Senegal: Dati alle fiamme un luogo di culto ed un bar

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Roberto Carson
00martedì 28 giugno 2011 13:38
DAKAR, Senegal – Domenica centinaia di musulmani hanno fatto irruzione ed hanno appiccato il fuoco a un luogo di culto dei testimoni di Geova e a un bar situati in un quartiere conservatore della capitale senegalese, gesti d’estremismo religioso rari in questo paese a maggioranza musulmana di solito moderato.

Il portavoce dell’associazione locale degli imam, Thierno Mbeugne, ha affermato che l’imam di Yoff, quartiere di Dakar, domenica aveva chiesto ai giovani di marciare contro quelli che sono considerati “atti di aggressione contro la fede musulmana”.

I manifestanti hanno addotto come scusa ai loro attacchi contro il luogo di culto ed il bar, rispettivamente, il proselitismo e la vendita di alcol.

Il Sig. Mbeugne ha affermato che i capi religiosi non approvano la violenza, ma ritengono che i giovani abbiano avuto ragione nel distruggere i due edifici.

Uno dei rivoltosi, Mame Faye di 24 anni, ha spiegato che la turba, prima di dirigersi verso il bar, era entrata nel luogo di culto nel momento in cui testimoni di Geova stavano pregando.

Tuttavia altri testimoni hanno affermato che i manifestanti, a centinaia, avrebbero fatto irruzione nel negozio ed avrebbero iniziato a bere birra. Successivamente avrebbero saccheggiato il locale, impossessandosi del frigorifero, dei climatizzatori e dei mobili prima di appiccarvi il fuoco.

Un medico, che ha fornito informazioni coperto dell’anonimato perché non era autorizzato a parlare con la stampa, ha affermato che la sua clinica si è presa cura di 37 persone, di cui diversi poliziotti feriti. Una di esse aveva una ferita da arma bianca.

La polizia ha fatto ricorso al gas lacrimogeno per disperdere i rivoltosi.

Il Sig. Mbeugne ha affermato che la responsabile del luogo di culto dei testimoni di Geova tentava di convertire i residenti locali. A detta del portavoce questa donna, con il pretesto di insegnare l’inglese, distribuisce croci e letteratura dei testimoni di Geova.

Fonte: www.journalmetro.com

Fonte: www.tdgnews.it/portal/?p=3982
dreamflowers
00sabato 2 luglio 2011 11:38
Gesu' avverti che chi avrebbe fatto la sua volonta' sarebbe stato anche perseguitato [SM=g27993]
luluana2011.1978ana2011
00sabato 25 febbraio 2012 16:12
persecuzione
Ciò comprende che è giusto da parte di DIO rendere tribolazione a quelli che vi fanno tribolare;2Tessalonicesi:1:6 ) certamente il BRACCIO di DIO non è corto -la vendetta è MIA dice GEOVA [SM=g27999]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 16:30.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com