Richiesta di aiuto (collaborazione)

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monseppe
00venerdì 11 settembre 2009 09:14
Mi serve la seguente informazione:
Rivolto a chiunque sappia da informazioni in merito.

Benché io abbia ricercato a lungo in tutta la rete, e anche nei riferimenti dei documenti archeologici che ho potuto consultare (sempre perché publicati in rete), a parte che dalla Bibbia (Geremia e cronache) e giustamente a Parte che da Giuseppe Flavio il quale riporta una specie di sunto storico degli avvenimenti della bibbia, NON ho trovato finora nessun documento archeologico o storico che registri come testimonianza "diretta" o esterna alla Bibbia e a Giuseppe flavio che indichi sia l'anno 18/19° di Nabucodonosor, sia la data ovvero il mese e il giorno durante il quale Gerusalemme fu distrutta o l'avvenimento stesso.
Esempio, della cattura di Ioiachin e della sua prigionia esiste il BM 21946 che ne parla. Della liberazione del popolo ebraico prigioniero esiste il cilindro di ciro che ne parla (se mi ricordo). Della distruzione di Gerusalemme? [SM=g7574]

SE ESISTE una tale informazione, dovrei esserne assolutamente informato e se possibile, dovrei poterla analizzare e ferificare.

E' importante in quanto fa parte di "una" delle prove (ce ne sono già diverse, comunque) a favore del 607bc. Questa però, (la NON esistenza di testimonianza extra bibbia o a Giuseppe Flavio), fornirebbe alla bibbia un valore testimoniale grandissimo.

Lo chiedo qui, in modo che siano in molti (se lo desiderano) che possano cercare. ripeto:

Serve sapere se esiste fra i vari reperti archeologici, storici o documentali, una "tetimonianza" archeologica, storica o documentale non posteriore al periodo Seleucide (se archeologica) o che NON sia il semplice riporto delle informazioni della bibbia o di Giuseppe Flavio, per capirci una fonte possibilmente testimoniale, che citi specificamente il nome del re Nabucodonosor (Nebucheradan), l'anno del suo regno (18° o 19°) e l'evento che esso distrusse o fece distruggere Gerusalemme e il suo tempio.

Se conoscete archeologi o storici o altri che possano dare tale informazione, vi prego di farmi sapere questa informazione.

io i miracoli non li so fare.

Quando avrò una risposta autoritaria in merito e assoluta nella certezza, vi spiegherò poi perché è necessaria tale certezza su questa informazione.

Non preoccupatevi se non troverete nulla, solo provateci, se lo desiderate (eventualmete si potrebbe aprire una apposita discussione in merito) perché in teroria tale informazione (extra Bibbia e Flavio) non dovrebbe neppure esistere.

Scusate se lo ripeto, ma è per far capire. NON deve essere una informazione riportata dalla Bibbia e neppure deve essere una informazione riportata dalle opere di Giuseppe Flavio. Deve essere una testimonianza storica o archeologica che sia indipendente da le due fonti di informazioni citate.

Grazie per la vostra possibile e volontaria colloborazione.

(così npon potrò più dire: "Ho fatto tutto, ma proprio tutto, da solo!" [SM=g7566]

P.S. lo chiedo anche i nostri.... contestatori.

Ovviamente, ricevendola, verificheò l'autenticita, e la attendibilità delle informazioni che mi saranno eventualmente fornite.

Se fossero informazioni "riservate", esse potranno essere inviate alla mia mail ufficiale: monseppe@libero.it io stesso ne garantirò la riservatezza nelle condizioni che mi sarano richieste.


monseppe
Spener
00venerdì 11 settembre 2009 09:43
Non ho capito niente di cosa stai cercando! Non riesci a formulare una domanda in max 10 parole?

Grazie.
Spener
Roberto Carson
00venerdì 11 settembre 2009 10:00
Credo che Monseppe stia cercando delle prove extra bibliche che documentino il periodo in cui regnò Nabucodonosor e la distrizione di Gerusalemme da parte dei babilonesi.
monseppe
00venerdì 11 settembre 2009 23:37

Ciao Spener, ci provo:

Esiste un documento oltre Bibbia e Flavio che citi 19° di Nabucodonosor e Gesuralemme?

sono quasi 10 parole...

Tale documento, secondo la mia ricerca non dovrebbe esistere per un motivo che spiegherò quando avrò la conferma della sua non esistenza.

siassumento: SOLO la bibbia o Giuseppe falvio (che cita la bibba) riportano la distruzione di Gerusalemme durante il 18/19° di nabucodnosor.

Non dovrebbeero esistere altri documenti che "al di fuori di questi due rifermenti" forniscano tale informazione storica o archeologica.

Ho solo bisogno di una conferma che sia oltre la mia persona, ovveri una verifica che NOn ci sia un tale documente che magari io ancora non conosco.

confermato questo, spiegherò cosa sarà dimostrato con questo.

Io non lo ho trovato. Se non lo trovano neppure altri, neppure coloro che ci contestano, sarebbe interessante.

monseppe
barnabino
00venerdì 11 settembre 2009 23:50

SOLO la bibbia o Giuseppe falvio (che cita la bibba) riportano la distruzione di Gerusalemme durante il 18/19° di nabucodnosor.



Cosa dice Furuli? Adesso non ho il suo libro sotto mano, ma mi pare che citi altre fonti antiche, ma potrei sbagliarmi.

Shalom
monseppe
00sabato 12 settembre 2009 00:29

Ciao barnabino

Per me tale informazione sarebbe molto importante; se la trovi fammelo sapere... io credo che non ci sia...

Mi sarebbe utlile che potessi sapere anche il testo per valutarlo, oltre il documento che ne parla.

grazie.
monseppe
00sabato 12 settembre 2009 00:55
Perché richiedo aiuto in questo caso.

Mi è stato consigliato di informarvi almeno del motivo di questa strana ricerca. In breve, il punto sarebbe questo:

Dopo la distruzione di Gerusalemme, mentre era ancora in corso l'assedio di Tiro, Nabucodonosor dovrebbe aver fatto il sogno dell'albero e, un anno lunare dopo, fece la sua vanagloriosa autolode, quando gli fu comunicato che sarebbe stato come la bestia del campo per 7 tempi.

Dopo tali 7 anni, rinsavendo (circa alla fine dell'assedio di Tiro), la bibbia riferisce che Nabucodonosor lodò l'iddio del cielo. (Daniele 4:28-37)

I babilonesi, solitamente registravano le importanti conquiste fatte dai loro sovrani, (esempio BM 21946 e cattura di Ioiachin).
Quella della distruzione di Gerusalemme "protetta dal dio Geova" era per i babilonosi certamente occasione di grande vanto. Certamente, se Nabucodonosor non avesse avuto la lezione dei 7 anni, avrebbe fatto registrare in modo pomposo questa sua grande vittoria del suo dio Marduk su Geova.

Dopo la lezione, invece, capiì che doveva rispettare il Dio degli ebrei e che se aveva vinti non era per la sua potenza o del dio che lui adorava (Marduk), ma fu per l'errore stesso degli ebrei (la loro ribellione).

Pertanto ritengo che Nabucodonosor diede ordine tassativo agli sicribi di tutto il suo impero di NON registrare la sua vittoria su Gerusalemme, appunto per non incorrere nuovamente nelle ire di Dio.

Evidentemente diede questo comando anche per i suoi posteri.
Nabonedo, poi, essendo figlio di una donna Assira (Adda-Gruppi), appunto la nazione sconfitta dai babilonesi, era tutt'altro che desiderosa di registrare e far ricordare ai posteri qualcosa che glorificasse Nabucodonosor ulteriormente. Infatti gli assiri solitamente distruggevano, se ci fossero state, registrazioni delle loro sconfitte. Vedi rigo finale del documento "Caduta di Ninive"; Nabonedo e sua Madre volevano certamente distruggere Tale documento e ripristinare in Assiria e in Babilonia l'adorazione della loro deità lunare sin.

Ora, il punto è questo.

Come calcolano storici ed archeolgi l'anno della distruzione di Gerusalemme al 587bc? Usano la bibbia oppure Giuseppe Falvio? Se sì, perché allora non la accettano quando Daniele cita i 70 anni? Coerentemente sarebbero costretti ad accettare tale informazione in quanto legata appunto all'avvenimento.

D'altronde, se rinnegano le informazioni della bibbia o le vogliono tracurare, devono allora anche rinnegare e trascurare che fu nel 18/19 anno di Nabucodonosor che Gerusalemme fu distrutta, e pertanto NON potrebbero mai saper in quale data essa fu realmente distrutta. (In ogni caso la data del 587bc è errata).

Infatti il diario astronomico vat 4956 parla soltanto del 38° (37° secondo loro) anno di Nabucodonosor, ma non fa nessun accenno a Gerusalemme e alla sua distruzione.
Io ho cercato a lungo, e in nussuno dei reperti archeologici che ho potuto consultare esiste alcun accenno a tale fatto.

Ovviamente il testo che ne parla deve essere riferito come datazione ragionevolmente prima del periodo Seleucide; e dovrebbe essere una registrazione storica indipendente dalla Bibbia o di Giuseppe Flavio che la cita in "antichità Giudaiche".

Per questo motivo desideravo una conferma di questa "non esistenza" di unno specifico documento altrernativo, e se c'è gradirei che mi fosse dato modo di poterlo consultare (neltesto, oltre che nella sua datazione).

Grazie per ogni vostra eventuale collaborazione.

monseppe
Spener
00sabato 12 settembre 2009 13:57
Re: Perché richiedo aiuto in questo caso.

Esiste un documento oltre Bibbia e Flavio che citi 19° di Nabucodonosor e Gesuralemme?



Non mi risulta.
Ma poi, scusa, Flavio in Contra Apionem menziona il 18 ° anno ma riduce il periodo da 70 a 50 anni.
Mentre là dove menziona il periodo di 70 anni, nulla dice in merito al numero d'anno del regno di Nabucodonosor.


Pertanto ritengo che Nabucodonosor diede ordine tassativo agli sicribi di tutto il suo impero di NON registrare la sua vittoria su Gerusalemme, appunto per non incorrere nuovamente nelle ire di Dio.



Caro, non so come svilupperai la tua tesi, ma non posso esimermi dal farti notare che "l'evidenza di un'assenza" non è MAI "l'assenza di un'evidenza". Questa è una regola primaria per chiunque si voglia anche solo accostare alle Scienze Storiche.

bye
Spener

monseppe
00lunedì 14 settembre 2009 11:30
rispondo a Spener

Giustamente mi fai osservare:
Ma poi, scusa, Flavio in Contra Apionem menziona il 18 ° anno ma riduce il periodo da 70 a 50 anni.

Ho analizzato a fondo tale dichiarazione di Flavio e la ho paragonata al contesto di Beroso del quale parla.
Se fai caso, poi Flavio cita una cronologia di re fenici (della città di Tiro) che va dall'assedio della città (13 anni) a quando nel 14° anno di Ithobal (che regnò per 20 anni) Ciro il Grande diviene re sui Medi E sui persiani.

In pratica, Flavio, anche se in modo non immediatamente evidente, semplicemente fa il riferimento ai 20 anni già passati alla data del 587bc (607bc - 20 = 587bc), che si riallacciano ad una sua precedente dichiarazione di 18 anni di regno da lui attribuiti ad Evil-Merodac (i suoi 20 anni di Akitu meno i due citati da Beroso e da Adda-Gruppi), e riassommati ai due di Beroso che appunto cita in quel contesto, sono da lui conteggiati in detrazione ai 70 "completi" anni e quindi ricorda i rimanenti 50 anni (dal 587bc al 537bc) che ancora dovevano vedere Gerusalemme e il tempio Giacere in tale stato di abbandono (oscurità).

Dove Cita i 70 anni, forse non cita il 18° anno in quanto non stava parlando di Nabucodonosor ma del popolo di Dio e credo che non abbia ritenuto importante fare riferimento diretto all'anno del re.

Le informazioni di Flavio sono state da me confrontate pure con quelle di Erodoto e di Senafonte (Ciropedia), e contestualmente ai riferimenti incrociati (che sto appunto "narrando" nella mia "immaginaria" storia), con la storia dei Lidi e dei Medi.

Riguardo a:
"l'evidenza di un'assenza" non è MAI "l'assenza di un'evidenza"

Hai perfettamente ragione. Fintanto però che l'assenza continua ad esserci, continuerà ad essere valida l'evidenza dell'assenza.

D'altronde, se mai fosse trovato un reperto che citasse "onestamente" (voglio dire.. non di fonti assire o di fonti seleucide) l'avvenimento, non risolverebbe nulla.

Infatti tale reperto solo direbbe: (tradotto) "Anno 18° di Nabucodonsor... Gerusalemme (o HATTI) il re rovinò. Il popolo di Hatti in Babilonia fu portato" o qualcosa di simile.


L'eventuale ritrovamento di un documento come questo sopra ipotizzato, NON risolverebbe però la questione del 37° o 38° anno del re durante il quale sarebbe stato osservato e scritto il Diario Vat 4956.
Solo costringerebbe ad accettare come coerente la dichiarazione di Geremia con 18/19 anno. Per gli archeologi non c'è scampo..
Devono dare almeno, in questa faccenda, il dovuto peso informativo che loro al presente trascurano, e che viene dalla bibbia.

Ho chiesto se ci fossero "attualmente" fonti diversi da Flavio e dalla Bibbia, appunto per escludere "attualmente" che gli archeologi possano aver "dedotto" o retrocalcolato dal 568bc il 18° anno di Nabucodonosor da fonti diverse da Flavio e dalla Bibbia.

Il problema 38° o 37° e 568bc o 587bc e 607bc si presenta ora, ed è dato "ora" come "incontestabile".

Riesci a capire cosa cerco di esprimere? So che la cosa è complicata, se no l'avrebbero già risolta altri... Ops.. non mi sia additato da vanto.. (da altri... che avessero "anche consultato" le scritture dovutamente).

Ciò che vorrei dimostrare è quindi che l'archeologia non può correttamente ignorare le informazioni della bibbia, specialmente quando essa contrasti con i ritrovamenti di antichi reperti.
Infatti, se prendessero bene in considerazione la bibbia, spesso potrebbero identificare quei reperti che "anticamente" furono alterati nelle loro informazioni per la vanagloriosità dei regnanti al potere in quel tempo.

Mi fermo. se no ... logorroico di nuovo.. [SM=g27995]

monseppe
Spener
00lunedì 14 settembre 2009 19:48

Di quello che dice Flavio in "Guerra Giudaica" cosa ne pensi? No ... perchè vedo che tutti citano sempre "Antichità Giudaiche", ma non leggo mai nulla (nemmeno nei siti dei nostri detrattori) su "Guerra Giudaica".

Inoltre, hai mai esaminato il frammento 243 della 4a grotta di Qumran? Se sì, ne hai tratto qualche conclusione utile alle tue ricerche?

bye
Spener
monseppe
00lunedì 14 settembre 2009 23:35
Guerra Giudaica

Ciao Spener.

Se trovassi il testo italiano di "Guerra Giudaica", certamente lo consulterei come tutti gli altri documenti. Sono finora riuscito solo a trovare un tratto parziale di "Contram apione" e forse i 10 capitoli di "Antichità giudiche".

Ti ricordo che io NON so neppure quali documenti esistono. Quelli che ho consultato venivano da musei, da siti come Livius e Caeno e dalle varie citazioni che venivano fatte dai nostri detrattori.

Via via che ne potevo consultare i testi, li analizzavo sempre con la mia stessa procedura.

perciò sono costretto a dirti: No non ho letto "Guerre giudaiche" e non so neppure di cosa parli il frammento 243 della 4a grotta di Qumran.

Se sono documenti importanti contestualemnte al periodo neobabilonese che sto esaminando (sono sempre disposto ad aggiornarmi) e mi viene data l'opportunità di esaminarli, lo farò altrimenti..

"i miracoli non li so fare" "quando ci ho provato mi sono venuti tutti storpi" [SM=g28000]

Ci sono, per esempio, certi "Lunar texts" dei quali non ho la possibilità di conoscere l'effettivo contenuto (se sia citato o meno il nome del re o quant'altro) perché sono "unpubl." (non pubblicati).

Ormai ritengo di aver trovato sufficenti riscontri probanti per ciò che riguarda il 607bc. Se ce ne fossero altri che contestassero la mia ricerca, dovrebbero potermeli fare analizzare (intendo darmene la foto del reperto, possibilimente la sua traslazione, e perché no? anche la traduzione in italiano.

Li valuterei contestualemnte a tutti gli altri già verificati.
Ricordati che sono un "autodidatta"; non sono un archeologo, non sono un astronomo, non sono uno storico, non sono un linguista, sono uno che "non conta nulla" Hai presente lo zero (0)? io comincio sempre da lì. Ha, non sono neppure uno scrittore...

Faccio solo ciò che posso come meglio posso.

un caro saluto,

monseppe.
Spener
00martedì 15 settembre 2009 09:25
Re: Guerra Giudaica

i miracoli non li so fare



Guarda che non è necessario fare miracoli. Basta andare in biblioteca.

Comunque, ora sono in ufficio e non posso, ma stasera ti copio i paragrafi di GG che potrebbero interessarti, e il frammentod i Qumran.

ciao
Spener
monseppe
00martedì 15 settembre 2009 10:42

Grazie spener...

i miei mezzi sono limitatissimi..

per me anche la biblioteca è fuori portata... [SM=g27992]

se mi mandi le informazioni e mi poni una domanda specifica riguardo ad esse, sarò lieto di visionarle e dirti cosa comprendo.

intanto ti ringrazio per la tua collaborazione

monseppe
Spener
00martedì 15 settembre 2009 13:45
Re:

mi poni una domanda specifica riguardo ad esse



Non ci siamo capiti. Io queste opere le ho studiate.
Volevo solo sapere come mai tu (e molti altri) non le prendete nemmeno in considerazione.

A stasera.
bye
Spener







Spener
00martedì 15 settembre 2009 22:56

Eccomi qui. Premetto che se hai problemi a recarti in biblioteca, posso darti il link di tutti i volumi che ho a disposizione io. Se c'è qualcosa che ti interessa, basta che mi dici il titolo e la pagina e te li scannerizzo.

Torniamo a Guerra Giudaica. Si legge:
"Voi sapete anche la storia della schiavitù in Babilonia, ove il popolo stette in esilio per settant'anni senza sollevare il capo verso la libertà prima che Ciro giela concedesse in segno di gratitudine al dio" (Giuseppe Flavio, Guerra Giudaica, V,9,4. Grassetto e sottolineatura aggiunte).

Frammento 243, quarta grotta di Qumran (4Q243):
"Dio era adirato con loro e de[cise] di consegnarli in mano di Nebu[chadnezzar il re di Ba]bilonia, e rendere desolata la loro terra di fronte a loro per mano di ... membri della comunità in esilio ... ed egli li disperse ... un'oppressione di set[tan]ta anni ..."

Quello che mi fa specie è che questi passi non vengono citati nè da chi supporta il 607, ne da chi lo osteggia. Mi chiedevo semplicemente se sono proprio così ... inutili [SM=g27986]

ciao

(Gladio)
00mercoledì 16 settembre 2009 12:29
Al british museum Di londra hanno una raccolta eccezzionale di tavolette Babilonesi....fatti un giro nel sito in inglese e vai in quella sezione. [SM=g27989]
monseppe
00mercoledì 16 settembre 2009 16:07
Guerre Giudaiche

Grazie Spener

Il tratti che mi hai riportato:

Torniamo a Guerra Giudaica. Si legge:
"Voi sapete anche la storia della schiavitù in Babilonia, ove il popolo stette in esilio per settant'anni senza sollevare il capo verso la libertà prima che Ciro giela concedesse in segno di gratitudine al dio" (Giuseppe Flavio, Guerra Giudaica, V,9,4. Grassetto e sottolineatura aggiunte).

e

Frammento 243, quarta grotta di Qumran (4Q243):
"Dio era adirato con loro e de[cise] di consegnarli in mano di Nebu[chadnezzar il re di Ba]bilonia, e rendere desolata la loro terra di fronte a loro per mano di ... membri della comunità in esilio ... ed egli li disperse ... un'oppressione di set[tan]ta anni ..."


Non li conoscevo ma sono utilissimi nel contesto della mia ricerca.

In effetti essi confermano quanto finora detto da me. Flavio decisamente colloca in un periodo di 70 anni l'esilio del popolo ebraico. La sua dichiarazione in questo testo, che esula dalla cronistoria biblica diretta come in "antichità giudaiche", ne è una buona conferma.
Io non so se il testo "Guerre giudaiche" è postuno ad "Antichità giudaiche" o a "Contram Apione". A prima vista io direi di si (che è postumo perchè se ben ricordo lo stesso Flavio in antichità giudaiche diceva che aveva altri resoconti che doveva scrivere; probabilmente Guerre giudaiche potrebbe quindi essere postumo.

Mi è utilissimo e ti ringrazio per questo.

Il frammento 4Q243 di Quram, pure, anche se è più frammentato, conferma quanto sopra detto. Dal modo come è stato scritto, mi sembra quasi la nota provvisoria di una scriba, ma ha valenza di tetimonianza storica del fatto e che tale esilio ebbe una durata maggiore dei 50 anni attribuitia a Flavio, e sopratutto è una testimoninza "scomoda" per i nostri detrattori perché esula da Falvio stesso essendone certamente antecedente.

Pertanto li ritengo importantissimi.
[SM=g27988] certamente sono inutili per chi vuole sostenere date diverse dal 607bc...
Agiornerò il mio resoconto con queste informazioni nella stesura del libro che sto tentando di preparare.. non sono uno scrittore.. sob! [SM=g28000]

---------------------

Rigrazio anche Gladio per il buon consiglio..

(Gia fatto! [SM=g27990] ) Ho "visionato" il lungo elenco dei reperti con sigla VAT e non che se li registro dovrei usare due dvd di dati Oltre 8 Gigabytes(non so se hanno il popyright). Mi è stato utile per confrontare come certi segni cuneiformi venivano traslati in altri reperti (i segni cambiano nel tempo).
E ricordati che io ho un misero modem 56K... quella ricerca mi è costata lunghe notti insonni. Speravo di trovarci il Vat 4956, ma nella lunga lista da me visionata non c'era.

Grazie comunque.

monseppe





monseppe1
00martedì 27 ottobre 2009 18:46
Un saluto ai foristi

monseppe1 annuncia che in questo periodo, come forse già avete notato, sta facendo pochi interventi in questo forum, non per mancanza di apprezzamento, ma proprio per mancanza di tempo..

Sto cercando di preparare della "pagine" (pag_001) e company.. che mi richiedono molto impegno in quanto saranno pagine che cercano di spiegare argomenti difficili con esposizioni possibilmente semplici, pur nel contesto della complessità della verifica che o fatto sul 607bc.

Tali pagine saranno messe anche in altri forum, dal momento che il mio obiettivo è quello di "informare" e di far conoscere come secondo le informazioni della bibbia, si svolsero realmente i fatti nel priodo Neobabilonese che dal 700bc a 523bc è stato da me analizzato.

Inoltre, come avrete pure notato, sto smascherando nel sito appoggio:

http://digilander.libero.it/monseppe/index.htm

Le tante "inesattezze" chei n rete sono troppo liberamente dette mentre accusano i tdg sul 607bc; inesattezze che richiedono appunto il conoscere i fatti da me acquisiti durante questi oltre 6 anni di ricerca "personale" e "autodidattica".

Pertanto, se necessita un mio intervento diretto in un qualche argomento che ritenete importante, basta solo che me lo facciate presente mediante FFZmail e io appena possso cercherò di dare il mio contributo nella misura che ne sarò competente (o crederò di esserlo [SM=g27995] ) [SM=g27994]

Grazie per la vostra attenzione:

monseppe1
00mercoledì 28 ottobre 2009 01:30
La pace è la strada maestra dei saggi.

Il mio primo risultato è stato raggiunto.

Volevo verificare la preparazione storica, archeologica e astronomica dell'autore del sito 3 angeli.

Noto che ha compiuto dei decisi sforzi per informarsi, ma non altrettatno si è impegnato nel verificare se le informazioni che riceve siano fondate (nell'origine delle fonti stesse) o meno.

Egli semplicemente le accetta perché sono da studiosi "accreditati" o laureati o accademici e sopratutto perché le ha trovate idonee per discreditare la wt, il suo insegnamento, e coloro che riponendo fiducia nelle scritture le concedono a loro volta fiducia.

A tali persone non interessa la "verità". A tali persone interessa solo che non si possa mai scoprire la loro falsità.
Pertanto operino liberamente come esse stesse desiderano. Se io non conto nulla, nulla esse hanno da temere da me. Solo esorto coloro che li leggono, di discernere mediante le scritture se ciò che dicono corrisponda a verità.

Il "topolino" lascia i "topolini" squittire rumorosamente, perché tanto più squittiranno e tanto più rumore faranno, tanto più il "Gatto" che li cerca li troverà.

Sto preparando una serie di pagine dove esporre ciò che è il frutto della mia ricerca. Esse serviranno a coloro che amano la verità e con mente bereana, sapranno discernere ciò che è buono o ciò che non lo è al riguardo.

Ciò che pertanto accadrà sarà ora deciso solo dai Signori del piano di sopra. Pertanto ridino, ballino e facciano ora festa .

(Isaia 59:14-15) ...Poiché la verità ha inciampato anche nella pubblica piazza, e ciò che è retto non può entrare. 15 E la verità risulta mancante, e chiunque si ritrae dal male è spogliato....

Ma... dopo la festa...

(Isaia 59:15-18) ...E Geova vedeva, ed era male ai suoi occhi che non ci fosse equità. 16 E quando vide che non c’era nessun uomo, si mostrava stupito che non ci fosse nessuno a interporsi. E il suo braccio prese a salvare per lui, e la sua propria giustizia fu quella che lo sostenne. 17 Quindi si mise la giustizia come una cotta di maglia, e l’elmo della salvezza sulla testa. Per giunta, indossò le vesti della vendetta come un abito e si avvolse di zelo come di un manto senza maniche. 18 Secondo le azioni egli ricompenserà corrispondentemente, furore ai suoi avversari, dovuto trattamento ai suoi nemici. ...

Ogni altra cosa, è "vanità".
monseppe1
00martedì 24 novembre 2009 10:27
IMPORTANTE! - Devo sapere esattamente questa informazione:

A tutti i foristi competenti.

Sto preparando un importantissimo articolo che mediante bibbia e mediante archeologia conferma per il 607bc la distruzione di Gerusalemme e del suo tempio.

In tale articolo dovrò citare anche il seguente riferimento:

-----------------------------------------------------
Lo stesso Giuseppe Flavio, svincolato stavolta dal riferimento storico citato da Beroso in "Contram Apione" Libro I:20, in "antichità Giudaiche", al Libro X:231, egli così ivi registra lo stesso avvenimento:

"Quando Abilmathadacho mori, dopo diciotto anni di regno, gli sudetette sul trono suo figlio Eglisaro (nel testo tradotto in italiano io trovo un evidente errore con:) e lo tenne per quaranta anni. (dovrebbero essere quattro anni)".
------------------------------------------------------

Possibilmente con una certa urgenza, dovrei sapere se nel testo greco di Giuseppe flavio è riportato il numero di "quaranta" anni o il numero di "quattro" anni.

Essendo il testo da me consultato una traduzione in italiano dall'inglese e ovviamente dal greco, mi si presenta la necessità, non potendo consultare i documenti originali (io non conosco il greco..), di sapere come tale informazione sia realmente stata scritta da Flavio.

Poi, per le spiegazioni di un eventuale errore da parte di Flavio, posso dedurle per ovvietà contestuale ad altri reperti storici. Devo però sapere, prima di publicare l'articolo, cosa sia stato realmente scritto.

Ho fatto molto da solo, ma i miracoli non mi riescono... [SM=g27995]

Se desiderate darlo, vi ringrazio per il vostro contributo.

Giuseppe.

(Per Carson.. spero di non esssere fuori topic; non sapevo dove mettere l'annuncio).

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