Terremoti in aumento

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Roberto Carson
00sabato 20 febbraio 2010 12:58
TRADOTTO DA GOOGLE, ANCHE SE NON È PERFETTO, PER MOLTI È MEGLIO CHE IN INGLESE (FONTE VEDI IL LINK)

I terremoti sono davvero in aumento?
Continuiamo ad essere richiesto da molte persone in tutto il mondo se i terremoti sono in aumento. Anche se può sembrare che stiamo avendo più terremoti, i terremoti di magnitudo 7.0 o superiore sono rimasto abbastanza costante.
Una parziale spiegazione potrebbe risiedere nel fatto che negli ultimi venti anni, abbiamo sicuramente avuto un aumento del numero di terremoti siamo stati in grado di locate ogni anno. Questo è a causa del forte aumento del numero di stazioni di sismografo nel mondo e molti miglioramenti nelle comunicazioni globali. Nel 1931, c'erano circa 350 stazioni che operano nel mondo, oggi, non ci sono più di 8.000 stazioni e dei dati è ora disponibile in rapida da queste stazioni per posta elettronica, internet e via satellite. L'aumento del numero di stazioni e la ricezione più tempestivo dei dati ci ha permesso e di altri centri sismologici di localizzare i terremoti più rapidamente e per individuare molti piccoli terremoti che sono stati rilevati negli anni precedenti. Il NEIC localizza ora circa 20.000 terremoti di ogni anno o circa 50 al giorno. Inoltre, a causa dei miglioramenti nelle comunicazioni e l'interesse sempre crescente per l'ambiente e le catastrofi naturali, il pubblico impara ora su terremoti più.
Secondo i record di lunga durata (dal 1900 circa), ci aspettiamo circa 17 terremoti (7,0-7,9) e un grande terremoto (8.0 o superiore) in un dato anno.

earthquake.usgs.gov/learn/topics/increase_in_earthquakes.php

Come non ricordare le parole di Gesù: ci saranno terremoti in un luogo dopo l'altro.
Roberto Carson
00domenica 28 febbraio 2010 00:41

Come non ricordare le parole di Gesù: ci saranno terremoti in un luogo dopo l'altro.



Come si potrebbe negare l'evidenza? A distanza di pochi giorni, prima Haiti e adesso il Cile!
Roberto Carson
00giovedì 4 marzo 2010 00:18
Interessanti le considerazioni del Dott. Umbero Polizzi:

tdgstoriasoctel.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd...
Roberto Carson
00lunedì 8 marzo 2010 19:02
Re:
Roberto Carson, 28/02/2010 0.41:


Come non ricordare le parole di Gesù: ci saranno terremoti in un luogo dopo l'altro.



Come si potrebbe negare l'evidenza? A distanza di pochi giorni, prima Haiti e adesso il Cile!



E adesso anche la Turchia... [SM=g27994]


Spener
00domenica 14 marzo 2010 15:43

Forte terremoto nel nord del Giappone

it.reuters.com/article/topNews/idITMIE62D00C20100314
pavel43
00domenica 14 marzo 2010 16:14
Consultando i siti specializzati non ho trovato nessuno che esplicitamente dichiari questi ultimi anni quelli con eventi più intensi e/o più disastrosi. Tutti concordano una maggiore progressiva documentazione dovuto all’ampliamento delle reti di controllo e e della tecnologia di rilevamento. Lo stesso sito da cui dovrebbe essere uscito il grafico abbinato all’intervento di Polizzi pubblica il seguente documento
Terremoti con 50.000 o più persone decedute
Più distruttivi terremoti conosciuti nel mondo
Elencati in ordine di maggior numero di decessi
Data UTC ; Località ; Morti ; Magnitudo
1556 01 23 ; Shaanxi (Shanxi), Cina ; 830.000 ; ~ 8
1976 07 27 ; Tangshan, Cina ; 255.000
(ufficiale) ; 7,5
1138 08 09 ; Siria, Aleppo ; 230000 ;
2004 12 26 ; Sumatra ; 227.898 ; 9,1
2010 01 12 ; Haiti regione ; 222.521 ; 7,0
856 12 22 ; Iran, Damghan ; 200.000 ;
1920 12 16 ; Haiyuan, Ningxia (Ning-Hsia), Cina ; 200.000 ; 7,8
893 03 23 ; Iran, Ardabil ; 150000 ;
1923 09 01 ; Kanto (Kwanto), Giappone ; 142.800 ; 7,9
1948 10 05 ; Ashgabat (Ashkhabad), Turkmenistan (Turkmeniya, URSS) ; 110.000 ; 7,3
1290 09 27 ; Cina, Chihli ; 100.000 ;
2008 05 12 ; Orientale del Sichuan, Cina ; 87.587 ; 7,9
2005 10 08 ; Pakistan ; 86.000 ; 7,6
1667 11 ; Caucaso, Shemakha ; 80.000 ;
1727 11 18 ; Iran, Tabriz ; 77.000 ;
1908 12 28 ; Messina, Italia ; 72.000 ; 7,2
1970 05 31 ; Chimbote, in Perù ; 70.000 ; 7,9
1755 11 01 ; Portogallo, Lisbona ; 70.000 ; 8,7
1693 01 11 ; Italia, Sicilia ; 60.000 ; 7,5
1268 ; Asia Minore, Silicia ; 60.000 ;
1990 06 20 ; Iran occidentale ; 40.000 a 50.000 ; 7,4
1783 02 04 ; Italia, Calabria ; 50.000 ;
difficile paragonare epoche tante diverse, non impossibile però che in epoche passate possano essere state fatte considerazioni simili a quelle in corso qui. .
Roberto Carson
00lunedì 15 marzo 2010 20:12
Caro Pavel,
a tal proposito ti consiglierei di leggere il segunte articolo:

www.tdgonline.net/indice/articoli/terremoti.htm
pavel43
00lunedì 15 marzo 2010 21:22
L'artiolo in questione molto argomentato e molto ripetitivo aggiunge agli aspetti catastrofici quello dell'afflizione che naturalmente è trattato con la stessa logica.
Spener
00martedì 16 marzo 2010 13:39
Re:
pavel43, 15/03/2010 21.22:

L'artiolo in questione molto argomentato e molto ripetitivo aggiunge agli aspetti catastrofici quello dell'afflizione che naturalmente è trattato con la stessa logica.




Caro Pavel,
sono certo converrai con me che una logica "argomentata e ripetitiva" non è sinonimo di una logica fallace.

saluti
pavel43
00martedì 16 marzo 2010 17:22
Caro Spener
Certamente e infatti non ho parlato di fallacia. Però ribadisco non esiste documentazione che provi che il nostro sia il tempo che registri il più alto catastrofismo sismico della storia, similmente considero l’aspetto afflizione. Ma non affermo mai che “se” la mia fosse la verità gli altri pareri devono essere fallaci.
Roberto Carson
00martedì 16 marzo 2010 17:25
Re:
pavel43, 16/03/2010 17.22:

Caro Spener
Certamente e infatti non ho parlato di fallacia. Però ribadisco non esiste documentazione che provi che il nostro sia il tempo che registri il più alto catastrofismo sismico della storia, similmente considero l’aspetto afflizione. Ma non affermo mai che “se” la mia fosse la verità gli altri pareri devono essere fallaci.



Caro Pavel,
indipendentemente dagli studi, le statistiche e tutto il resto, credo che tu non abbia difficoltà a concordare con me sul fatto che mai prima d'ora, almeno da quando io ne abbia memoria, accendendo la TV si senta parlare di un terremoto al giorno!
Non credi che ci sia da riflettere su questo?


Spener
00martedì 16 marzo 2010 19:18
Re:

Caro Spener
Certamente e infatti non ho parlato di fallacia.



Nemmeno io ho affermato che tu abbia parlato di fallacia. Ti reputo troppo intelligente. Ho solo sottolineato la non sinonimità delle due affermazioni per evitare che qualcuno, leggendoti, potesse pensare che tu stessi pensando a ciò.


Però ribadisco non esiste documentazione che provi che il nostro sia il tempo che registri il più alto catastrofismo sismico della storia



Sfortunatamente per chi si ostina a negare l'evidenza, la documentazione esiste. Ad esempio, chiedendo la documentazione al WDCC, mi è stato inviato tutto l'elenco dei sismi dal 2150 AC ai nostri giorni.

Questa è la documentazione disponibile, e su questa documentazione non possiamo che basarci.

Saluti
PS
ti reputo troppo sveglio per non sapere che ho già scritto il reply alla risposta che tu ancora devi scrivere... quindi, per favore, saltiamo ogni fase intermedia e veniamo direttamente al dunque
pavel43
00martedì 16 marzo 2010 21:09


Caro Pavel,
indipendentemente dagli studi, le statistiche e tutto il resto, credo che tu non abbia difficoltà a concordare con me sul fatto che mai prima d'ora, almeno da quando io ne abbia memoria, accendendo la TV si senta parlare di un terremoto al giorno!
Non credi che ci sia da riflettere su questo?


Mio padre ha personalmente vissuto due terremoti ma ne ricorda altri di cui sentiva parlare, io personalmente non ho esperienza significative ma sono informato di oltre 100 eventi sismici. Da una parte l’informazione era carente o forse adeguata al passa parola del tempo, oggi tutto ci giunge in tempo reale , a volte l’informazione sovrabbonda anche perché fa businnes.
Non credi che ci sia da riflettere su questo?

Per Spener
A me pare di andare al dunque senza “fase intermedia”.
Spener
00martedì 16 marzo 2010 21:45
Re:

Per Spener
A me pare di andare al dunque senza “fase intermedia”.



Va beh... allora sbaglierò io

Shalom



monseppe1
00giovedì 18 marzo 2010 05:23
Re: Re:
Spener, 16/03/2010 21.45:


Per Spener
A me pare di andare al dunque senza “fase intermedia”.



Va beh... allora sbaglierò io

Shalom





Geologicamente, la terra non ha un'attività sismica costante. Esiste infatti l'espressione "movimenti tellurici a grappolo"; momenti durante il quale in modo ravvicinato si verificano eventi sismici ravvicinati fra loro nel tempo e nella sostanza di magnitudo elevato.

Va inoltre considerato, come è stato ricordato, che ora la sorveglianza sismica mondiale è maggiore e che le informazini dei media amplificano, informando, la presenza di molti eventi sismici dei quali non saremmo altrimenti a conoscenza.

Un particolare va però notato.

Facendo riferimento alle faglie sismiche, ormai sorvegliate da decenni, i geologi concordano nel registrare (ho detto registrare) una maggiore attività sismica generalizzata nel tempo rispetto a circa un secolo fa. Questo, anche tenedo conto della minore informazione e ridotta rete sismica che era in passato.

Sopratutto, è stato riscontrato un deciso aumento di sismi di magnitudo superiore al 6/7 Rickter specialemnte in questi ultimi anni.

Che questo aumento faccia parte di modelli già accaduti in passato, non cambia l'espressione di "terremoti in un luogo dopo l'altro" alla quale faceva riferimento il Cristo.

Come figlio di Dio, certamente Gesù sapeva che nel tmepo della fine le informazioni sismiche sarebbero state più estese che non ai suoi tempi, pertanto il "segno" di "terremoti in un luogo dopo l'altro" può appropriatamente identificare il nostro specifico momento che stiamo vivendo.

questo io comprendo.
Spener
00giovedì 18 marzo 2010 09:00

Va inoltre considerato, come è stato ricordato, che ora la sorveglianza sismica mondiale è maggiore e che le informazini dei media amplificano, informando, la presenza di molti eventi sismici dei quali non saremmo altrimenti a conoscenza.



Questa è una sciocchezza colossale, che viene ripetuta a pappagallo senza comprendere qual è il nocciolo della vera questione.
Ma oramai sono stanco di ripeterlo.

Quando qualcuno si vuole fare avanti per analizzara i dati insieme a me, mi contatti pure.

Shalom
monseppe1
00giovedì 18 marzo 2010 11:58
Re:

Spener, 18/03/2010 9.00:


Va inoltre considerato, come è stato ricordato, che ora la sorveglianza sismica mondiale è maggiore e che le informazini dei media amplificano, informando, la presenza di molti eventi sismici dei quali non saremmo altrimenti a conoscenza.



Questa è una sciocchezza colossale, che viene ripetuta a pappagallo senza comprendere qual è il nocciolo della vera questione.
Ma oramai sono stanco di ripeterlo.

Quando qualcuno si vuole fare avanti per analizzara i dati insieme a me, mi contatti pure.

Shalom




Puoi spiegati meglio Spener...?

E' un dato di fatto che solo stavo prendendo in considerazione nel contesto obiettivo.. non stavo affatto negando un effettivo possibile recrudescente aumento del quale al presnete non ho dati sufficienti (dovrei fare una ricerca specifica e al presente non ho molto tempo...) per attestare nei post inseriti.

Grazie..
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