Potrei essere d'accordo con questo tuo punto di vista qualora mi spiegassi quale altro uso del sangue si potesse fare nel I secolo se non alimentare.
Qualsiasi altro uso: a fini idolatrici, religiosi, rituali, dietetici e sì, anche terapeutici.
Pur non riscontrando, ovviamente, le attuali emoterapie in Egitto, Assiria e altrove il sangue veniva impiegato a fini terapeutici, veniva considerato il rimedio per eccellenza contro la lebbra, persino quello umano.
Al tempo dei romani, invece, si credeva che il sangue potesse curare l'epilessia.
Quindi l'uso del sangue poteva concernere diversi impieghi con uno spettro applicativo che andava ben oltre l'uso dietetico.
In ogni caso l'obbligo del cristiano era semplice e chiaro:
asternervisi.