Pedobattesimo

Il battesimo dei bambini cominciò ad essere praticato già dall'inizio del III° secolo, dapprima come "presentazione" del bambino alla comunità, in seguito come "propiziazione" e poi come vera e propria "ammissione" all'albo dei fedeli di chiesa.
La dottrina cattolica ritiene di mettere il suo "imprimatur" sui bambini per non farli andare... all'inferno, o meglio, al "limbo", che sarebbe l'inferno di coloro che non hanno mai conosciuto Cristo.

Vorrei sapere il che modo i cattolici giustificano scritturalmente il pedobattesimo.

Roberto Carson, 06/09/2009 15.39:

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Vorrei sapere il che modo i cattolici giustificano scritturalmente il pedobattesimo.

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Credo che abbia un legame con la circoncisione, in quanto già in tenera età, il bambino ebreo veniva portato al Tempio e presentato al sacerdote per l'intervento sul prepuzio, che serviva da segno sociale, in quanto distingueva gli Israeliti.
Allo stesso modo, i piccoli vengono presentati alla chiesa, perchè siano accolti nella comunità cattolica. Quando poi saranno adulti, confermeranno il battesimo ricevuto, con la celebrazione della comunione e della cresima.
Non ci sono dubbi che, tale pratica, non trova riscontro alcuno nelle Scritture!