Quante volte
le divisioni storiche fra le Chiese cristiane hanno ostacolato la comunione all’interno delle coppie e
scoraggiato la loro fede? Quante volte le famiglie di appartenenza invece di incontrarsi si sono
scontrate per questioni inerenti a pregiudizi reciproci fra protestanti e cattolici nel nostro Paese?
Questo avveniva costantemente nel passato e purtroppo talvolta avviene anche oggi, in alcune
realtà.
Purtroppo questa è una triste realtà molto comune anche oggi.
La soluzione del problema è legata al rispetto e alla tolleranza reciproche, che dovrebbe regnare all'interno di ogni famiglia, indipendentemente dalle religione professate dai componenti.
Anche perchè chi si definisce cristiano dovrebbe dimostrarlo prima di tutto con le azioni, non solo con l'apologia, quindi rispettando il coniuge e i parenti.
Il problema va risolto nell'ambito delle singole famiglie, personalmente non credo che la questione possa essere risolta con un dialogo ecumenico fra i vertici di chi sta all'apice delle religioni, per quanto l'iniziativa in se stessa possa essere lodevole.