LE LISTE EPISCOPALI fra storia e mito

Molto interessante e ben documentato. L'argomentazione di Arduini è simile in parte a quella di Fausto Salvoni (sono in ufficio, abbiate pietà, vi posterò il riferimento preciso... ), il quale sostiene (e sulla scorta di una documentazione pressochè disarmante) che le cose siano andate più o meno come ora vi illustro:

Poniamo caso che io voglia sostenere che il vero corpo direttivo dei tdg sia a Torino e non a Brooklyn. Parto col sostenere che il mio Vescovo, M.G., è unanimemente conosciuto come il più autorevole perchè è l'unico che viene da una congregazione di qui. M.G. ha studiato la Bibbia con un altro Vescovo, S.P., il quale a sua volta ha studiato con C.V., che è stato nominato Vescovo da A.F., a sua volta convertito da R.C., che conobbe D.R., messo a capo dell'opera di predicazione dallo stesso Russell. Visto che questa è l'unica discendenza diretta da Russell (le altre vengono da Rutherford, che io considero per motivi politici scismatico), ergo il C.D. è attualmente composto dai Vescovi del torinese...

Insomma, come per la storicità della successione apostolica, un ragionamento campato all'aria.