Re:
Roberto Carson, 16/09/2009 09.41:
2 Timoteo 3:16-17
(16) Ogni Scrittura è ispirata da Dio e utile a insegnare, a riprendere, a correggere, a educare alla giustizia, (17) perché l’uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona.
Nella lettera a Timoteo, l'Apostolo Paolo a quale "Scrittura" fa riferimento? All'intera Bibbia o a qualcos'altro di specifico?
I versetti precedenti lo fanno comprendere.
Leggiamo:"Tu, comunque,
rimani nelle cose che hai imparato e sei stato persuaso a credere, sapendo da quali persone le hai imparate e che
dall’infanzia hai conosciuto gli scritti sacri, che possono renderti saggio per la salvezza per mezzo della fede riguardo a Cristo Gesù" (2 Timoteo 3:14,15)
Paolo incoraggiò Timoteo a rimanere nelle cose cha aveva imparato dall'infanzia. Lui aveva imparato e conosciuto gli "scritti sacri".
A quel tempo quali scritti sacri erano disponibili?
Gli scritti sacri conosciuti come Scritture Ebraiche o (come chiamati oggi) Antico Testamento. Gli scritti neotestamentari non erano ancora stati redatti. Inoltre la madre era ebrea e quindi aveva insegnato dall'infanzia a Timoteo le Scritture Ebraiche, da Genesi a Malachia.