Roberto Carson
00martedì 17 maggio 2011 01:13
Domanda ricevuta tramite facebook
Un testimone di Geova può lavorare in nero?
Giulia
Walter.Simoni
00martedì 17 maggio 2011 08:45
Cosa vorresti sentirti dire? ... Sì! oppure No! ???
Ecco la risposta migliore e obiettiva, giuntaci da parte di methatron:
La risposta è "Date a Cesare quello che è di Cesare ma a Dio le cose di Dio". Le valutazioni delle circostanze sono a carico e responsabilità individuali e delle quali si renderà naturalmente conto.
Roberto Carson
00mercoledì 18 maggio 2011 18:31
Questa è una di quelle domande a cui non è possibile offrire una risposta diretta, non vi è un SI o un NO, ma tutto dipende dalla coscienza dell'individuo e dalle circostanze.
Indubbiamente quando vi è implicato il rispetto delle leggi dello stato entra in vigore il principio emanato da Gesù di rendere a Cesare le cose di Cesare e a Dio le cose di Dio, come giustamente ha spiegato Methatron.
Tuttavia, se un cristiano si trova in serie difficoltà economiche ed ha una famiglia da mantenere, una moglie e dei figli da sfamare, valuterà secondo coscienza se sia il caso di accettare provvisoriamente un lavoro in nero (1 Tim 5:8).