Oltre al significato allegorico che questo numero può avere, il testo di Apocalisse precisa che si tratta del numero di un nome, cioè della ghematria di un nome proprio.
L'interpretazione comune che considera 666 = Cesare Nerone è però errata.
ciao Oreste.
Riv. 17:12 "E le dieci corna che hai visto significano dieci re".
Quindi mettici che anche i sette re sono figurativamente sette corna; Rivelazione 17:10.
La testa che li regge, sono il popolo, la nazione, una specifica specie della razza umana.
In ordine temporale il costituirsi della bestia è dato da tali popoli: Egiziani, Assiri; Babilonesi; Persiani; Greci; Romani, Teutonici o Germanici...sette re che hanno dominato su un Israele, carnale, eppoi cristiano.
L'ottavo viene da questi sette tipi di popoli; in pratica secondo la Rivelazione data a Giovanni; da questi popoli sarebbe venuto in ultimo un tipo di governo centrale, una nuova forma politica nella storia finale dell'uomo. E una sua immagine strutturale.
Entrambe sarebbero apparse quasi contemporaneamente.
Cioè da queste sette tipi di popoli sarebbero venuti i dieci re o dieci governi.
Però in questo aspetto finale è implicito che il numero dieci non puoi intenderlo in modo letterale poichè se prima erano sette i re e le nazioni di tipo imperiale, e si discute proprio di numero alla lettera " cinque sono stati, unoè, l'altro deve ancora venire" come potevano essere dieci anche se raggruppati?
Il solito smargiasso qui avrebbe ricamato sull'incoerenza delle scritture, invece di considerare la propria limitazione.
Per intenderci la stirpe teutonica o ariana, oggi è divisa in più nazioni indipendenti,e pertanto da questa provengono ovviamente diversi governi.
Mentre da quella latina..la Francia, la Spagna..e così via.ecc...
Quindi i dieci re rappresentano tutti i governi provenienti da questi antichi popoli, e che in passato hanno costituito i loro imperi; però allora governati da un solo tipo di governo,il loro, cioè da una sola singola specie.
Diversamente l'ultimo re è costituito in modo multigovernativo.
Per questo non lo vedi figurabile da un solo corno, poichè esso è rappresentato dai dieci re, poichè è scritto che decidono di dare la loro forza politica e militare, " la loro autorità alla bestia selvaggia" del tempo finale, così composta in modo composito.
pertanto nel complesso sono giustamente definiti un ottavo.
Non mi risulta affatto un caso che il numero della bestia rappresenti anche il numero diciotto....
Poichè considera che secondo quanto aveva già visto Daniele, sempre sul medesimo aspetto, che tra le dieci corna ne nasce un altro, eppure rimangono decritti sempre come fossero dieci; ne vengono divelti tre, eppure rimangono sempre dieci...questo ti fa comprendere che in questo caso il numero non è letterale, ma figura totalità.
ma in senso figurato sono diciotto corna. Dici otto.
Questo otto lo dividi in due gemelli, ottieni il numero tre che è una e e e e e e La bestia
E, e non E, e sarà. Oggi E.
Loro stessi come figura di dieci corna rappresentano la loro medesima bandiera o marchio.
Daniele li figura come corona di corna.
Sappi comunque che per l'idea biblica, la stessa figura di corno è pure figura di stella...quindi la corona di corna devi renderla anche come corona di stelle..( provenienti dall'azzurro mare.)
E stato così che ho anticipato sul nascere la mdesima bandiera europea.
Questi combatteranno contro l'agnello, anche se in maniera indiretta, cioè facendolo contro la persona dei due unti che saranno o sono presenti nel tempo della fine.Rivel.11:9,12
I due unti rappresentano la classe sacerdotale di una donna lunare: Israele...o se vuoi il regno dei cieli pure esso formato da dieci vergine donne,,(Otto duchi del genere umano), Rivelazione 12:1.
Rappresentano la classe sacerdotale stolta e discreta del tempo finale al tempo della presenza dei dieci re.
Essi proclamano al mondo l'Efa della maledizione.
Non aggiungo altro perchè non credo sia di tua conoscenza.
Un altro particolare degno di nota è che Daniele stesso a un certo punto vede sorgere tra i dieci re o corna; alla fine della loro ora; un altro corno, inizialmente piccolo, un piccolo governo, partito; e che arriva al potere mettendo da parte o togliendo dal governo centrale la presenza di alcuni governi, o dei loro rappresentanti.
Questo "ha occhi e bocca" come fosse pure una persona Daniele 7:20; Questi materializza in se l'intero significato della bestia, il motivo lo scopo per cui è all'esistenza..sebbene gli storici oggi ; 1992: tranquillizavano, sostenendo : < tranquilli non rinasce l'impero > ( romano). Tranquilli loro.
E mia ipotesi che l'argilla europea troverà uno scontro con la sua immagine di ferro, con cui non è riuscita ad amalgamarsi.
Leggi Daniele 2:41-43. Non dimenticare che l'aspetto finale della statua cioè i piedi dalle dieci dita, rappresentano l'equivalenza dei dieci re visti da Giovanni.
Oggi l'europa è stata considerata un gigante di argilla..;si ma non la sua immagine di oriente.
Che dirti..che è sbalorditiva l'interazione numerica di significato e di linguaggio in tutto il contesto.
E non mi pronuncio su ciò per non farti smarrire.
In un certo senso i nazisti nel loro esercitare lo spiritismo è come se sapevano dell'arrivo dell'ottavo re, essi venendo identificati per ispirazione demonica nella settima testa, che sarebbe stata trafitta e divisa. Poi guarendo la sua ferita divisoria nel momento della nascita dell'ottavo re di tipo composito.
Significava la Riunificazione della nazione o testa, la settima; che precedeva e consentiva la rinascita della bestia nella forma ultima dell'ottavo re.
Si poteva mai parlare di unità politica centrale con la settima nazione divisa, tagliata in due, ferita in modo mortale nel 1945? No.
Infine Se il numero poi corrisponderà effettivamente pure al nome di una persona; questo lo sapranno solo chi arriverà alla fine dell'ora in cui regnano i dieci re, cioè nell'ultima ora del secondo giorno di mille anni; questo immedesimato nei giorni della morte di Cristo, perchè questo è il tempo concesso all'umanità di usufruire del suo sacrificio. Tre giorni per tre millenni.
Amen.
Ammesso e non concesso sulla definizione esatta dei tre millenni, cioè della loro effettiva durata come di mille anni letterali, il quadro contestuale è innegabilmente questo, come pure lo schema degli eventi riguardo le bestie in questione, cioè a prescindere dalla sua applicazione nella realtà storica.
Ciao.
P.s. ti preciso che io mi sento di rappresentare in termini profetici il futuro dei testimoni di Geova, il loro evolversi.
Cioè non io proprio, non sono affetto da protagonismo, io non so nemmeno se arriverò in quei giorni.
Su questo mi spiace se ti deludo come TG, ma il vero tg è per natura un anticonformista; e questo pone delle differenze.
Queste differenze nell'ambito della adorazione dei testimoni di Geova; domani credo saranno una realtà, ma solo domani.
Scusami la lungaggine, ma il tema non può essere trattato a spezzoni, almeno per avere una idea.