Da un nostro corrispondente
Volevo condividere con voi un’esperienza che abbiamo vissuto nella prima settimana che siamo arrivati in Spagna ed i fratelli Sciarrino ci hanno portato nella congregazione dove servono, cioè a Gibilterra (lingua inglese), dove era in visita il sorvegliante di circoscrizione (circa 20 giorni fa).
Durante una comitiva settimanale, un giovane di 17-18 anni, figlio di un anziano di congregazione, era in servizio insieme al nonno, nelle vicinanze del porto, ed ha visto una nave merci che era attraccata, così ha detto al nonno: “Chissà se queste persone hanno mai ricevuto testimonianza?”
Così al nonno è venuta l’idea: “Perché non proviamo a vedere se ci fanno salire?” Sono andati nelle vicinanze della nave ed hanno chiesto del comandante, dopo aver spiegato la natura della loro visita e se la cosa poteva interessare, il comandante ha detto: “Eccome se ci interessa! Noi ogni settimana ci raduniamo e leggiamo le 2 Bibbia che abbiamo, ma siamo in 60, avete 60 Bibbie da portarci?” Così i fratelli hanno detto che avrebbero fatto del loro meglio per procurare le Bibbie, e che la Domenica sarebbero tornati.
Così la Domenica pomeriggio, visto che l’Adunanza Pubblica c’era stata al mattino, il sorvegliante, un altro anziano e questi fratelli, sono andati sulla nave, il sorvegliante ha pronunciato un discorso e dopo si sono messi a disposizione per rispondere alle domande degli interessati, oltre a portare “solo” 30 Bibbie, che erano quelle che avevano in deposito!
Hanno quindi detto che la volta successiva che la nave si sarebbe fermata in quel porto, si sarebbero procurati le altre 30 Bibbie che mancavano, in modo che ognuno avesse la propria Bibbia.
Chissà quali saranno gli sviluppi nei cuori di questi marinai che comunque hanno dimostrato di avere un cuore sensibile per il loro bisogno spirituale? La benedizione di Geova farà il resto!!!!!
Per contatti: roberto.carson@tiscali.it