Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Malattie: Progettate da Dio o conseguenze di una cattiva gestione dell’uomo?

Ultimo Aggiornamento: 10/01/2012 16:40
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 5.668
Città: AGORDO
Età: 47
Sesso: Maschile
09/03/2010 20:34

Di Umberto Polizzi

L’otto di gennaio del 2010 leggo con una certa apprensione il Salmo 90:10 dove oltre 3000 anni fa il profeta Mosè, scrisse : “In se stessi i giorni dei nostri anni sono settant’anni; e se a causa di speciale potenza sono ottant’anni, eppure la loro insistenza è sull’affanno e sulle cose nocive”. - Salmo 90:10.-

Affanno e cose nocive non sono mai stati nei miei programmi di vita, mentre gli ottant’anni erano, da sempre, divenuti una mèta tanto ambita che oggi mi illude di ‘grazia ricevuta’! Nel corso di questi lunghi anni non ho mai avuto problemi di malanni o altro se non quello d’essere stato orbato da funesti fatti alla metà di questo mio lungo percorso di vita. Ma ovunque la gente si ammala, e terribili malattie continuano ad affliggere l’umanità intera in un caotico orizzonte fatto di malgoverni e miserie dove sono improbabili le vie di una risoluzione positiva. La nostra situazione non è cambiata molto dal tempo di Mosè. Infermità e malattie hanno accompagnato il genere umano in tutto il corso della sua storia. Ogni civiltà ha tentato di alleviare o cancellare le sofferenze umane; ma i successi sono stati alquanto limitati se non addirittura illusori per il manifestarsi di alcune forme di recrudescenza se non anche per i casi di ‘malattie rare’ (che sono oltre seimila…) che non recano profitto commerciale alle grosse ‘Compagnie Farmaceutiche’. Fughe e raccolte di “Cervelli” si dividono e si congregano per un sogno comune: Debellare tutte le malattie con spese da capogiro di migliaia di miliardi di dollari nella ricerca medica. In queste ricerche mediche sono impegnate alcune tra le menti più dotate del mondo, che impiegano le tecnologie più progredite. Ma ovunque la gente si ammala ancora e terribili malattie continuano ad affliggerci. La nostra situazione è cambiata molto dal tempo di Mosè. Milioni sono coloro che attraverso le carestie giungono alle malattie a carattere pandenico. Non c’è Paese al mondo che non soggiaccia a quelle che sono anche pandemia di infelicità, morte e disastri psicologici. Gli uomini continuano a chiedersi: “ Infermità e malattie cesseranno mai?” Le nazioni, le città e i paesi sono dotati di strutture ospedialiere, benchè moderne, sono incapaci di soddisfare l’urgenza di ricovero e cura di quanti, nella loro zona, ne hanno bisogno. Esiste anche il problema della “malasanità” oscura che riempie le cronache giornaliere e che stupisce del perchè e del come questo può avvenire quando il progresso scientifico ci ha fornito di mezzi e strumenti che si rinnovano e progrediscono giornalmente.

Tutti noi siamo attori o spettatori di questo fenomeno progressivo delle malattie pandemiche che colpisce ogni ceto sociale sotto ogni parallelo geografico. Circa duemila anni fa, Gesù Cristo mostrò che potevamo attenderci che le malattie continuassero in un periodo di tempo da lui chiamato “termine del sistema di cose”. Egli disse: “Vi saranno … in un luogo dopo l’altro pestilenze e penuria di viveri”. (Matt. 24:3-7; Luca 21:10, 11) ”. Molte infermità che vediamo, sono un adempimento di queste parole. Certuni, però, dubitano della profezia di Gesù e del suo moderno adempimento. In che modo?

Alcuni chiedono: Che cosa c’è di così insolito in tale predizione? Non ci sono sempre state pestilenze o malattie? È vero che estese malattie e sofferenze non sono una cosa nuova. È deludente; ma oggi esse persistono nonostante le migliori attrezzature medico-scientifiche e scuole di medicina e i migliori ospedali d’avanguardia. Cognizioni sanitarie e mediche sono divulgate fino nelle più remote parti della terra. Tuttavia le malattie, anche quelle un tempo combattute e vinte, ora si ripropongono e si estendono con maggior vigore. Questo fatto contrassegna questo tempo di storia come un tempo particolare. Forse il declamare con enfasi e vigore il successo di come la scienza ha debellato alcune malattie pandemiche potrebbero, per alcuni, dubitare delle profezie del Cristo, ma si dovrebbe esaminare con accuratezza e a fondo la situazione per comprendere chiaramente la dichiarazione profetica di Gesù relativa alle malattie in questo ‘termine del sistema di cose’ che ha avuto inzio nel 1914 EV. Per esempio, nel secolo scorso, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO) vantò “una serie completa di efficaci farmaci nella cura di ogni stadio” della malaria. Quanto furono efficaci questi “efficaci farmaci”? Quello stesso anno ci fu un rimarchevole aumento dei casi di malaria! Così ebbe fine quello che un professore di medicina chiamò un “periodo di compiacente soddisfazione” nei riguardi di questa malattia. Nell’estate del 1973 ci fu un’epidemia di colera anche nella progredita Italia, e ne fu registrato un caso negli Stati Uniti. Gli sforzi compiuti in tutta la terra per contenere il colera hanno avuto solo un limitato successo. La nostra civiltà, la civiltà di cui noi oggi siamo orgogliosi dei suoi vari aspetti etici e industriali, ci immette in alcuni sentieri che nulla hanno da invidiare alle descrizioni dantesche dell’inferno. Un esempio eclatante da evidenziare in questo mio breve tracciato è il male del secolo per antonomasia: L’ “AIDS”!

Le statistiche presentate alla conferenza ONU (l’Organizzazione Mondiale della Sanità WHO ) sono agghiaccianti. Si calcola che ogni giorno circa 10.000 giovani e 3.000 bambini contraggano l’HIV. Solo nel 2004 circa 1.860.000 bambini dell’Africa subsahariana hanno perso i propri insegnanti a causa dell’AIDS.

Secondo un sondaggio pubblicato dal Consiglio di Ricerche Mediche del Sudafrica, in questo paese 7.200.000 persone sono sieropositive, vale a dire 3 cittadini su 10. Nei paesi confinanti la situazione è anche peggiore. Commentando una stima fatta dall’istituto americano per i censimenti (U.S. Census Bureau), un giornale sudafricano ha scritto: “Le popolazioni di alcuni paesi africani piagati dall’AIDS cominceranno ben presto ad assottigliarsi poiché milioni di persone moriranno a causa di questa malattia ed entro la fine del decennio la probabilità di vita scenderà a circa 30 anni”. — The Natal Witness.

In tutto il mondo ci sono circa 17.000.000 di orfani a causa dell’AIDS.

La tragedia dell’AIDS è un’ulteriore conferma che l’umanità sta vivendo nei “tempi difficili” che secondo la Bibbia avrebbero caratterizzato gli “ultimi giorni”.(2 Timoteo 3:1-5)

Cancro, diabete, gonorrea, sifilide, attacchi cardiaci, epilessie per citarne alcune, oltre alle malattie genetiche, sono nella cronaca di questi ultimi nostri giorni.

I mali cesseranno al tempo stabilito da Dio! Nel libro profetico di Isaia al capitolo 33 e al versetto 24, è scritto: “ E nessun residente dirà: “Sono malato”. Il popolo che dimora (nel paese) sarà quello perdonato del suo errore”.

Malattie: Progettate da Dio o conseguenze di una cattiva gestione dell’uomo?

“Interrogai Geova, ed egli mi rispose, e mi liberò da tutti i miei spaventi”. - Sal. 34 :4.




Per contatti: roberto.carson@tiscali.it
OFFLINE
Post: 100
Città: PIOMBINO
Età: 85
Sesso: Femminile
10/01/2012 16:40

le malattie scompariranno e cosi anche la morte
allora udii una,alta voce dal trono dire ..-ecco,la tenda di Dio è col genere umano ed egli risiedera con loro ed essi saranno suoi popoli e Dio stesso sara con loro,ed Egli asciughera ogni lacrima dai loro occhi,e la morte non ci sara piu,ne ci sara piu cordoglio, ne grido ne dolore le cose precedenti saranno passate Rivelazione 21.3,4 -luana
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 23:56. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com