Battesimo ai portatori di handicap

Alcuni anni fa, il prete del mio paese si è rifiutato di conferire la prima comunione ad un ragazziono ritardato mentale, perchè a suo dire, non avrebbe potuto comprendere il significato del sacramento.
Facendo un parallelo con i testimoni di Geova, vorrei sapere se voi conferite il battesimo a persone portatrici di handicap mentali.

Tiziana

Condivido il pensiero del prete: chi non è in grado di comprendere e volere non può ricevere il battesimo.
Senza che questo gli precluda alcunché naturalmente: la sua condizione è già sufficiente agli occhi di Dio.

Methatron, 09/11/2009 21.58:

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Condivido il pensiero del prete: chi non è in grado di comprendere e volere non può ricevere il battesimo.
Senza che questo gli precluda alcunché naturalmente: la sua condizione è già sufficiente agli occhi di Dio.

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Comunque c'è da dire che ci sono casi in cui una persona, portatore di handicap, il battesimo può riceverlo. Tutto dipende da quanto siano elevati i suoi deficit mentali.
Se si tratta di una persona ritardata, ma che comunque ha la capacità di comprendere il valore del battesimo, in tal caso può benissimo battezzarsi.
Nel caso in cui si tratta invece di un indivio che purtoppo non ha alcuna facoltà di ragionamento, in tal caso non ha senso che simboleggi un voto che non può comprendere, ma come sottolineava giustamente Methatron, senza che questo pregiudichi la sua condizione agli occhi di Dio.

Alla luce delle risposte che avete dato, una persona incapace di intendere e di volere è preclusa dal "privilegio" di poter diventare ufficialmente un testimone di Geova, giusto?

Non vi sembra che sotto questo aspetto la Chiesa Cattolica mostri un atteggiamento più amoravole, dando la possibilità a chiunque di ricevere il sacramento del battesimo?

(Oreste), 12/11/2009 21.59:

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Alla luce delle risposte che avete dato, una persona incapace di intendere e di volere è preclusa dal "privilegio" di poter diventare ufficialmente un testimone di Geova, giusto?

Non vi sembra che sotto questo aspetto la Chiesa Cattolica mostri un atteggiamento più amoravole, dando la possibilità a chiunque di ricevere il sacramento del battesimo?

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Il battesimo cattolico ha un significato diverso rispetto a quello dei TdG.
I cattolici battezzano i neonati (di per se già incapaci di intendere e di volere) per cancellare il "peccato originale".
Il battesimo dei TdG invece simboleggia ufficialmente la dedicazione a Dio dell'individuo, dedicazione che viene fatta nel pieno possesso delle proprie facoltà mentali.
Per un neonato o una persona malata di mente incapace di intendere e di volere è impossibile prendere tale decisione, quindi un battesimo praticato a una persona con tali limitazioni non avrebbe nessun significato.
Questo non toglie, che agli occhi di Dio, tali persone possono essere prezione quanto ogni altro suo servitore.