Da un nostro corrispondente
Perciò prima di continuare la lettura è bene aver vicino a Noi la Bibbia con riferimenti e immedesimarci in questo contesto: Siamo Accanto a Geova su nell’alto dei cieli e siamo spettatori non solo del suo operato ma anche dei suoi sentimenti, Osserviamolo mentre il suo viso è felice oppure quando è preoccupato…..
Parte 1° Saul, Eliab e Davide.
Correva l’anno 1117 a.E.V. quando Un importantissimo cambiamento coinvolse il popolo d’Israele
Saul fu nominato re!!
Questa non fu un’anomalia nella mente del popolo . Forse dimentichiamo che una postilla della legge prevedeva il fatto che la nazione avesse un re umano!!! Vedi Deuteronomio 17:14-20.
Teniamo conto anche di questi fattori:
1°era un’epoca turbolenta della storia d’Israele. L’oppressione filistea aveva ridotto la nazione in uno stato di impotenza militare (1Sa 9:16; 13:19, 20), e gli ammoniti sotto il re Naas erano una costante minaccia. (1Sa 12:12)
2°A differenza di Samuele che aveva sempre giudicato fedelmente Israele, i suoi figli pervertivano la giustizia. (1Sa 8:1-3) Considerando la situazione da un punto di vista umano e, perciò, non tenendo conto della capacità di Geova di proteggere il suo popolo, gli anziani di Israele rivolsero a Samuele la richiesta che nominasse su di loro un re. — 1Sa 8:4, 5.
Torniamo a Saul: perché PROPRIO LUI???
Saul aveva delle Caratteristiche molto rare sia ‘fuori’…, 1Sam 9:1,2
che ‘dentro’…, 1Samuele 9:21..
La Torre di Guardia del 15 febbraio 2011 ne parla di lui come di una persona umile, modesta e anche un po’ timida….. la classica persona da cui ci si aspetta ubbidienza e rispetto..
Questo si aspettava Geova da Lui e di conseguenza da tutto il popolo ECCO perché SCELSE SAUL!!! 1°samuele 12:14 dice:”Se temerete Geova e realmente lo servirete e ubbidirete alla sua voce, e non vi ribellerete contro l’ordine di Geova, sia voi che il re che dovrà regnare su di voi certamente mostrerete d’essere seguaci di Geova vostro Dio. “
Purtroppo sappiamo come andarono le cose…
Qui troviamo un primo insegnamento: Ognuno di noi è un Saul (significa. Scelto da Dio) Siamo stati scelti direttamente da Geova, molti di noi avevano caratteristiche ‘nobili’ come la modestia, l’umiltà e altre, già ben radicate perché facevano parte della nostra personalità, per tutti gli altri, me compreso, le abbiamo dovute ‘imparare a far nostre’ ma una cosa è certa Geova ancora ci ama, a differenza di Saul, perché abbiamo assunto l’obbligo Di essergli ubbidienti, qualunque cosa accada. Per riuscire in questo abbiamo dovuto accrescere la nostra FEDE in lui, e tutt’ora stiamo lavorando in questo senso..
Adesso volgete il vostro sguardo a Geova, mentre ci osserva….. com’è il suo viso?? Compiaciuto, contento nel vedere i nostri sforzi nel mostrargli santa ubbidienza non solo alle sue leggi ma anche hai suoi PRINCIPI???
Ma torniamo al periodo di Saul…. A motivo della sua disubbidienza Geova gli dice: 1°samuele 13:14.
Io riesco a vedere la tristezza mista a delusione scolpita nel volto di Geova, come si deve essere rammaricato…. Ma nella sua sapienza e infinita giustizia ha preso subito un’importante provvedimento…. Perché???? 1°samuele 12:22….
È interessante che Geova a questo punto, per così dire, ‘scopre le sue carte’ Rivela il criterio della sua futura scelta!!! Voleva trovare un uomo secondo il ‘SUO’ cuore, In sostanza questo futuro Re doveva avere a ‘cuore’ ciò che a Geova stava a ‘cuore’, ci doveva essere una meravigliosa sintonia—vedi 1Samuele 13:14 e i riferimenti alla parola cuore menzionata nel versetto—
A questo punto siamo tutti lì accanto a Lui e trepidiamo perché volgiamo sapere chi sceglierà non è vero?? Non dobbiamo aspettare molto… Geova dice a Samuele di andare a casa di Iesse, un uomo qualunque, più povero che benestante, perché lì sceglierà il futuro Re.
Samuele ha un certo timore, e se Saul lo venisse a sapere, ha spie dappertutto!!! Qui Samuele non manca di fede, è una persona che ha rispetto per il dono della vita e non vuole commettere passi falsi e giustamente si consulta con Geova e Geova gli dice cosa deve fare.
Un’utile insegnamento per noi: quando la persecuzione si abbatterà su di noi, perché ciò accadrà immancabilmente, come Samuele agiamo con discrezione consapevoli che il dono della vita và tenuto in alta stima. Confidando pienamente in Geova continueremo a fare la sua volontà senza fare gli ‘Eroi’ perché Geova non ha bisogno di ‘Eroi’ morti ma di fedeli servitori in VITA..
Ecco che Samuele entra in casa di Iesse ed ecco che gli si presenta davanti ELIAB, sarà lui il futuro re?? Samuele ne è convinto 1° Samuele 16:6
MA GEOVA NO!! VERSETTO 7
Perché????? Alto Bello, Primogenito ( noi sappiamo com’era considerato da Geova il concetto di primogenitura!!) Ma, Ma Ma…
Geova aveva visto il suo ‘cuore’ e la cosa non gli era piaciuta.
Io ho provato a chiedere a Geova il motivo… “Perché Geova Non è idoneo per rappresentarti come RE? Cosa c’ha il suo cuore??” E Geova mi ha risposto 1°Samuele 17:28—Leggi prima di continuare--
Era 40 giorni che Golia infamava il nome di Geova e Lui (Eliab) stava zitto e muto, non ci pensava minimamente di far qualcosa per santificare il nome di Geova ma appena vede Davide lo accusa di aver abbandonato le pecore di suo padre!!!! Vi rendete conto? Per lui le pecore erano la principale preoccupazione invece della santificazione del nome divino!!! E non solo:::: Eliab non cercò di accertare i fatti, ma trasse una conclusione affrettata riguardo al fratello. Insinuò che Davide non si curasse delle poche pecore che la famiglia aveva, per la quale la perdita di anche una sola di esse sarebbe stata un duro colpo. Ma nulla poteva essere più lontano dalla verità. In difesa del gregge di suo padre, Davide aveva in precedenza ucciso sia un orso che un leone. (1 Sam. 17:34, 35)
Pure bugiardo e mistificatore della verità!!!
Basandosi sulla semplice supposizione, Eliab andò ancora oltre. Accusò Davide d’essere presuntuoso, d’essersi preso arrogantemente la libertà di venire sul luogo della battaglia. Giudicò inoltre che Davide avesse motivi errati, che avesse un cuore malvagio. La ragione che Eliab diede fu: “Perché sei sceso allo scopo di vedere la battaglia”. Questo sottintende che, secondo Eliab, il suo fratello minore volesse abbandonare il suo lavoro per vedere qualcosa di emozionante.
Percio:
1°Senza nessuna vera prova, si affrettò ad attribuire motivi errati a suo fratello Davide.
2°Non aveva piena fede in Geova, poiché non agì in seguito agli insulti del filisteo Golia.
3°Non vide quanto fosse di vitale importanza togliere dal nome di Geova il biasimo recato dal Filisteo, essendo evidentemente più preoccupato per poche pecore. Per certo un uomo che mostrava tale mancanza di fede, coraggio, equilibrio e buon giudizio non sarebbe stato scelto da Geova per regnare. Colui che esamina i cuori, Geova, non si era sbagliato scegliendo Davide, il figlio minore di Iesse, anziché il suo primogenito.
Riusciamo a vedere la faccia di Geova, il suo sguardo è un misto di preoccupazione per Eliab e di Gioia per aver scelto Davide, un uomo secondo il ‘Mio cuore’ ebbe a dire il discepolo Stefano prima di morire…
Concludendo Quali Insegnamenti possiamo trarre dalle scelte di Geova??
A parte quelle già evidenziate possiamo trarre queste conclusioni
1° Geova quando compie delle scelte o prende delle decisioni sono sempre per il Bene del suo popolo!!
2° non dovremo mai permettere al nostro cuore di deviare dalla verità, come fece Saul, perché così facendo contristeremo lo spirito di Geova attireremo su di noi il suo sfavore e inevitabilmente saremo rigettati da lui
3° i nostri fratelli sono stati scelti da Geova, frasi del tipo: quello lì è meglio di tanti fratelli… è come dire a Geova: ti sei sbagliato, era meglio Eliab di Davide!!! Che enorme ASSURDITà.
4° adesso pensa tu al valore pratico di questo racconto e fanne argomento di conversazione con i tuoi familiari e fratelli!!!
Per contatti: roberto.carson@tiscali.it