Perchè negate l'evoluzionismo?

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Roberto Carson
00venerdì 5 giugno 2009 19:09
Domanda:
Sono credente, ma non mi identifico con nessuna religione. Insegno biologia presso un istituto privato della provincia di Messina, in passato ho avuto alcuni allievi testimoni ed evangelici che hanno manifestato il loro scetticismo nei confronti dell'evoluzionismo. In special modo mi ricordo di uno d'essi che era particolarmente agguerrito. Pur rispettando la vostra posizione, mi chiedo, come si possono accettare letteralmente certi racconti della bibbia che hanno un chiaro significato allegorico? Soprattutto, come si può negare l'evoluzione, ormai del tutto accertata scientificamente, dando maggior fiducia ad un racconto mitologico vecchio di migliaglia di anni, fiabesco ed antiscientico? Tenendo in considerazione le prove che vediamo quotidianamente, tanto per fare un esempio l'enorme varietà di razze di cani, come si può contestare che siamo in continua trasformazione, ossia ci evolviamo?

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F. Catalano
00domenica 14 giugno 2009 12:40
Re: Domanda:
Roberto Carson, 05/06/2009 19.09:

Sono credente, ma non mi identifico con nessuna religione. Insegno biologia presso un istituto privato della provincia di Messina, in passato ho avuto alcuni allievi testimoni ed evangelici che hanno manifestato il loro scetticismo nei confronti dell'evoluzionismo. In special modo mi ricordo di uno d'essi che era particolarmente agguerrito. Pur rispettando la vostra posizione, mi chiedo, come si possono accettare letteralmente certi racconti della bibbia che hanno un chiaro significato allegorico? Soprattutto, come si può negare l'evoluzione, ormai del tutto accertata scientificamente, dando maggior fiducia ad un racconto mitologico vecchio di migliaglia di anni, fiabesco ed antiscientico? Tenendo in considerazione le prove che vediamo quotidianamente, tanto per fare un esempio l'enorme varietà di razze di cani, come si può contestare che siamo in continua trasformazione, ossia ci evolviamo?

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Gentile Professore, ho letto il suo interventoe le dico subito che mi sembra arduo affrontare su un forum l'argomento dell'Evoluzione per la vastità della materia. Comunque non voglio sottrarmi ad una sua affermazione : la varietà di cani testimonierebbe che l'evoluzione è un fatto che vediamo sotto i nostri occhi.Lei si riferisce a ciò che viene denominata "microevoluzione" che non mi sogno di contestare. Invece mi piacerebbe sapere come fa un microbo a diventare un professore di microbiologia, cioè è la "macroevoluzione" o "evoluzione verticale, direzionale" che , nella gerarchia delle certezze non è un fatto, non è una teoria ma solo un'ipotesi scientifica che si sottrae al criterio di falsificabilità di Popper, come Lei ben sa.
Da migliaia di anni i cani , pur nella loro varietà, restano cani. Può cortesemente citarmi un fossile guida che testimoni di ua fase di transizione in cui un cane stia per diventare qualcos'altro, pee esempio con i pollici opponibili? E' che dire dell'origine della vita? Occorre ciò che viene chiamata "informazione complessa specficata" . Chiudo ricordandole che se F. Crick, (Nobel per la scoperta del DNA) preferisce pensare agli alieni come inseminatori della vita sulla Terra , una ragione ci sarà.
Cordialità, F. Catalano
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