È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Cronologia biblica: In che anno morì Yeshùa?

Ultimo Aggiornamento: 08/06/2010 23:25
Autore
Stampa | Notifica email    
26/02/2010 09:24

Dagli studi effettuati dai vari studiosi e conclusi negli anni ’80 appare una nuova e più aggiornata datazione dei Vangeli. Il libro citato (Tutta la Scrittura è ispirata da Dio e utile) è stato invece editato nel 1963.
Gli studiosi sono ormai concordi sul fatto che prima dei Vangeli scritti ci fu una tradizione orale in cui le vicende di Yeshùa furono tramandate a voce: si tratta della fonte orale detta dei lòghia (= discorsi). Riferendoci ai sinottici, il primo Vangelo scritto risulta essere quello di Marco, seguito da Matteo e da Luca. Sarebbe lungo fornire qui tutte le considerazioni, ma forse è sufficiente questo raffronto:
Marco 13:14 Matteo 24:15 Luca 21:20
“Quando scorgerete la cosa disgustante che causa desolazione stabilita dove non deve”. “Quando scorgerete la cosa disgustante che causa desolazione, dichiarata per mezzo del profeta Daniele, stabilita in un luogo santo”. “Quando vedrete Gerusalemme circondata da eserciti accampati, allora sappiate che la sua desolazione si è avvicinata”.
Come si nota, Marco riporta la frase originale, gli altri due evangelisti includono elementi aggiuntivi. Perché Luca è così preciso? La risposta può essere una sola: Luca conosceva già quegli avvenimenti perché essi si erano già verificati. Luca scrive quindi dopo la distruzione di Gerusalemme nel 70 E. V.. Ecco quindi la datazione: Marco: anno 65 circa; Matteo: anno 80 circa; Luca: anno 80 circa.
La ricostruzione proposta dal libro citato basandosi su Lc 3:1-3 e la data del 14 E.V. è errata. Tiberio iniziò a regnare il 14 settembre del 14 E. V, e questo è un dato storico. Gli ebrei contavano come un anno anche la semplice frazione di esso. Per di più, l’anno civile giudaico iniziava al 1° ottobre. Ne segue che i giorni del mese di settembre del 14 E. V. corrispondono al 1° anno di impero di Tiberio. Ad ottobre del 14 E. V. iniziava il suo 2° anno di impero. Abbiamo dunque che il quindicesimo anno di Tiberio cadde nel 27 della nostra èra e l’anno in cui il battezzatore iniziò il suo ministero fu perciò il 27 E. V..
Questo procedimento è quello corretto storicamente. È anche corroborato da Gv 2:20 in cui nella prima Pasqua pubblica di Yeshùa i giudei gli obiettano: “Quarantasei anni è durata la costruzione di questo tempio e tu lo faresti risorgere in tre giorni?”. La costruzione del Tempio, ad opera di Erode, ebbe inizio nel 20 a. E. V. (Giuseppe Flavio, Antichità Giudaiche 15,11,1). Durante quella prima Pasqua erano già trascorsi 46 anni, ovvero i 46 anni erano terminati entro la fine di settembre del 26 E. V.. I giudei dicono a Yeshùa: “Questo tempio è stato edificato in quarantasei anni” (TNM). Quindi la costruzione era già stata terminata.
Nel 27 (da ottobre) cadde il 15° anno dell’impero di Tiberio e in quello stesso anno il battezzatore iniziò il suo ministero. Giovanni fu arrestato nel 28. Yeshùa quindi può essere stato battezzato da lui solo dopo l’ottobre del 27 e prima della Pasqua del 28. Ma alla Pasqua del 28 già predicava, per cui Yeshùa iniziò il suo ministero nel 28 E. V..
Risulta anche errata la dichiarazione secondo cui si ha un’”evidente menzione che Giovanni fa delle quattro Pasque del ministero terreno di Gesù” (Ibidem). Giovanni ne menziona tre:
Le tre Pasque della vita pubblica di Yeshùa
1a “La Pasqua dei Giudei era vicina e Gesù salì a Gerusalemme” Gv 2:13
2a “Or la Pasqua, la festa dei Giudei, era vicina” Gv 6:4
3a “La Pasqua dei Giudei era vicina” Gv 11:55
Per cui, dal 28 (inizio del ministero di Yeshùa) si arriva al 30, data della Pasqua in cui morì.
È vero che “il 15 nisan era sempre un sabato speciale indipendentemente dal giorno in cui cadeva” (Ibidem). Ma non è vero che ”se coincideva con un sabato comune, quel giorno veniva considerato un ‘grande’ sabato” (Ibidem). Proprio perché, indipendentemente dal giorno settimanale, era considerato un “sabato”, per questo era detto “grande sabato”. Un attento esame dei testi biblici rivela che Yeshùa morì di mercoledì e resuscitò esattamente tre giorni e tre notti dopo. È quindi biblicamente e storicamente confermato che il ministero pubblico di Yeshùa durò due anni, e precisamente dal 28 al 30 della nostra èra, morendo mercoledì 5 aprile verso le ore 15.
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 17:49. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com