Testimoni di Geova: non abbiamo annunciato la fine del mondo

Testimoni di Geova: non abbiamo annunciato la fine del mondo
25 maggio 2011
Con la presente facciamo riferimento alla notizia diffusa dal Vs. giornale nell’edizione di sabato 21 maggio u.s. dal titolo “La fine del mondo? Ci sarà oggi… L’ennesima bufala?” a firma S.F.

Abbiamo sempre apprezzato i servizi giornalistici obiettivi e incisivi da voi più volte pubblicati sui testimoni di Geova e riteniamo del tutto incidentale l’articolo sopra indicato nel quale siamo menzionati in un contesto negativo e non corrispondente a verità. Vorremmo, a tutela della nostra immagine, chiarire che le “migliaia di volantini sparsi per tutta la città, sulle macchine, nelle buche per la posta ed attaccate sui muri con un solo messaggio: ‘La fine del mondo è quasi vicina. Il Santo Dio manderà il giorno del giudizio il 21 maggio’” non sono stati da noi né distribuiti né tanto meno prodotti e nulla hanno a che fare con la nostra confessione. La preghiamo di pubblicare questa precisazione volta a meglio definire la nostra posizione e permettere ai Vostri lettori di avere una corretta e completa informazione. Fiduciosi che soddisferà la nostra richiesta e ringraziandola anticipatamente, ci è gradita l’occasione per porgerle i nostri più distinti saluti.

Carlo Luciani

Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova di Campobasso
ilnuovomolise.it/testimoni-di-geova-non-abbiamo-annunciato-la-fine-del-mo...

Interessante il contraddittorio svoltosi a seguito della pubblicazione dell'articolo. Di seguito riporto alcuni dei post più significativi.

carparelli giovanni
26 maggio 2011 - 18:29

è vero che nn è opera dei testimoni di geova la bufala della fine del mondo del 21 maggio 2011, però x amore della verità i seguaci della torre di guardia devono ammettere che:nel arco della loro breve storia(circa 130) si sono resi colpevoli di falsa profezia(1914/1918/1925/1942/1975/) leggi (deuteronomio18,!8) perciò i testimoni di geova nn sono secondi a nessuno in
quanto a bufale
FASANO BR

Christian
26 maggio 2011 - 20:17

Il signor Carparelli non è un filologo pertanto non ha le capacità intellettuali per analizzare il significato delle parole. Oltre a ciò è fazioso il suo scritto.
Se interpretare falsamente la Parola di Dio è tutto ciò che serve per essere un falso profeta, allora moltissimi pensatori importanti della cristianità sono falsi profeti. Ad esempio, dovremmo dire che Martin Lutero fu un falso profeta poiché credeva che la guerra turca sarebbe stata “l’ira finale di Dio, in cui il mondo giungerà alla fine e Cristo verrà per distruggere Gog e Magog e liberare i suoi”?
No, perché Lutero, come Russell ed altri, fiduciosamente diede interpretazioni della Parola di Dio, basata sul suo intendimento degli eventi del mondo che avevano luogo nel suo tempo, in relazione alle descrizioni date dalla Bibbia riguardo a cosa cercare nell’adempimento di certe profezie.
Noi testimoni di Geova non siamo colpevoli di aver detto false profezie, assolutamente.
Interpretare la profezia biblica non è come discernere il punto di vista della Bibbia. C’è differenza fra proferire ed interpretare. L’interpretazione di profezie prevede necessariamente la speculazione. Quando sbagliamo l’interpretazione ed abbiamo avuto torto, abbiamo fatto i cambiamenti necessari nella speranza di riportare la nostra opinione nella più stretta conformità con quella della Parola di Dio.
In un articolo intitolato “Conosceranno che un profeta è stato in mezzo a loro, comparso all’interno della rivista “La Torre di Guardia” del 15 settembre 1972, si rivendica forse che i testimoni di Geova moderni siano profeti ispirati come Ezechiele?

Assolutamente! La prima cosa da notare è che il riferimento ai testimoni di Geova unti è posto tra virgolette, ad indicare che la parola “profeta” viene usata in senso approssimato, per intendere che essi assomigliavano, sotto certi aspetti, ai profeti dei tempi antichi.
Questo è dimostrato dalle parole riportate nella stessa pagina: “Certo, è facile dire che questo gruppo agisce quale “profeta” di Dio. Darne la prova è un’altra cosa. Il solo modo in cui questo si può fare è di considerare la storia.”

Ancora la rivista suddetta, afferma: C’é qualcuno che possa portare la verità della parola di Dio al popolo, facendogli conoscere ciò che l’attende e ciò che può fare per la propria sicurezza e sopravvivenza?

Si dimostra così che “l’incarico a parlare come “profeta”, coinvolge il portare la verità della parola di Dio al popolo senza pronunciare discorsi e scritti ispirati come invece fece Ezechiele.”
In nessuno dei due articoli di studio si trova una descrizione di questo moderno “Ezechiele” come un profeta ispirato che eguaglia il profeta antico nel produrre scritti ispirati.

carparelli giovanni
26 maggio 2011 - 21:30

il signor cristian ha fatto un copia incolla da un noto forum gestito da tdg,(ammenonchè l’autore dello scritto è propio lui) ma mi dica come mai in previsione della fine del mondoannunciata nel 1975 si elogiavano i fratelli tdg cosi:E’ bello anche questo:

l ministero del regno giugno 1974 pag. :

“si odono notizie di fratelli che vendono la casa e i beni e dispongono di trascorrere il resto dei loro giorni in questo sistema di cose facendo il servizio di pionere,Questo è senz’altro un modo eccellente d’impiegare il breve tempo che rimane prima della fine del mondo malvagio”,

Roberto
26 maggio 2011 - 23:22

Gentili signori,

Sono uno studioso in materia e vorrei condividere le mie scoperte.

Non voglio dare torto o ragione ma esporre dei fatti che ho ACCURATAMENTE STUDIATO.

Quello che il signor Carparelli ha detto riguardo al Ministero del Regno del 1974 è esatto, ma per essere giusti va notato che il Corpo Direttivo dei Testimoni di Geova NON HA MAI SCRITTO QUELLE PAROLE.

Vi riporto l’esatta versione scritta in Inglese stampata all’epoca nel Ministero del Regno di Maggio 1974 (Inglese, che poi venne tradotto in italiano in Giugno dello stesso anno, nell’articolo “How Are You Using Your Life?” – Tradotto “Come state usando la vostra vita?”).

A pagina 3 di quel Ministero del Regno al paragrafo 8 (quello citato dal Signor Carparelli) si leggeva:

“By carefully and prayerfully examining our own circumstances, we also may find that we can spend more time and energy in preaching during this final period before the present system ends. Many of our brothers and sisters are doing just that. This is evident from the rapidly increasing number of pioneers.”

Va notato che la frase MALISSIMO TRADOTTA dai traduttori italiani “si odono notizie di fratelli che vendono la casa e i beni” NON COMPARE. Queste parole fuorvianti sono state aggiunte nella versione Italiana. Perchè? Probabilmente inesperienza del traduttore italiano.

La TRADUZIONE accurata avrebbe dovuto essere: “Esaminando le nostre circonstanze con attenzione e devozione, anche noi possiamo scoprire che
POSSIAMO DEDICARE PIU’ TEMPO ED ENERGIA NELLA PREDICAZIONE DURANTE QUESTO PERIODO FINALE PRIMA DELLA FINE DEL SISTEMA DI COSE. MOLTI DEI NOSTRI FRATELLI STANNO FACENDO PROPRIO QUESTO. Questo è evidente dal numero sempre crescente di pionieri.”

Se la persona che ha fatto la traduzione fosse stata più precisa non avrebbe aggiunto parole quali “si odono notizie di fratelli che vendono la casa e i beni”.

Quelle parole le aggiunte il traduttore italiano ma NON E’ MAI STATO SCRITTO dal Corpo Direttivo dei Testimoni di Geova e per quel che ne sò non è MAI stata la loro veduta (di vendere tutto prima della fine del mondo, o del “sistema di cose” come dicono loro).

Proprio a motivo di sbagli di traduzione cosi grossolani, so che da da diversi anni i Testimoni di Geova hanno Comitati di traduzione che si accertano che tutto quello che viene tradotto sia effettivamente esatto e rispecchi la veduta ufficiale del Corpo Direttivo dei Testimoni di Geova.

Quindi bravo il signor Carparelli per avere trovato questa inesattezza nel Ministero del Regno di Giugno 1974, ma come dimostrato questo NON E’ STATO SCRITTO DALLA SEDE CENTRALE DEI TESTIMONI DI GEOVA E L’AGGIUNTA E’ STATA PER UN ERRORE DI INTERPRETAZIONE E TRADUZIONE FATTA QUI IN ITALIA.

Poi, da qui a dire che sono falsi profeti, ce ne vuole di fantasia, mi permetta signor Carparelli. I Testimoni di Geova stessi non negano di avere avuto vedute sbagliate sul 1914 quando non sono andati in cielo, ne ho aprlato con molti di loro e tutti lo ammettono candidamente e con molta umiltà (ma poi le date confermano che scoppiò la prima guerra mondiale e li ci hanno azzeccato).
Poi se lei vuole aggiungere anche le altre date da lei citate quali il 1918/1925/1942/1975, allora metta pure 1965/1989/1998/1999/ etc. che tutto fa brodo.

Suvvia… le “favole” le vada a raccontare a chi queste cose non le ha studiate. Quelle date non sono mai state pubblicate dal Corpo Direttivo dei Testimoni di Geova e le prime 3 da lei menzionate, neppure mai espresse dai “troppo zelanti” predicatori italiani, quindi sia più esatto perchè così RISCHIA di dire inesattezze che non corrispondono a verità.

Poi se uno (come ho fatto io) va ad accertarsi fino in fondo, scopre che lei ha “esagerato” un po’ troppo, e poi lei ci fa la brutta figura perchè sembra che non sia stato proprio del tutto sincero.

Io conosco decine di testimoni di Geova e li reputo gente onesta e sincera. Mi scusi Signor Carparelli, ma che paura le fanno i Testimoni. Fossero tutti come loro, non ci sarebbero più guerre e questa Italia avrebbe meno “furbi” che cercano di evitare di “pagare a Cesare quel che è di Cesare”. Staremmo tutti meglio con più Testimoni di Geova. Sono i migliori vicini di casa e le persone più pacifiche che esistono.

Ma perchè lei si scatena così contro di loro?

O forse lei era uno di loro (magari proprio tra coloro che sbandieravano il 1975) e ora si è pentito?
Auguro a tutti una buona giornata e stiate in pace che il nostro Signore è morto per insegnarci l’amore, perciò dico specialmente a LEI Signor Carparelli (e al Signor Christian) smettete di litigare e stiate in pace.

Franco
27 maggio 2011 - 06:55

Ma certo che i testimoni di geova hanno annunciato la fine del mondo…La fine del sistema di cose…La fine della malvagità (popolazione non testimone di geova) La fine dell’impero mondiale della falsa religione (non testimone di geova) La fine dell’impero politico…ORA siamo negli ultimi giorni…..Il loro slogan…. Lo confermano innumerevoli pubblicazioni (giornali e libri) da loro scritti cioè dalla direzione del Corpo Direttivo situata negli Stati Uniti (New York) Le loro false date !914–1925–1942–1975—(entro questa generazione—entro il 2000) prossima data presunta 2034……..(Torre di Guardia 15-12-2003 pag. 15)

Roberto
27 maggio 2011 - 09:14

Mi sono appena accertato della mia svista e confermo che il Signor Carparelli aveva dato una informazione esatta sul ministero del regno.
Lo sbaglio è stato mio avendo letto il paragrafo 8 e ho pensato subito che si trattasse di quello citato. Bravo ancora per avere trovato l’inesattezza, ma ritengo ancora che lei si sbagli chiamandoli falsi profeti. Sono gente buone che dovrebbe essere imitata e ringraziata per la lro opera umanitaria, perchè oltre alla predica, per esperienza so che i Testimoni di geova fanno anche i fatti.
Cordiali Slauti.

Roberto
27 maggio 2011 - 09:32

Signor Franco,
Mi sono appena andato a rileggere la Torre di Guardia del 15 Dicembre 2003 a pagin a 15 da lei citata e io il suo citato 2034 non ce lo trovo.

Li si parla che Dio disse a Noè del diluvio 120 anni prima (che è scritto in tutte le Bibbie in Genesi) ma non trovo scritto che la fine verrà dopo 120 dal 1914. Queste sono SUE congetture per addossare ai Testimoni nuove date anche se loro non le hanno dette. Anzichè sputare DATE a vanvera, sarebbe così cortese da trovarmi dove la data viene detta?

Le riporto a fine messaggio la pagina 15 da lei menzionata e se lei mi PROVA che i Testimoni di Geova hanno scritto (come lei afferma) che la fine verrà nel 2034, vado di corsa ad accendere un cero alla Madonna. Se no invece lei dovrebbe scusarsi e apprezzare quello che i Testimoni di Geova fanno per la comunità e smettere di inveire contro chi sta facendo solo del bene.

Tra l’altro, data o non data Gesù è stato chiaro che la fine verrò, perciò non si illuda ne lei, ne io ne altri, la fine che i Testimoni di geova predicano verrà e ci stanno solo dicendo di stare pronti e conoscere Dio e fare la sua volontà, ma non costringono ne lei ne me a farlo, ed è per questo che li stimo e ammiro. Lei (e altri che hanno scritto qui) se fosse veramente interessato alle persone non si scaglierebbe contro di loro ma se pensasse che sono nell’errore cercherebbe di aiutarli con amore cristiano come dovrebbero averle insegnato alla sua parrocchia (se crede ancora in Dio), proprio come i Testimoni stanno cercando di aiutare il loro prossimo, senza forzare e accettando anche gli insulti di chi è ingrato al loro lavoro.

Cordiali Saluti.

Torre Di Guardia 15 Dicembre 2003, pagina 15 e 16
È più urgente che mai essere vigilanti – Avvertito “di cose non ancora viste”

Ai giorni di Noè, Geova dichiarò: “Il mio spirito non agirà certo indefinitamente verso l’uomo, in quanto egli è anche carne. Pertanto i suoi giorni dovranno ammontare a centoventi anni”. (Genesi 6:3) L’emanazione di questo decreto divino nel 2490 a.E.V. segnò l’inizio della fine di quel mondo empio. Pensate cosa significava per le persone di allora! Solo 120 anni ancora e Geova avrebbe portato “il diluvio di acque sulla terra per ridurre in rovina ogni carne in cui è attiva la forza della vita di sotto i cieli”. — Genesi 6:17.

Noè fu avvertito della futura catastrofe con decenni di anticipo e usò saggiamente il tempo per prepararsi a sopravvivere ad essa. “Dopo aver ricevuto divino avvertimento di cose non ancora viste”, dice l’apostolo Paolo, “[Noè] mostrò santo timore e costruì un’arca per la salvezza della sua casa”. (Ebrei 11:7) Che dire di noi? Sono passati circa 90 anni da che nel 1914 iniziarono gli ultimi giorni di questo sistema di cose. Siamo senz’altro nel “tempo della fine”. (Daniele 12:4) Come dovremmo reagire agli avvertimenti che ci sono stati dati? “Chi fa la volontà di Dio rimane per sempre”, dice la Bibbia. (1 Giovanni 2:17) Ora è quindi il tempo di fare la volontà di Geova con vivo senso di urgenza.

Nei tempi moderni i sinceri studiosi della Bibbia hanno appreso dalle Scritture ispirate che questo sistema è condannato alla distruzione. Ci crediamo? Notate le chiare parole di Gesù Cristo: “Allora ci sarà grande tribolazione come non è accaduta dal principio del mondo fino ad ora, no, né accadrà più”. (Matteo 24:21) Gesù disse pure che sarebbe venuto come Giudice costituito da Dio e avrebbe separato le persone come un pastore separa le pecore dai capri. Quelli che sarebbero stati trovati indegni sarebbero andati “allo stroncamento eterno, ma i giusti alla vita eterna”. — Matteo 25:31-33, 46.

Geova ha continuato a dare al suo popolo opportuni avvertimenti per mezzo del cibo spirituale provveduto dallo “schiavo fedele e discreto”. (Matteo 24:45-47) Inoltre ogni nazione, tribù, lingua e popolo sono invitati a ‘temere Dio e dargli gloria, perché l’ora del suo giudizio è arrivata’. (Rivelazione [Apocalisse] 14:6, 7) Un aspetto essenziale del messaggio del Regno predicato in tutta la terra dai testimoni di Geova è l’avvertimento che il Regno di Dio eliminerà presto il dominio umano. (Daniele 2:44) Questo avvertimento non va preso alla leggera. L’Onnipotente Dio mantiene sempre la parola. (Isaia 55:10, 11) La mantenne ai giorni di Noè e la manterrà nei nostri giorni. — 2 Pietro 3:3-7.

Einstein
27 maggio 2011 - 13:29

buongiorno

vorrei solamente chiarire un punto sulle “presunte” date della “fine del mondo” data dai Testimoni di Geova smentendo così le dicerie di molti che in maniera inopportuna mentono in questo contesto.

mentono in quanto hanno solamente voglia di screditare o sputare nel piantto in cui un tempo mangiavano, per così dire.

mi farebbe molto piacere che qualcuno di questi publicasse una rivista o ministero nei quali i Testimoni di Geova dicono o AFFERMANO: TAL GIORNO E TAL ANNO ci sarà la fine…

ovviamente non lo fanno perchè non lo trovano.
Queste persone sanno benissimo che predichiamo da moltissimo tempo la fine di questo sistema di cose visto gli avvenimenti mondiali che stanno adempiendo le profezie bibliche. Anche un cieco vedrebbe che siamo nel tempo della fine.

I testimoni di Geova nel corso della storia hanno avuto ASPETTATIVE sbagliate questo non è un segreto ed è ampiamente descritto nel libro “Proclamatori”.

pertanto invito chi è sicero a avvicinare un Testimone di Geova e farsi spiegare queste cose di persona invece di dar retta a chiacchere blande usate solo per dar aria alla bocca.

mi chiedo d’altro canto se queste persone che tanto di avvalgono di siti e parole gonfiate per screditare se guardando giorno dopo giorno i telegiornali la loro coscienza rimane insensibile proprio come ai giorni di Noè….

MATTEO 24:37. TNM

saluti

Sirio
27 maggio 2011 - 14:53

Vorrei rispondere al sig. Achille che ha pubblicato tutta quella pappardella del “Ministero del Regno” con tanto di traduzione dall’inglese, che tale articolo non dimostra affatto che i testimoni di Geova abbiano annunciato una data precisa per la fine del mondo.

Il fatto che nell’articolo si elogiassero persone che, per spirito missionario vendevano i loro beni per dedicarsi alla predicazione, non dimostra nulla.

D’altra parte, accade anche in moltissime altre religioni che le persone si dedichino a tempo pieno rinunciando anche a tutti i loro beni materiali.
Non vedo cosa ci si trovi di tanto scandaloso.