Da un nostro corrispondente
Cari fratelli vi passo l'opportunità di vedere le foto dell'assemblea di Bologna, vale veramente la pena di vedere tutti gli sforzi compiuti dai nostri fratelli per rendere lo stadio presentabile, come del resto hanno fatto i nostri conservi di altre città come Torino, Genova, Roma, Bari, dando una mastodontica testimonianza a tutta la nazione!
Nei giorni precedenti l'assemblea abbiamo lavorato veramente sodo per rendere lo stadio praticabile.
Sono state tirate via le gomme da masticare da tutte le gradinate, raccolta tutta l'immondizia lasciata in giro (veramente tanta) riverniciato i muri e pulito con il diluente dalle scritte tutte le superfici a vetro e in plexiglas.
E' stato lavato e pulito anche in anfratti che probabilmente nessuno mai vedrà o ha mai visto.
Sono stati sostituiti moltissimi sgabelli sulle gradinate (quelli gialli per intenderci).
E che organizzazione!
Il vicequestore era venuto a fare un giro di ispezione travestita in modo di infiltrarsi tra la folla e verificare il ns sistema di sicurezza.
Dopo poco si è resa conto di essere seguita da due uscieri, quindi si è presentata e ha dichiarato che non sarebbero stata necessaria polizia all'interno dello stadio.
Le poche forze di polizia poste all'esterno dello stadio (più che altro per dirigere il traffico) sono rimaste colpite dalla ns organizzazione.
Nonostante il numero di persone (c.ca 26.000 domenica) c'erano moltissimi uscieri a dirigere i fratelli sulle strisce pedonali e ad assicurare il massimo rispetto di tutte le regole stradali.
I ragazzi della croce rossa che tanto hanno lavorato in quei giorni (parecchi svenimenti per via del caldo intenso) man mano che passavano i giorni apprezzavano sempre più sia il ns modo di comportarci che addirittura i discorsi.
Un fratello che conosco di persona mi ha raccontato che uno di questi ragazzi era un tipo duro, molto serio.... il primo giorno.... poi, man mano che passavano i giorni si ammorbidiva sempre più con i fratelli tanto da arrivare a scherzare amichevolmente con loro l'ultimo giorno in cui il fratello lo ha anche visto ascoltare con molta attenzione tutto il discorso pubblico e molte parti.
Non m'era mai capitato di vedere dal vivo un fratello del corpo direttivo.
E' vero che è una persona normale come tutti ma il sapere che tra non molto sarà un nostro re e sacerdote, che vivrà in cielo e che lavorerà e vivrà spalla a spalla con Geova e Cristo... è emozionante.
M'ha colpito l'umiltà e il senso dell'umorismo del fratello Peers.
Alla fine di ogni suo discorso, prima di andarsene, andava dal traduttore di turno a ringraziarlo con una vigorosa strettadi mano e un bel sorrisone.
In 2-3 occasioni durante i suoi discorsi (ad una assemblea internazionale!!!) ha fatto delle battute molto simpatiche a cui abbiamo riso un pò tutti (svegliandoci dal torpore dato dalla calura).
E' stata un'assemblea molto emozionante a cui è venuta, anche se solo la domanica, anche mia madre rimanendo anch'essa molto colpita fino ad emozionarsi al momento dello scambio di saluti con i fratelli di lingua spagnola.
Ciao
Max