Quest'estate ho avuto l'occasione di visitare il campo di Mauthausen e ho scoperto con sorpresa che tra i prigionieri presenti nei campi c'erano tanti Bibelforscher, studenti della Bibbia, nome con cui erano conosciuti all'epoca i Testimoni di Geova.
Il solo fatto di citare il loro nome suscita spesso un sogghigno sprezzante da parte di tanti che si ritengono intellettualmente superiori a loro, oppure pensano che si tratti solo di persone deboli, vittime di un lavaggio di cervello.
La presenza dei Testimoni di Geova nei campi di anichilamento nazista mi ha fatto molto riflettere, perché questi uomini e donne che furono resi schiavi e assassinati per le loro idee religiose, sono una testimonianza e una lezione per tutti noi che tante le volte li guardiamo con disprezzo e fastidio.
Il mio insignificante contributo al ricordo di questi uomini e donne, vittime silenziose e scomode (in tanti preferiscono non ricordarle), consiste nell'inserire il link di questa pagina dedicata ai Triangoli Viola. Il triangolo viola capovolto era il segno che distingueva i Testimoni di Geova nei campi di concentramento, così come la stella gialla di Davide identificava gli ebrei.
Anche su Wikipedia viene dedicato loro un articolo.
Tratto da: itacaoltreilbuio.blogspot.com/2009/09/i-triangoli-viola.html
Per contatti: roberto.carson@tiscali.it