Russell, il settimo messaggero?

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Roberto Carson
00mercoledì 28 ottobre 2009 00:53
Ricollegandomi alla discussione aperta da Bruciolis:

tdgstoriasoctel.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd...

Ripropongo la domanda:

DOMANDA:
per gli odierni Studenti Biblici, Charles Taze Russell, è il "settimo messaggero"?
e che gli altri sei prima di lui furono San Paolo, san Giovanni, Ario, Valdo, Wicliff e Lutero?
Filadelfia.
00giovedì 5 novembre 2009 11:03
ciao a tutti,
Dal nostro punto di vista, il Pastore Russell, è stato un fratello modesto, sincero , desiderante da trovare la verità, il vero senso delle spiegazioni della Bibbia. Era al tempo, proprio la persona giusta, al tempo giusto. Il tempo è un fattore molto importante nel piano di Geova(alla pianezza dei tempi è nato Gesù, è morto, etc…tutti eventi)
Geova, per realizzare le sue opere ha usato sempre dei agenti(il fuoco, il vento, gli angeli, le persone umane, animali, etc.)Per esempio, Napoleone non era un figlio di Dio, ma era usato del Geova per il Suo scopo, ha rivelato al mondo la superstizione religiosa, umiliando l’arroganza religiosa al tempo.
Al nostro caso, era arrivato il tempo giusto di compire la profezia dal Matteo 24:45-47 e Luca 12:37-44, il ritorno del Signore. ,,Beato quel servo che il padrone, arrivando, troverà così occupato!”-v.46.
Nel passo Matteo 24, il Signore ha indicato eventi che succedono prima e nella Sua seconda Presenza, e sotto una forma interrogativa(v.45) ha nominato ,,il servo fedele”, di vegliare, essere pronto al Suo ritorno. Questo ,,servo” ,,lo costituirà su tutti i suoi beni”-v. 47.
Non intendiamo fare un idolo dal nostro fratello, la opera è del Signore, lui è stato,, un dito indice”, da indicare il senso delle profezie che gli profeti hanno parlato nella Bibbia. Lui ha fatto un riassunto di tutto che anche altri riformatori hanno tirato l’attenzione(la giustificazione - Luttero, la presenza del Signore-Miller, etc). per mezzo di quelli 6 volumi che lui ha scritto, ha lasciato luce su tutti punti e soggetti che un cristiano vuole sapere al nostro tempo di mietitura: eventi che succedono nel tempo di grande tribolazione, il inizio del ritorno della grazia del Signore al popolo Israele naturale(terreno), la risurrezione dei santi , inizio del processo di legare della Satana, fino alla distruzione del suo sistema, la caduta della Babilonia, la venuta della seconda presenza del Signore, etc. Se il Signore voleva che noi dovevamo sapere di più, Lui lo faceva vivere di più, però, certo , questa è stata la Sua volontà.
Secondo noi, i studenti biblici, ,,il servo fedele” è una persona, non un gruppo, che cambia idea dalla una generazione al’altra. La verità non si cambia, Geova è lo stesso ieri oggi e domani .
Non vorrei che questo soggetto produrrà amarezza di spirito, ognuno da arrivare alle sue conclusioni e procedere in conseguenza. Se qualcuno crede che può trovare ,,vitto” migliore ai altri tavoli, o può inventare spiegazioni migliori o più migliori, lasciamo da seguire la sua via, ognuno è libero. Noi siamo molto contenti, riconoscenti al nostro Signore per questo privilegio, per questo fratello per mezzo di chi ci a dato il cibo spirituale. Già , dal primo volume, ,,Il Divino piano delle Età”, abbiamo trovato qualcosa cosi superiore ai nostri concetti e ai altri, e subito ci siamo resi conto che il Piano di Geova(che Lui dice nel Isaia55:9) è un tesoro senza eguali, per noi sarà una culmine della stranezza da cercare altra spiegazione.
Filadelfia.



bruciolis
00venerdì 6 novembre 2009 21:45
Re:
Filadelfia., 05/11/2009 11.03:

Non vorrei che questo soggetto produrrà amarezza di spirito, ognuno da arrivare alle sue conclusioni e procedere in conseguenza. Filadelfia.






cara Filadelfia,
non produce nessuna amarezza;
aiuta ad "allargare" la conoscienza...
quindi, se ho capito il tuo ragionamento (sennò correggimi),
Russell, Ario, Valdo, Wicliff e Lutero erano ciascuno di loro
il servitore prudente e discreto del momento.

@Titti
00giovedì 1 aprile 2010 01:22
"quello schiavo"
La luce su "QUELLO schiavo" fa parte della risposta di Signore sul tempo della "fine della presente eta" e presenza. Signore aveva ben definito sia tempo sia carattere e sia argomenti che "quello schiavo" avrebbe trattato, ed anche aveva avertito (sempre) "quello schiavo" Mat.24:48
@Titti
00giovedì 1 aprile 2010 01:36
Interessante che anche quelli che rifiutano idea che pastore era "quello schiavo"; quando dicono a s.b. "abbiamo origini comuni" o "siamo cugini nella fede" inconsapevolmente confermano che Signore aveva "costituito lui (pastore) sopra tutti i suoi averi" (spiritualmente). E sappiamo "che nella cаsa grande non ci sono soltanto vasi d'oro e argento" 2 Timot.2:20., cioe non tutti dei "averi" di Signore capaci a risplendere la luce come "oro". Pace
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