Re: Re:
Spener, 16/03/2010 21.45:
Per Spener
A me pare di andare al dunque senza “fase intermedia”.
Va beh... allora sbaglierò io
Shalom
Geologicamente, la terra non ha un'attività sismica costante. Esiste infatti l'espressione "movimenti tellurici a grappolo"; momenti durante il quale in modo ravvicinato si verificano eventi sismici ravvicinati fra loro nel tempo e nella sostanza di magnitudo elevato.
Va inoltre considerato, come è stato ricordato, che ora la sorveglianza sismica mondiale è maggiore e che le informazini dei media amplificano, informando, la presenza di molti eventi sismici dei quali non saremmo altrimenti a conoscenza.
Un particolare va però notato.
Facendo riferimento alle faglie sismiche, ormai sorvegliate da decenni, i geologi concordano nel registrare (ho detto registrare) una maggiore attività sismica generalizzata nel tempo rispetto a circa un secolo fa. Questo, anche tenedo conto della minore informazione e ridotta rete sismica che era in passato.
Sopratutto, è stato riscontrato un deciso aumento di sismi di magnitudo superiore al 6/7 Rickter specialemnte in questi ultimi anni.
Che questo aumento faccia parte di modelli già accaduti in passato, non cambia l'espressione di "terremoti in un luogo dopo l'altro" alla quale faceva riferimento il Cristo.
Come figlio di Dio, certamente Gesù sapeva che nel tmepo della fine le informazioni sismiche sarebbero state più estese che non ai suoi tempi, pertanto il "segno" di "terremoti in un luogo dopo l'altro" può appropriatamente identificare il nostro specifico momento che stiamo vivendo.
questo io comprendo.