Descrizione:
La profezia di Ezechiele è qualcosa di sconvolgente. Essa ci presenta un Dio inizialmente molto adirato nei riguardi dei ribelli, un Padre che prova ira nei loro confronti a causa dei loro peccati. Iniquità che tramite il "figlio di Buzi" avverte come non rimarranno assolutamente impunite. Il profeta però ci mette davanti anche un Creatore pietoso e misericordioso, il quale pur non tralasciando la Sua giustizia, non si dimentica nemmeno di avere un cuore ricolmo d'amore, pronto a perdonare. Un cuore che continua incessantemente a chiamare al ravvedimento i peccatori, a spronarli ad abbandonare una volta e per sempre la via empia per convertirsi finalmente a Lui, il Dio vivente, il solo da cui possono ricevere ogni bene. La profezia del "figlio dell'uomo" era perfettamente in sintonia con quel periodo triste e tragico per il ribelle Israele, ma comprendiamo che è validissima a tutt'oggi. L'uomo purtroppo non è cambiato. Nel suo corpo abita ancora la legge del peccato ed è ancora spinta da essa a violare la santa e immacolata volontà di Yahvè. Quindi oggi più di ieri vi è il bisogno di riscoprire il vero scopo della vita, un'esistenza la quale trova vero adempimento e pieno successo solo in Dio, suo unico fattore e fonte di ogni bene. Facciamo quindo nostri i suoi consigli, seguiamo fedelmente gli ammonimenti e i suggerimenti che Dio ci dà mediante il Suo servo, sapendo che mirano solamente al nostro bene eterno e certamente non alla nostra rovina, scopo invece di un'altra persona la quale ci combatte e combatte contro Yahvè, il Sovrano Signore di tutto l'universo. Pensiamoci bene. In un modo o nell'altro Dio adempirà le Sue promesse e i Suoi propositi e nessuno riuscirà mai a frustrare i Suoi piani. Egli è l'Onnipotente e ogni persona, tutte le creature fedeli e infedeli prima o poi capiranno tale sacrosanta verità: "ed io mi magnificherò e mi santificherò, io mi farò conoscere agli occhi di molte nazioni; e loro sapranno che io sono JHV".
Indice:
Prologo, riconosciamo Dio come sovrano; Chiamata d'Israele; Missione d'Ezechiele; Ezechiele, sentinella di Jahv?; Gerusalemme assediata; Dio giudica Israele; L'idolatria debellata; L'imminente castigo di Dio; L'idolatria d'Israele; Il giudizio degli idolatri; Dio abbandona il tempio di Gerusalemme; Giudizio degli empi e speranza degli esuli; Dispersione del re e del suo popolo; Condanna dei falsi profeti; Dio s'allontana dagli idolatri e benedice i giusti; Israele infedele; Gerusalemme: la citt? prostituta; La parabola delle due aquile; Ciascuno raccoglier?; I principi di Giuda; La bont? di Dio; Iahv? contro Gerusalemme; Il sangue versato; Samaria e Gerusalemme, le due meretrici; Gerusalemme in rovina; Dio profetizza; Condanna di Tiro; Sciagurato destino; La condanna del Re di Tiro; La condanna del Re d'Egitto; Nazioni colpite; L'Egitto subisce; Faraone condannato da Dio; Ezechiele, sentinella; Giudizio sui pastori infedeli; Dio contro Edom; Dio rivolge il Suo favore ad Israele; Il ritorno d'Israele nella Terra Promessa; Gog di Magog; Arriva il turno di Magog; La nuova Gerusalemme; Continua la descrizione del tempio; Descrizione delle sale; Il nuovo tempio; I Leviti e il loro compito; Cosa offrire al Signore; Continuazione; Dio, sorgente d'acqua viva; Israele diviso fra i figli di Giacobbe; Conclusione.
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