La gerarchia alla quale ci ispiriamo è quella menzionata da Gesù nel vangelo di Matteo:
Ma voi non fatevi chiamare “rabbì”, perché uno solo è il vostro maestro e voi siete tutti fratelli. E non chiamate nessuno “padre” sulla terra, perché uno solo è il Padre vostro, quello del cielo. E non fatevi chiamare “maestri”, perché uno solo è il vostro Maestro, il Cristo. Il più grande tra voi sia vostro servo; chi invece si innalzerà sarà abbassato e chi si abbasserà sarà innalzato.
Con questo in mente nasce comunque la necessità di organizzare l'attività del cristiano affinché ci sia una sinergia che coinvogli tutte le forze nell'adempiere il mandato della congregazione cristiana: predicare la buona notizia del regno in tutta la terra abitata ed essere colonna e sostegno della verità.
Riassumento e sintetizzando: C'è uno schiavo fedele e discreto a cui il Maestro ha affidato tutti i suoi averi, un cui manipolo rappresentativo espleta le funzioni di coordinamento globale ed è chiamato corpo direttivo. Costui, a sua volta, coordina dei comitati a cui sono affidati vari compiti. Questi comitati collaborano con le filiali sparse nei vari paesi del mondo e a cui fanno capo sorveglianti di filiale e di zona e di circoscrizione che comprendono diverse congregazioni delimitate geograficamente. A loro volta le congregazioni hanno un corpo di anziani che collabora per coordinare le attività della congregazione stessa avendo come ausilio servitori di ministero, pionieri e i proclamatori.
Lo spirito che caratterizza questa "gerarchia" collaborativa è quello menzionato all'inizio del post: dal presidente al procamatore ci riteniamo tutti fratelli, avendo semplicemente ruoli e responsabilità diverse. Che ciò sia reale e non semplicemente sulla carta è dato dal fatto che ogni singolo testimone di Geova, dal presidente al proclamatore, è chiamato a predicare nel territorio assegnato dove tutti i confini di presunta "gerarchia" sono annullati dalla predicazione stessa, in quanto ci rende tutti uguali e tutti impegnati nell'opera per cui questa stessa "gerarchia" esiste.
Cordialità.