Mi chiedevo se veramente alcune di esse verranno dismesse la loro destinazione d'uso cambiata in qualcos'altro anche nella cattolica Italia.
Non conosco la parte amministrativa circa Chiese dismesse o poco frequentate riconosciute come monumenti culturali.
A Ravenna ho visitato pagando un biglietto le stupende opere di epoca bizantina, l'afflusso è alto e penso l'incasso interessante.
Presumo che comunque in altri orari se ne faccia un uso liturgico.
Perchè riporto questo?
Se la Chiesa non è in grado di far fronte alla manutenzione di tali monumentim lo stato non se ne può certo disinteressare considerato il valore artistico, storico, culturale con relativa ricaduta turistica.
Ora io personalmente sarei contrario a cederle completamente ad altri enti e propenderei per soluzioni concordate, il visitatore deve sempre avvertire che si tratta di ambienti di culto e centri di spiritualità, già la parola museo mi diturberebbe.
Mi mancherebbe l'odore dell'incenso.