Roberto Carson
00mercoledì 3 marzo 2010 19:13
Per l’immediata diffusione
1 marzo 2010
BELGRADO, Serbia – Il Ministero degli Affari Religiosi serbo ha accettato la richiesta della “Comunità Religiosa Cristiana dei Testimoni di Geova” e l’ha iscritta nel Registro delle Chiese e delle Comunità religiose. La registrazione è entrata in vigore l’8 febbraio 2010.
Questo sviluppo fa sì che i Testimoni di Geova siano ora legalmente riconosciuti come chiesa o comunità religiosa in tutte le nazioni che circondano la Serbia e in tutti i paesi membri dell’Unione Europea. Anche la Serbia cerca di ottenere l’adesione come paese membro dell’UE. Con la decisione di iscrivere i Testimoni di Geova nel Registro delle Chiese e delle Comunità religiose, il Ministero degli Affari Religiosi serbo riconosce l’esistenza e l’attività dei Testimoni di Geova in Serbia nel corso di svariati decenni.
I Testimoni non sono affatto una novità in questa regione. Già nel 1920 nel territorio del Regno dei Serbi, Croati e Sloveni, erano presenti gli Studenti Biblici Internazionali, come allora erano conosciuti i Testimoni di Geova, i quali praticavano la loro fede in molte città della Serbia. E il 9 settembre 1930 il Ministero degli Interni riconobbe i Testimoni di Geova. Nel 1953 furono registrati come comunità religiosa cristiana nella Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia.
Oggi i Testimoni di Geova sono una comunità cristiana internazionale con oltre 7.300.000 membri attivi attualmente in 236 paesi e territori. Ogni mese 37.252.000 copie della loro rivista La Torre di Guardia vengono stampate in 176 lingue per la distribuzione in tutto il mondo.
Contatti:
In Serbia: Damir Porobić, tel. + 381 63 266 789
In Belgio: Marc Hansen, tel. + 32 2 782 0015
In Germania: Wolfram Slupina, tel. + 49 6483 413110
Negli USA: James E. Andrik, tel. + 1 845 306-0711
Fonte: JW Media