Re:
Roberto Carson, 26/10/2009 20.02:
Purtroppo Israele ha pagato più volte lo scotto di aver premuto il tasto dell'accelleratore su date questioni come ad esempio proprio quello circa il tempo della redenzione
In che senso ha pagato lo scotto?
Potresti fare qualche esempio?
Il desiderio ardente mai sopito degli ebrei di redenzione per Israele e l'umanità è sempre stato grande, alle volte essi hanno creduto davvero che l'epoca messianica fosse proprio alle porte, poi irrimediabilmente le cose andavano un pò diversamente. E' come volere cogliere dall'albero un frutto che si crede ormai maturo, ma in realtà ancora non lo è pienamente.
Oggi i sionisti religiosi credono fermamente che l'epoca messianica abbia avuto inizio, ci sono messianici per i quali l'arrivo della redenzione sia solo questioni di pochi anni o addirittura mesi.
Il movimento sionista ha operato una gran bella svolta, ma ci vorrà del tempo e la guida di un leader o di un classe politica e religiosa straordinariamente capace per dare compimento davvero a ciò che l'ebreo attende da millenni.
I danni di una anticipazione forzata non devono necessariamente consistere in massacri o distruzioni apocalittiche, allorchè Shabbatai Zevì convinse molti ebrei a seguirlo nelle sue dottrine eretiche credendo che l'epoca messianica fosse alle porte non condusse ad alcun massacro, tuttavia lo scotto in termini di delusione nonchè grattacapi per i rabbini dell'epoca si verificarono ugualmente.
Un midrash racconta che Rabbi Joshua ben Levi chiese al profeta Elia:“Quando verrà il Messia?”. Ed Elia rispose “Va’ a chiederlo a lui stesso” Egli si trovava alle porte della città (secondo il Rashì, a Roma). Così andò da lui e lo salutò, dicendo “Shalom, Maestro. Quando vuoi venire, Maestro?”. “Oggi” fu la risposta. Ritornato da Elia, Rabbi Joshua disse: “Egli mi parlò mentendo”, affermò che sarebbe venuto oggi, ma non è venuto”. Elia gli rispose: “Ti disse questo, Oggi,
se udite la sua voce” (Salmi 95, 7) 44.
Noi in realtà però non lo sappiamo quando il Messia arriverà. Speriamo, ci auguriamo che sia presto, ci possiamo adoperare affinchè egli giunga, ma non ci è cmq lecito far violenza e forzare la redenzione.