Monoteismo.
La Bibbia sostiene chiaramente il monoteismo. Non solo le Scritture Ebraiche asseriscono: “Il nostro Dio, è l'unico Signore” (Dt 6:4), ma anche le Scritture Greche affermano: “Per noi c'è un solo Dio, il Padre”. - 1Cor 8:6.
Perfino i giudei, che ostacolarono in tutte le maniere i discepoli di Yeshùa del primo secolo, mai li accusarono di essere politeisti. Si noti la loro accusa: “Non ti lapidiamo per una buona opera, ma per bestemmia; e perché tu, che sei uomo, ti fai Dio” (Gv 10:33). Il farsi Dio era inteso dai giudei non come l’asserzione di essere Dio, ma di mettersi alla pari con lui. Per loro era una bestemmia. Il politeismo non fu mai tra le loro accuse.
I Testimoni di Geova di certo non possono essere detti politeisti. È un fatto.
Politeisti sono i binitari, i quali credono in quella che definiscono “famiglia di Dio”: due Dèi che scelsero uno di essere Padre e l’altro Figlio. Di fatto credono in due Dèi. Sono politeisti.
I cattolici furbescamente cercano di defilarsi parlando di un solo Dio in tre persone. Nascondendosi dietro un “mistero” (di cui la Bibbia non parla), alla fine ammettono tre persone ciascuna delle quali sarebbe Dio.
Una discussione interessante, invece, sarebbe: si può sostenere che il monoteismo ebraico derivi da un politeismo originario di cui rimane traccia nella parola elohìm (= dèi)?