Re:
Methatron, 6/19/2009 12:44 AM:
No.
Il motivo risiede nella semplice constatazione che quella che definisce impropriamente "Traditio" non è mai in contrapposizione con la "Sola Scriptura" per cui eventuali direttive non sono in antitesi con la Scrittura Ispirata nè quindi ha senso porre una distinzione tra una direttiva e il punto di vista acclarato nella Scrittura.
Laddove esista libertà e margine discrezionale per l'applicazione dei principi scritturali si adotta una convenzione che per questioni di ordine, pace e unità viene unanimamente accettata per estensione.
Concordo che tra il "si" e il "no" sia decisamente piu' vicino alla verità il "no". Da molti anni la famosa scritta "leggete la Bibbia ogni giorno" campeggia sulla facciata dell'edificio piu' noto del "quartier generale" di New York. Questo invito al regolare studio del testo biblico, e alla sua applicazione, non è per nulla nuovo ma è stato enfatizzato proprio in questi ultimi anni. In questa decisione eccellente leggo forse una reazione a una certa qual abitudine che stava forse prendendo troppo piede: citare le nostre stesse riviste, magari a memoria, per avvalorare un punto di vista.
Lo "Schiavo fedele e discreto" è pero' per tutti noi tdG un vero e proprio motore, per nulla immoto, di azione biblica e spirituale. Quasi ogni singolo tdG deve all'opera di predicazione e alle famose pubblicazioni Watchtower la propria conoscenza religiosa e con esso buona parte del proprio impegno religioso. E' normale ed umano tenerne in alta considerazione il punto di vista. E' pero' ovvio che quegli scritti non esentano il singolo dalla responsabilità legata ad una scelta propria.
Simon