Parliamo un po' di fantascienza

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anto_netti
00mercoledì 26 giugno 2013 13:32
Parliamo un po’ di fantascienza.

Chi è appassionato di scienza è anche appassionato di fantascienza.

Ma come possiamo incominciare questo thread? Direi che come cristiani testimoni di Geova, chiunque di noi volesse interessarsi di fantascienza, dovrebbe seguire le stesse regole che esistono per qualsiasi genere in quanto a libri, film, musica, ecc.

Quali sono queste regole? Evitare la violenza; lo spiritismo, la stregoneria e la magia; il sesso (anche se forse nel genere fantascientifico potrebbe non essercene).

Ma dobbiamo anche fare i conti con i tempi attuali, dove violenza, spiritismo e sesso, sono costantemente in aumento in tutte le forme artistiche, quali libri, film, musica, ecc. Oggi poi possiamo aggiungere anche i videogiochi a sfondo fantascientifico, sempre molto violenti.

La fantascienza poi a volte ha relazioni con storie di fantasy (spesso identificata anche con il filone “spada e magia” dove abbonda lo spiritismo. La fantascienza ha relazioni con storie di popoli terrestri o alieni soggetti a regole religiose a volte anche spiritistiche.

Beh! La scelta è difficile. Però si possono trovare romanzi e film di fantascienza che possono essere presi in considerazione. Ognuno poi agisce secondo la propria coscienza.

Per cominciare segnalerei due ottimi romanzi che sono dei capolavori della fantascienza:

1) Il ciclo della fondazione di Isaac Asimov del quale potrebbero essere realizzati anche dei film.
2) 2001 Odissea nello spazio Di Arthur Clarke del quale esiste anche l’omonimo film.

Ciao
anto_netti
EverLastingLife
00mercoledì 26 giugno 2013 14:02
Re:
anto_netti, 26/06/2013 13:32:

Parliamo un po’ di fantascienza.

Chi è appassionato di scienza è anche appassionato di fantascienza.

Ma come possiamo incominciare questo thread? Direi che come cristiani testimoni di Geova, chiunque di noi volesse interessarsi di fantascienza, dovrebbe seguire le stesse regole che esistono per qualsiasi genere in quanto a libri, film, musica, ecc.

Quali sono queste regole? Evitare la violenza; lo spiritismo, la stregoneria e la magia; il sesso (anche se forse nel genere fantascientifico potrebbe non essercene).

Ma dobbiamo anche fare i conti con i tempi attuali, dove violenza, spiritismo e sesso, sono costantemente in aumento in tutte le forme artistiche, quali libri, film, musica, ecc. Oggi poi possiamo aggiungere anche i videogiochi a sfondo fantascientifico, sempre molto violenti.

La fantascienza poi a volte ha relazioni con storie di fantasy (spesso identificata anche con il filone “spada e magia” dove abbonda lo spiritismo. La fantascienza ha relazioni con storie di popoli terrestri o alieni soggetti a regole religiose a volte anche spiritistiche.

Beh! La scelta è difficile. Però si possono trovare romanzi e film di fantascienza che possono essere presi in considerazione. Ognuno poi agisce secondo la propria coscienza.

Per cominciare segnalerei due ottimi romanzi che sono dei capolavori della fantascienza:

1) Il ciclo della fondazione di Isaac Asimov del quale potrebbero essere realizzati anche dei film.
2) 2001 Odissea nello spazio Di Arthur Clarke del quale esiste anche l’omonimo film.

Ciao
anto_netti



Per il cinema (la mia specialità) i 'must' a mio avviso sono nell'ordine:

1) 2001: A Space Odissey (1968, di S.Kubrick)
2) Blade Runner (1982, di R.Scott)
3) Alien (1979, di R.Scott)
4) Terminator (1984, di J.Cameron)
5) Forbidden Planet (1956, di F. McLeod Wilcox)
6) Close Encounters of the Third Kind (1977, di S.Spielberg)
7) Predator (1987, di J.McTiernan)
8) E.T. the Extra-Terrestrial (1982, di S.Spielberg)
9) Solaris (1972, di A.Tarkovskij
10) Star Wars (1977, di G.Lucas)


Avatar è solo sfoggio di 3D e pirotecnica, il vetusto Metropolis (1927) è sopravvalutato, e la saga di Matrix mi è - lo dico con rammarico - notoriamente indigesta.
torlok
00mercoledì 26 giugno 2013 15:37
Trovo bellissimi :

Gattaca (1997 - Andrew Niccol)
Ritorno al Futuro (1985 - Robert Zemeckis)
A.I. (2001 - Stanley Kubrick)
L'uomo bicentenario (1999 - Chris Columbus)

.....ce ne sarebbero....
Stephenson
00mercoledì 26 giugno 2013 20:03
"... quando tutte le armi dell'uomo avevano fallito i marziani furono sconfitti dai più piccoli esseri che Dio, nella sua infinita saggezza, aveva messo su questa terra ..."



Haran Banjo77
00giovedì 27 giugno 2013 01:57
PACIFIC RIM !!!! [SM=g7350]
non vedo l'ora...
anto_netti
00giovedì 27 giugno 2013 08:58
I film di fantascienza del 2013

Questo anno sarà un anno all’insegna della fantascienza

Oblivion (voto: buono)

After Earth

Looper

Cloud Atlas

Elysium

Pacific Rim

World War Z

The Host (mi è piaciuto molto – voto: ottimo)

Star Trek: Into Darkness

Riddick (il terzo capitolo dopo Pitch Black e Le cronache di Riddick)

The World’s End

Ender’s game (Il gioco di Ender – tratto dal romanzo omonimo di Orson Scott Card – Editrice Nord collana Cosmo Oro)

The Prototype

Gravity

Hunger Game: La ragazza di fuoco (secondo capitolo della saga Hunger Game)

Per quanto riguarda film di fantascienza sui super eroi:

Iron Man 3

L’uomo d’acciaio

Ciao
anto_netti
anto_netti
00giovedì 27 giugno 2013 09:13
Ritornando ai romanzi altro capolavoro della fantascienza è il ciclo di Dune di Frank Herbert. Del primo romanzo è stato realizzato anche il film. Il ciclo di Dune è stato pubblicato dall'editrice Nord collana Cosmo Oro.

Il ciclo è così strutturato:

Dune (Dune, 1965)
Messia di Dune (Dune Messiah, 1969)
I figli di Dune (Children of Dune, 1977)
L'imperatore-dio di Dune (God Emperor of Dune, 1981)
Gli eretici di Dune (Heretics of Dune, 1984)
La rifondazione di Dune (Chapterhouse Dune, 1985)

Ciao
anto_netti
anto_netti
00giovedì 27 giugno 2013 13:24
Per i romanzi di fantascienza

Il ciclo dell’Odissea nello spazio di Arthur Clarke

2001: Odissea nello spazio (2001: A Space Odyssey, 1968)
2010: Odissea due (2010: Odyssey Two, 1982)
2061: Odissea tre (2061: Odyssey Three, 1987)
3001: Odissea finale (3001: The Final Odyssey, 1997)

Il ciclo della fondazione di Isaac Asimov

Prequel del Ciclo

Preludio alla Fondazione (Prelude to Foundation – 1988)
Fondazione anno zero (Forward the Foundation – 1993)

Trilogia Originale

Fondazione o Cronache della galassia o Prima Fondazione (Foundation – 1951)
Fondazione e Impero o Il crollo della galassia centrale (Foundation and Empire – 1952)
Seconda Fondazione o L'altra faccia della spirale (Second Foundation – 1953)

Sequel del Ciclo

L'orlo della Fondazione (Foundation's Edge – 1982)
Fondazione e Terra (Foundation and Earth – 1986)

Ciao
anto_netti
anto_netti
00venerdì 28 giugno 2013 09:56
Ecco un sito di informazione fantascientifica abbastanza buono:

www.fantascienza.com/magazine/home/

www.fantascienza.com/magazine/delos/

Ciao
anto_netti
anto_netti
00venerdì 28 giugno 2013 10:02
Prometheus 2, nuovo sceneggiatore in arrivo

Un passo alla volta Ridley Scott porta avanti il secondo capitolo del suo non-prequel di Alien, anche se i tempi potrebbero essere più lunghi del previsto.

Prometheus è un film che come pochi altri ha diviso nettamente pubblico e critica: da una parte chi lo ha visto come una parodia involontaria, dall'altra chi ritiene che fosse una profonda analisi metafisica sulle origini degli esseri umani.

A livello pratico, il film ha incassato nel mondo 403 milioni di dollari a fronte di un budget di 130, motivo per cui la Fox ha dato il via libera al proseguimento di una saga che non vuole essere il prequel diretto di Alien, ma qualcosa di completamente diverso. Infatti lo stesso Ridley Scott aveva dichiarato che il secondo capitolo "si allontanerà ancora di più dalla saga originale", anche se ancora non sappiamo bene dove esattamente voglia spingersi.

Le uniche certezze riguardano il ritorno di Noomi Rapace e della testa di Michael Fassbender, mentre sebbene Scott abbia un ruolo preminente in questa nuova saga in quanto produttore, non è ancora certo che torni anche in veste di regista, vista la quantità di progetti in cui è impegnato, dal sequel di Blade Runner al thriller Child 44 al biblico Exodus con Christian Bale nei panni di Mosè.

Inoltre, Scott si è incontrato spesso con un giovane attore inglese, Rik Barnett, venuto alla ribalta con Rebel Without a Cause, che nelle intenzioni dovrebbe interpretare un personaggio collegato a Elizabeth Shaw (Noomi Rapace).

Ma soprattutto, sia il regista che la Fox stanno corteggiando un nuovo sceneggiatore, ovvero Jack Paglen, autore della sceneggiatura originale di Transcendence, il film con Johnny Depp diretto dal direttore della fotografia di fiducia di Christopher Nolan. Paglen è in trattative per unirsi ufficialmente al progetto e secondo The Wrap, sono molto vicini a raggiungere un accordo.

Il tono metafisico e un po' misterioso di Transcendence, che è stato definito "Inception incontra 2001 Odissea nello spazio" ben si adatta alle ambizioni di Scott per questa saga e potrebbe essere la persona giusta per portare un po' di aria nuova e ripulire una storia con troppi punti oscuri per raggiungere un nuovo livello e chi lo sa, anche il pianeta degli Ingegneri, dove avere finalmente qualche risposta.

Prometheus 2 è previsto in uscita in un periodo indefinito del 2015, a presto con le prossime notizie dal viaggio di Elizabeth e David.

www.fantascienza.com/magazine/notizie/17861/prometheus-2-nuovo-sceneggiatore-in...

Ciao
anto_netti
anto_netti
00venerdì 28 giugno 2013 13:13
Romanzo “Il gioco di Ender”

Il gioco di Ender (1985) è il romanzo di fantascienza più noto di Orson Scott Card. Costituisce il primo capitolo del ciclo di Ender (seguito da Il riscatto di Ender).
Il libro, vincitore nel 1986 del premio Hugo e del premio Nebula quale miglior romanzo, è nato dall'omonimo racconto del 1977 pubblicato sulla rivista Analog e vincitore del Premio John W. Campbell.
Narra di un futuro in cui l'umanità è a malapena sopravvissuta a due successive invasioni da parte degli alieni Scorpioni, e in cui i bambini più brillanti del mondo, incluso l'eccezionale Ender Wiggin, sono portati nella Scuola di Guerra in età precocissima per addestrare i migliori comandanti in vista dell'imminente Terza Invasione.
Dal romanzo è stato tratto un film nel 2013, Ender's Game per la regia di Gavin Hood.

Storia editoriale

Il romanzo costituisce l'ampliamento dell'omonimo racconto del 1977, pubblicato sulla rivista Analog e vincitore del Premio John W. Campbell.
Il racconto originale è semplicemente la storia delle esperienze di Ender nella Scuola di Guerra e nella Scuola di Comando; il romanzo è un'opera di più ampio respiro che affronta la vita di Ender prima, durante e dopo la guerra e contiene inoltre alcuni capitoli che descrivono i successi politici di Peter e Valentine sulla Terra. Nell'audiolibro uscito per il ventesimo anniversario del romanzo, Card ha dichiarato che il racconto Il gioco di Ender era stato scritto con lo scopo di definire il personaggio di Ender in vista del suo ruolo in Il riscatto di Ender (Speaker for the Dead nell'originale in inglese, con riferimento all'Araldo dei Defunti). Infatti le linee essenziali di questo libro erano state scritte prima che Il gioco di Ender fosse trasformato in un romanzo.
Il romanzo è stato ristampato in un'edizione leggermente rivista nel 1991. Nella sua introduzione del 1991 al romanzo, Card ha discusso dell'influenza del Ciclo della Fondazione di Isaac Asimov sulla nascita del racconto e del romanzo. Su di lui ha avuto anche grande influenza l'opera dello storico Bruce Catton sulla Guerra civile americana. Il nome e le funzioni essenziali dell'ansible sono state invece tratte dalle storie di Ursula K. Le Guin del ciclo dell'Ecumene.

Premi e riconoscimenti

Il gioco di Ender ha vinto il Premio Hugo per il miglior romanzo nel 1986 ed il Premio Nebula per il miglior romanzo nel 1985, i due premi principali della fantascienza.
Nel 1987, anche il sequel Il riscatto di Ender ha vinto entrambi i premi: Card è l'unico autore ad averli vinti entrambi in due anni consecutivi.

it.wikipedia.org/wiki/Il_gioco_di_Ender

Adattamento cinematografico

Ender’s Game

Ender's Game è un film di fantascienza del 2013 scritto e diretto da Gavin Hood con protagonisti Harrison Ford e Asa Butterfield.
La pellicola è la trasposizione cinematografica del romanzo Il gioco di Ender di Orson Scott Card, scritto nel 1985, che ha dato origine a un celebre ciclo fantascientifico.

it.wikipedia.org/wiki/Ender%27s_Game_%28film%29

Per i romanzi

Il ciclo di Ender

1985 - Il gioco di Ender (Ender's Game), Editrice Nord Cosmo Oro
1986 - Il riscatto di Ender (Speaker for the Dead), Editrice Nord Cosmo Oro
1991 - Ender III - Xenocidio (Xenocide), Editrice Nord Cosmo Oro
1996 - I figli della mente (Children of the Mind), Editrice Nord Cosmo Oro
2008 - Ender in Exile
2012 - Earth Unaware

Poi il ciclo si collega con un altro ciclo

Il ciclo di Bean

1999 - L'ombra di Ender (Ender's Shadow), Editrice Nord Cosmo Oro
2001 - Shadow of the Hegemon
2002 - Shadow Puppets
2005 - Shadow of the Giant
2012 - Shadows in Flight
Shadows Alive (in attesa di pubblicazione)

Ciao
anto_netti
Andrea-1988
00venerdì 28 giugno 2013 13:19
Il mio preferito...
Il 13esimo Piano.
anto_netti
00lunedì 1 luglio 2013 08:54
Bellissimo il classico “L’uomo che visse nel futuro” e il remake “The Time Machine”.

L'uomo che visse nel futuro (The Time Machine) è un film di fantascienza del 1960 diretto dal regista George Pal.
Il film è tratto dal popolare romanzo di H. G. Wells La macchina del tempo del 1895, anche se parte della trama è stata adattata alle esigenze della società statunitense del 1960. Il film viene considerato un classico del genere fantascientifico.
Nel 2002 ne è stato realizzato un remake, The Time Machine, diretto da Simon Wells.

it.wikipedia.org/wiki/L%27uomo_che_visse_nel_futuro

[IMG]http://i41.tinypic.com/2u4iq21.jpg[/IMG]

[IMG]http://i41.tinypic.com/kaohlt.jpg[/IMG]

[IMG]http://i43.tinypic.com/302ck9g.jpg[/IMG]

Ciao
anto_netti
anto_netti
00lunedì 1 luglio 2013 09:31
Il mercato dei romanzi di fantascienza è al momento un po’ fermo dopo gli anni passati in cui era molto prolifico. Soprattutto anni 70 – 80 – 90. Anni in cui vennero pubblicati molti classici della fantascienza. I giganti della letteratura fantascientifica erano la casa editrice Mondadori e la casa editrice Nord.

Per la casa editrice Mondadori, la collana più famosa era “Urania” (con uscite normali e speciali). Vi era la rivista di fantascienza Urania. La collana normale. Urania Extra. Urania Argento. Urania Blu. Urania Collezione. Urania Millemondi. Ecc. Ecc.

www.uraniamania.com/

Mentre per la casa editrice Nord vi erano le collane “Cosmo Oro”, “Cosmo Argento”, “Fantacollana editrice Nord” (in quest’ultima venivano pubblicati non solo racconti di fantascienza, ma anche di fantasy).

Cosmo Oro

La collana è stata pubblicata fino al 2003

it.wikipedia.org/wiki/Cosmo_Oro

www.fantascienza.com/catalogo/collane/NILF70015/cosmo-serie-oro-classici-della-narrativa-di-fanta...

www.delosstore.it/collezionismo/collane/62/cosmo-oro/

Cosmo Argento

La collana è stata pubblicata fino al 2007

it.wikipedia.org/wiki/Cosmo_Argento

www.fantascienza.com/catalogo/collane/NILF70014/cosmo-collana-di-fanta...

www.delosstore.it/collezionismo/collane/60/cosmo-argento/

Fantacollana editrice Nord

La collana è stata pubblicata fino al 2008

it.wikipedia.org/wiki/Fantacollana

www.fantascienza.com/catalogo/collane/NILF70016/fantacollana/

www.delosstore.it/collezionismo/collane/64/fantacollana/

La casa editrice Nord smise di pubblicare romanzi di fantascienza. Si ripropose di ricominciare a pubblicare fantascienza, con le vecchie storiche collane, ma non riuscì in questo intento. Tutto è dipeso dal cambio di personale direttivo della casa editrice. Casa editrice che pubblica attualmente tutt’altra cosa e poca fantascienza.

La casa editrice Mondadori pubblicò queste collane: “Urania”, “I massimi della fantascienza Mondadori”, “Altri mondi”, “Oscar fantascienza”. Solo Urania è sopravvissuta con uscite in edicola (edizioni normali e speciali). La casa editrice Mondadori pubblica Urania dal 1952. Siamo arrivati attualmente al n. 1595 del mese di Giugno 2013.

Ciao
anto_netti
anto_netti
00martedì 2 luglio 2013 16:34
Delos store pubblica fantascienza attualmente, ma non è a mio parere all’altezza delle collane del passato dell’editrice Nord e dell’editrice Mondadori.

www.delosstore.it/

La rivista di fantascienza Delos

www.delosstore.it/delosbooks/collane/29/delos-science-...

La collana Odissea Fantascienza

www.delosstore.it/delosbooks/collane/17/odissea-fantascienza/

La collana Fantascienza.com

www.delosstore.it/delosbooks/collane/2/fantascienzacom/

La collana Delos Atomi

www.delosstore.it/delosbooks/collane/8/delos-atomi/

La rivista di fantascienza e fantasy

www.delosstore.it/delosbooks/collane/31/effemme/

La rivista di fantascienza Robot

www.delosstore.it/delosbooks/collane/11/robot/

Ciao
anto_netti
anto_netti
00mercoledì 3 luglio 2013 13:58
L’editrice Nord pubblicò dal 1991 al 1998 i tascabili fantascienza. Dal 1989 al 2006 la narrativa Nord fantascienza. Dal 2005 al 2009 Cosmo Biblioteca fantascienza.

www.fantascienza.com/catalogo/collane/NILF70024/tascabili-fanta...

www.fantascienza.com/catalogo/collane/NILF70018/narrati...

www.fantascienza.com/catalogo/collane/NILF73318/cosmo-bib...

La Mondadori pubblicò dal 1986 al 2009 gli Oscar Bestsellers fantascienza.

www.fantascienza.com/catalogo/collane/NILF70768/oscar-best...

Alcune di queste collane contenevano non solo racconti di fantascienza, ma anche di altro genere, a dimostrazione di un mercato, quello della fantascienza, in declino. Come ad esempio la narrativa Nord e gli Oscar bestsellers Mondadori. Che non erano collane specializzate solo nella fantascienza.

Ciao
anto_netti
anto_netti
00mercoledì 10 luglio 2013 10:21
Ecco altri siti di fantascienza:

www.mondourania.com/

www.fantabancarella.com/

www.trifide.it/

francobrambilla.com/home.html

uraniasat.altervista.org/

www.sfquadrant.com/

www.fantascienza.com/catalogo/

www.fantascienza.com/magazine/corriere/

www.fantascienza.net/

www.filmtv.it/film/fantascienza/

www.festivaletteratura.it/biblioteca-di-fantascienza/

Sono utili per avere qualsiasi tipo di informazioni. Per conoscere i romanzi pubblicati. Per conoscere nuovi romanzi pubblicati. Per acquistare romanzi. Per conoscere i nuovi autori della fantascienza moderna. Per conoscere i film di fantascienza e le serie TV di fantascienza. Per conoscere qualsiasi notizia sulla fantascienza.

Ciao
anto_netti
anto_netti
00mercoledì 17 luglio 2013 13:22
Un altro ciclo di romanzi di fantascienza, abbastanza famoso è “Il ciclo dei Dorsai”, di Gordon R. Dickson, purtroppo incompleto in seguito alla morte dell’autore. Il ciclo è stato pubblicato dall’editrice Nord collana Cosmo Argento.

Il ciclo è così strutturato:

Generale genetico (1959)
Negromante (1960)
Soldato non chiedere (1968)
Tattica dell'errore (1971)
Enciclopedia Finale I e II (1988)
La congiura Dorsai (1988)

L'ultimo libro, che era stato intitolato “Childe”, non è stato completato alla morte di Dickson ed è tuttora inedito.

Vi sono inoltre quattro racconti e due romanzi che sono ambientati sempre nello stesso universo fantastico, ma non fanno parte del ciclo principale. Sono pubblicati in questi due libri sempre dell’editrice Nord collana Cosmo Argento:

Lo spirito dei Dorsai (1979)
Il Dorsai perduto (1981)

it.wikipedia.org/wiki/Ciclo_dei_Dorsai

Un romanzo inedito del ciclo dei Dorsai di Gordon R. Dickson

A scriverlo è stato David W. Wixon, assistente dell’autore canadese, sulla base di appunti ritrovati di recente.

Ci sono scrittori di fantascienza che spesso si identificano tout court con un romanzo o con un ciclo di romanzi, a seguito del successo ottenuto. È questo il caso anche di Gordon R. Dickson, vincitore dei massimi premi fantascientifici, che ha impiegato quasi trent'anni per la creazione del suo capolavoro, il ciclo dei Dorsai, un'epica avventura dell'evoluzione umana che si svolge nell'arco di migliaia d'anni e su una decina di sistemi planetari. Ebbene, di questo ciclo ora i lettori americani potranno leggere un nuovo romanzo inedito.

Antagonist, questo è il titolo del romanzo, è appena uscito ed è stato scritto dall’assistente di Dickson, David W. Wixon, sulla base degli appunti a cui stava lavorando lo scrittore americano poco prima di morire.

Il romanzo — pubblicato per i tipi della Tor Books — ha per protagonista Donal Graeme, un Dorsai, un mercenario, ma anche un mutante dotato del potere di vedere il futuro della razza umana. La sua strada s’incrocia con un altro mutante di nome Bleys Ahrens, con il quale ingaggerà un’aspra lotta per il potere.

Nato a Edmonton, Canada, ma quasi sempre vissuto negli Stati Uniti, Gordon Rupert Dickson iniziò la sua carriera letteraria pubblicando, nel 1951, il suo primo racconto sulle pagine della rivista diretta da John Campbell, Astounding, su cui apparve anche il romanzo che gli diede notorietà e segnò l'inizio dell'omonimo ciclo, Dorsai!. Nel 1965, vinse il Premio Hugo con il romanzo Soldato non chiedere (Soldier, Ask not) e, nel 1966, il Premio Nebula con Lo chiamerai Signore (Call Him Lord). Il ciclo dei Dorsai è stato pubblicato in Italia dall’Editrice Nord.

www.fantascienza.com/magazine/notizie/9422/un-romanzo-inedito-del-ciclo-dei-dorsai-di...

Ciao
anto_netti
anto_netti
00mercoledì 17 luglio 2013 13:37
After Earth voto: sufficiente

E' stato una delusione. Abbastanza noioso. Poteva essere sviluppato meglio.

Molto probabilemente, visto che è stato realizzato da Will Smith, fa pensare che lo abbia fatto più che altro per inserire nel mondo del cinema, i figlio. Che già aveva avuto successo con Karatè Kid.

Ma altri sostengono che l'insuccesso sia dovuto ad altre ragioni:

cinema.fanpage.it/will-smith-fa-flop-con-after-earth-perche-ispirato-a-scie...

Ciao
anto_netti
dispensa.
00mercoledì 17 luglio 2013 13:39
Re:
anto_netti, 17/07/2013 13:37:

After Earth voto: sufficiente

E' stato una delusione. Abbastanza noioso. Poteva essere sviluppato meglio.

Molto probabilemente, visto che è stato realizzato da Will Smith, fa pensare che lo abbia fatto più che altro per inserire nel mondo del cinema, i figlio. Che già aveva avuto successo con Karatè Kid.

Ma altri sostengono che l'insuccesso sia dovuto ad altre ragioni:

cinema.fanpage.it/will-smith-fa-flop-con-after-earth-perche-ispirato-a-scie...

Ciao
anto_netti

infatti l'ho scartato appena vista la prima immagine scena



anto_netti
00mercoledì 17 luglio 2013 13:55
Re: Re:
dispensa., 17/07/2013 13:39:

infatti l'ho scartato appena vista la prima immagine scena






Gli ho dato come voto, sufficiente. Ma sono stato buono.

Ciao
anto_netti

anto_netti
00mercoledì 17 luglio 2013 16:13
Il commento di After Earth, su fantascienza.com

Il regista di After Earth è M. Night Shyamalan.

Vedere uno dei primi film di Shyamalan voleva dire accettare di guardare la realtà che ci circonda con la classica lente deformante, come se ci spingesse a osservare negli interstizi del nostro mondo proprio dove affioravano realtà alternative, diverse, esistenti da sempre ma oscurate alla nostra vista.

E’ un maestro nello spiegare e indagare l’inconoscibile nei suoi film.

Ma ci viene da domandarci che è successo a Shyamalan?

www.fantascienza.com/magazine/servizi/17825/after-earth-occasione-s...

Ciao
anto_netti
Seabiscuit
00mercoledì 17 luglio 2013 16:46
Re:
anto_netti, 17.07.2013 13:37:

After Earth voto: sufficiente

E' stato una delusione. Abbastanza noioso. Poteva essere sviluppato meglio.

Molto probabilemente, visto che è stato realizzato da Will Smith, fa pensare che lo abbia fatto più che altro per inserire nel mondo del cinema, i figlio. Che già aveva avuto successo con Karatè Kid.





[SM=g1861209]
anto_netti
00giovedì 18 luglio 2013 10:02
Un altro ciclo famosissimo è quello del ciclo Dell’Ecumene di Ursula K. Le Guin. Il ciclo è stato pubblicato da diversi editori, come: l’editrice Nord, la Mondadori, la Ace Books, Longanesi & C., Gargoyle, TEA. Ma non in maniera completa da una singola casa editrice. Spesso il problema dei cicli di fantascienza è quello di riuscire a trovare tutti i libri per poter avere un’accurata raccolta in maniera cronologica.

Il ciclo dell'Ecumene (o Ekumene) o ciclo hainita (Hainish Cycle) è un insieme di romanzi e racconti di fantascienza della scrittrice statunitense Ursula K. Le Guin ambientati in un medesimo universo immaginario futuro.

In questo scenario, la specie umana si è diffusa in decine di pianeti e tenta di organizzarsi in una società su scala galattica, denominata prima Lega di Tutti i Mondi, poi Ecumene (o Ekumene), dal termine greco per indicare tutto il mondo conosciuto e abitato. I rapporti sono mantenuti grazie ad una tecnologia, l'ansible, che consente la comunicazione istantanea anche a distanza di molti anni luce. Gli esseri viventi possono affrontare viaggi interstellari ad una velocità non superiore alla velocità della luce (NAFAL, Nearly As Fast As Light), con l'inevitabile conseguenza della dilatazione del tempo per i viaggiatori (gli inviati dell'Ecumene vivono anche centinaia di anni di tempo oggettivo, rispetto ad un'esistenza soggettiva di durata convenzionale), mentre navi robotizzate possono raggiungere una velocità superluminale.

La caratteristica peculiare di questo ciclo, a differenza di altre analoghe creazioni letterarie fantascientifiche, è che l'origine di tutta l'umanità non è la Terra, ma il pianeta Hain, dal quale in epoche remote è partita l'esplorazione spaziale e la colonizzazione di molti pianeti, compresa la Terra. In seguito queste colonie, forse a causa dell'assenza di adeguate tecnologie di comunicazione, non solo hanno perso i contatti, ma anche la conoscenza della reciproca esistenza. Centinaia di millenni più tardi, l'Ecumene rappresenta il tentativo in fieri di ricostituire l'unità della civilizzazione umana nella galassia.

I romanzi più celebri del ciclo sono La mano sinistra delle tenebre (1969) e Quelli di Anarres (1974), entrambi insigniti dei massimi riconoscimenti nell'ambito della narrativa fantascientifica, il premio Hugo e il premio Nebula.

Il ciclo è così strutturato:

Il mondo di Rocannon (Rocannon's World, 1966)
Il pianeta dell'esilio (Planet of Exile, 1966)
Città delle illusioni (City of Illusions, 1967)
La mano sinistra delle tenebre (The Left Hand of Darkness, 1969)
I reietti dell'altro pianeta o Quelli di Anarres (The Disposessed: an Ambiguous Utopia, 1974)
Il mondo della foresta (The Word for World is Forest, 1976)
La salvezza di Aka (The Telling, 2000)

it.wikipedia.org/wiki/Ciclo_dell%27Ecumene

La mano sinistra delle tenebre opzionato a Hollywood

Il capolavoro di Ursula Le Guin, vincitore dei premi Hugo e Nebula, potrebbe diventare un film (finalmente).

C'è da chiedersi come mai nessuno ci abbia pensato prima. Dopo tutto, si tratta di una delle più grandi scrittrici di fantascienza della storia. E di uno dei suoi più importanti romanzi, vincitore dei premi Hugo e Nebula. Invece niente: La mano sinistra della tenebre di Ursula Le Guin, uscito nel lontano 1969, non è mai stato preso in considerazione per una versione cinematografica.

Le cose potrebbero presto cambiare perchè il testo è stato opzionato dallo sceneggiatore e regista Will Phillips, che si è rivolto alla Virginia Kidd Agency per i diritti (Virginia Kidd, scomparsa nel 2003, è stata l'agente letterario della Le Guin per anni).

Quarto romanzo del Ciclo dell'Ecumene (dove la scrittrice statunitense racconta di un universo popolato da numerose civiltà, le quali tentano di organizzarsi in un governo unico), La mano sinistra delle tenebre racconta la spedizione di Genly Ai, ambasciatore dell'Ecumene, sul pianeta di ghiaccio Gethen. Il suo obiettivo è convincere i getheniani a unirsi alla federazione, ma la missione si rivela molto più dura del previsto. I getheniani sono creature particolari, senza sesso (se non nel momento della fecondazione), ma non privi di sentimenti. Genly Ai dovrà districarsi fra intrighi politici, cercando di capire la vera natura dei suoi interlocutori. Sarà così che, nel frattempo, nascerà una vera amicizia...

La mano sinistra delle tenebre è la storia di un viaggio esteriore (in terre ostili) e interiore (alla ricerca di se stessi), come ne esistono in letteratura fin dai tempi dell'Iliade e dell'Odissea. E, proprio come Ulisse, Genly Ai incontra società dalle strutture più diverse (gli anarchici Karhide, gli accentratori Orgoreyn), mentre si trova a dover superare prove che ne determineranno la crescita e la prosecuzione del cammino. Politica, amore, amicizia, fedeltà e tradimento, religione, libertà individuale e vincoli sociali, tecnologia del futuro (poca): c'è tutto questo in una delle più importanti opere della fantascienza moderna...

In attesa di avere ulteriori notizie sull'eventuale film, è possibile leggere La mano sinistra della tenebre nella nuova traduzione di Ugo Malaguti, uscita nel 2003 per i tipi della Tea.

Alessandro Murè 22/01/2009

www.fantascienza.com/magazine/notizie/11884/la-mano-sinistra-delle-tenebre-opzionato-a-...

Ciao
anto_netti
anto_netti
00venerdì 19 luglio 2013 09:10
Un ciclo di fantascienza moderna è la “Trilogia del vuoto” di Peter F. Hamilton scrittore di fantascienza moderna, da non confondere con Edmond Hamilton scrittore di fantascienza classica. Il sottogenere fantascientifico di Peter F. Hamilton è la New Space Opera.

Il ciclo è cosi strutturato:

Il sogno del vuoto (The Dreaming Void) (2007), pubblicato in Italia nella collana Urania Millemondi
Il tempo del vuoto (The Temporal Void) (2008), pubblicato in Italia nella collana Urania Millemondi
L'evoluzione del vuoto" ("The Evolutionary Void) (2010), pubblicato in Italia nella collana Urania Millemondi (prima parte estate 2012, seconda parte autunno 2012)

it.wikipedia.org/wiki/Peter_F._Hamilton

blog.librimondadori.it/blogs/urania/2010/04/29/millemondi-51-il-sogno-de...

blog.librimondadori.it/blogs/urania/2011/05/03/millemondi-55-il-tempo-de...

blog.librimondadori.it/blogs/urania/2012/08/03/levoluzione-del-vu...

Ciao
anto_netti
ripizzico.testi
00venerdì 19 luglio 2013 11:49
anto_netti

mi sembra di intuire un tuo velato interesse verso l'argomento "fantascienza"

[SM=g2037509]
Seabiscuit
00venerdì 19 luglio 2013 12:29
Re:
ripizzico.testi, 19.07.2013 11:49:

anto_netti

mi sembra di intuire un tuo velato interesse verso l'argomento "fantascienza"

[SM=g2037509]




e allora? anche a me piacciono alcuni film di fantascienza e non vedo cosa debba esserci che non và
anto_netti
00venerdì 19 luglio 2013 14:01
Re:
ripizzico.testi, 19/07/2013 11:49:

anto_netti

mi sembra di intuire un tuo velato interesse verso l'argomento "fantascienza"

[SM=g2037509]



Seabiscuit ti ha detto cosa c'è che non va! Infatti che male c'è ad essere appasionato di fantascienza? Ho iniziato il thread dicendo che chi è appassionato di scienza è di conseguenza anche appassionato di fantascienza. E' un modo di ipotizzare sulla natura della realtà usando la fantasia. Le ipotesi fantascientifiche a volte possono rivelarsi veritiere. Come le intuizioni di Giulio Verne.

Cosa intendi per velato? Non mi sembra che il mio interesse sia velato. Spiegati meglio.

[SM=g7422]

Ciao
anto_netti

anto_netti
00lunedì 22 luglio 2013 18:21
Re:
ripizzico.testi, 19/07/2013 11:49:

anto_netti

mi sembra di intuire un tuo velato interesse verso l'argomento "fantascienza"

[SM=g2037509]



Ah! Ecco ci sono. Velato in senso ironico forse? Come per dire: sembra che mi interessa la fantascienza, quando invece mi interessa abbastanza. Beh! Sono abbastanza informato. Ho un'enciclopedia di fantascienza. Ho quasi tutti i libri della collana "Cosmo Oro" e "Cosmo Argento". Molti altri della Mondadori. Compro tuttora "Urania" in edicola. E su internet mi aggiorno continuamente sui vari siti di fantascienza. Il tutto naturalmente tempo permettendo.

Il romanzo è molto più bello. Il film impegna meno. Ma se un film è fatto bene non lo critico. Ma a volte fanno certi polpettoni che non hanno ne capo ne coda. Mi aggiorno anche sui film. Sembra che ci siano in programma molti film che verranno tratti dai romanzi di fantascienza classici. Ma il difficile è che il film mantenga le cose profonde che voleva spiegare il romanzo.

Ciao
anto_netti
ripizzico.testi
00sabato 27 luglio 2013 19:01
Voglio tranquillizzare Seabisquit

ripizzico.testi, 19.07.2013 11:49:

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anto_netti

mi sembra di intuire un tuo velato interesse verso l'argomento "fantascienza"

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e allora? anche a me piacciono alcuni film di fantascienza e non vedo cosa debba esserci che non và



a anche anto_netti


Cosa intendi per velato? Non mi sembra che il mio interesse sia velato. Spiegati meglio.




come dici tu

Ah! Ecco ci sono. Velato in senso ironico forse? Come per dire: sembra che mi interessa la fantascienza, quando invece mi interessa abbastanza. Beh! Sono abbastanza informato. Ho un'enciclopedia di fantascienza.



come dici tu, la mia era una semplice battuta che non voleva causare "risentimenti" di alcun genere. Anche a me piacciono molto i film di fantascienza, anche se alcuni li reputo "inguarabili".
Senza rancore quindi, ciao da rip.
[SM=g7350] [SM=g1871112]
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