Presenza degli ebrei in Italia.

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Roberto Carson
00venerdì 31 luglio 2009 11:51
A quanto ammonta la presenza degli ebrei in Italia?

Che tipo di intesa hanno con lo stato?

In merito alla questione del riposo sabatico, usufruiscono di particolari permessi negli ambienti di lavoro o a scuola? Esiste qualche legge che li tutela sotto questo aspetto?
Topsy
00venerdì 31 luglio 2009 12:27

Oggi gli ebrei italiani iscritti alle 21 Comunità del paese sono meno di 30.000 su una popolazione di 57 milioni.
Quasi la metà vivono a Roma, meno di 10.000 a Milano. Gli altri sono sparsi in Comunità definite “medie” (Torino, Firenze, Trieste, Livorno, Venezia) o “piccole”.

Prima della Shoà il numero degli ebrei residenti in Italia era ben superiore, e al numero ormai drasticamente ridotto di ebrei italiani sopravissuti allo sterminio, vanno aggiunti coloro che al tempo delle leggi razziali fuggirono all'estero e non fecero più ritorno in patria, e quelli che a tutt'oggi si trasferiscono definitivamente in Israele.

Nonostante tutto questo, l’ebraismo italiano resta vivo e vivace e i suoi rappresentanti hanno partecipato all'intesa stipulata fra lo Stato italiano e l’Unione delle Comunità ebraiche nel febbraio 1987 (poi approvata e recepita nella legge 8 marzo 1989 n.101) e allo Statuto dell’ebraismo italiano autonomamente adottato nel 1987.

Nell'Intesa all'Art.3, la Repubblica Italiana riconosce agli ebrei il diritto di osservare il riposo sabbatico, e alle festività religiose ebraiche come il Capodanno (Rosh Hashanà), Yom Kippur, Festa della Legge (Simhat Torà), Pasqua (Pesach), Pentecoste (Shavuoth), e Digiuno del 9 di Av, si applicano le disposizioni relative al riposo sabbatico.


Oradnit
00venerdì 31 luglio 2009 18:58
Esistono comunità ebraica in Sicilia? Se si dove precisamente?
Topsy
00venerdì 31 luglio 2009 19:14

In Sicilia non esistono comunità ebraiche. La comunità ebraica responsabile per le questione ebraiche relative al Mezzogiorno è quella di Napoli. Tuttavia, già da qualche anno, sotto la direzione della comunità ebraica di Napoli, sta rinascendo la comunità ebraica di Trani, in Puglia (anche se, a quanto pare che non riescano a fare minian).

Giusto quest'anno, è stata scelta Trani come città capofila per l’Italia per la Giornata Europea della Cultura Ebraica e, nello stesso tempo, per promuovere in Puglia il primo Festival della Cultura Ebraica denominato “Negba - Verso il Mezzogiorno”.

Vedi qui
Roberto Carson
00venerdì 31 luglio 2009 19:27
Ma gli ebrei siciliani e tutti quelli che vivono in zone in cui non vi sono delle comunità, come fanno a praticare il culto?
Topsy
00venerdì 31 luglio 2009 20:15
Diciamo che è il focolare domestico ebraico, la famiglia, il centro delle pratiche e cerimonie sociali e religiose in quanto è all’interno delle sue mure che si festeggia settimanalmente lo Shabbat, e vi si celebrano i pasti delle maggiori festività religiose.

Per tutto il resto, di solito i pochi ebrei sparsi per l'isola si "arraggiano". Cmq, sono rimasti in pochissimi, perchè i giovani ebrei preferiscono trasferirsi presso le grandi comunità di Roma e Milano, o direttamente prendere un volo per Israele.


PS. E adesso corro ad accendere le candele e recitare la relativa benedizione, che sono pure in ritardo ;-)
Shabbat Shalom!
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