in larga parte) umani, il tutto prodotto da altre cellule umane.
E' vero che al posto di nascere in un vero corpo umano queste strutture organiche nascerebbero in un simulacro, una impalcatura per così dire, ma sarebbe l'unica differenza di rilievo.
Pertanto la mia domanda è, la dottrina dei testimoni di Geova non considererebbe un tale sangue, che sotto ogni aspetto materiale rilevante sarebbe umano, come una violazione dei precetti scritturali che ritiene vietino l'assunzione di sangue animale?
Il termine "sangue di sintesi" l'ho coniato forse impropriamente, per riferirmi a ciò che viene qui menzionato, ossia un prodotto di tecniche di laboratorio (come si usa dire parlando di insulina di sintesi o di ormoni di sintesi).
Forse, essendo il sangue un vero e proprio tessuto vivente anziché un semplice prodotto chimico, sarebbe più appropriato dire "sangue coltivato"; in ogni caso ho evitato di proposito il termine "sangue artificiale" perché è un termine che potrebbe dare adito a confusioni con il vero "sangue artificiale", ossia con i tentativi attualmente in corso di progettare sostituti artificiali del tessuto ematico (rimpiazzi per i globuli rossi, etc.).
Qual è l'opinione del nostro medico (Esper...idia?..ide?) ![[SM=g27993]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/93/9685578.gif) |
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| 24/10/2009 00:08 | |
Pertanto la mia domanda è, la dottrina dei testimoni di Geova non considererebbe un tale sangue, che sotto ogni aspetto materiale rilevante sarebbe umano, come una violazione dei precetti scritturali che ritiene vietino l'assunzione di sangue animale?
Il divieto che da la Bibbia implica il sangue che deriva da un essere vivente, se tale "sangue di sintesi" non ha origini animali o umane non credo che vada a violare alcun principio biblico il possibile uso terapeutico.
Per contatti: roberto.carson@tiscali.it |
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| 24/10/2009 00:14 | |
Roberto Carson, 24/10/2009 0.08:
Pertanto la mia domanda è, la dottrina dei testimoni di Geova non considererebbe un tale sangue, che sotto ogni aspetto materiale rilevante sarebbe umano, come una violazione dei precetti scritturali che ritiene vietino l'assunzione di sangue animale?
Il divieto che da la Bibbia implica il sangue che deriva da un essere vivente, se tale "sangue di sintesi" non ha origini animali o umane non credo che vada a violare alcun principio biblico il possibile uso terapeutico.
Qualche fonte a supporto?? |
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| 24/10/2009 00:18 | |
amedeo.modigliani, 24/10/2009 0.14:
Qualche fonte a supporto??
No, è un mio pensiero.
Ma credo che la logica voglia questo!
Poi, naturalmente ognuno sarà libero di agire secondo coscienza.
Per contatti: roberto.carson@tiscali.it |
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| 24/10/2009 00:20 | |
amedeo.modigliani, 23/10/2009 17.43:
Qual è l'opinione del nostro medico (Esper...idia?..ide?)
Mi unisco all'esortazione...
Per contatti: roberto.carson@tiscali.it |
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| 24/10/2009 01:21 | |
Roberto Carson, 24/10/2009 0.08:
Pertanto la mia domanda è, la dottrina dei testimoni di Geova non considererebbe un tale sangue, che sotto ogni aspetto materiale rilevante sarebbe umano, come una violazione dei precetti scritturali che ritiene vietino l'assunzione di sangue animale?
Il divieto che da la Bibbia implica il sangue che deriva da un essere vivente, se tale "sangue di sintesi" non ha origini animali o umane non credo che vada a violare alcun principio biblico il possibile uso terapeutico.
Scusa Roberto ma se ho appena scritto che sotto quasi tutti gli aspetti quello E' sangue umano (sempre nell'ipotesi che si riesca a svilupparlo)...
non capisco. Se non conta l'origine né la natura del sangue... che cosa conta per la dottrina tdG allora?
[Modificato da Rainboy 24/10/2009 01:30] |
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| 24/10/2009 01:54 | |
Rainboy, 24/10/2009 1.21:
Scusa Roberto ma se ho appena scritto che sotto quasi tutti gli aspetti quello E' sangue umano (sempre nell'ipotesi che si riesca a svilupparlo)...
non capisco. Se non conta l'origine né la natura del sangue... che cosa conta per la dottrina tdG allora?
Il punto è questo: il comando biblico implica l'astenzione dal sangue animale o umano. Se tale "sangue" ha origini artificiali non rientra più nel principio scritturistico in questione, tuttavia sarà la coscienza individuale a stabilire se usufruirne o meno.
Comunque cedo volentieri la parola a chi ha maggiori competenze di me nell'argomento.
Per contatti: roberto.carson@tiscali.it |
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