Re: Re:
amico di oreste, 07/12/2009 16.44:
LA FEDE!
Ricordi le parole che nostro Signore disse a Tommaso riguardo il credere?
L'evangelista Luca, esordisce il suo Vangelo con queste parole:
"1 Poiché molti si sono accinti a compilare un racconto dei fatti ai quali si presta fra noi piena fede, 2 come ce li hanno tramandati coloro che dal principio furono testimoni oculari e divennero servitori del messaggio, 3 ho deciso anch’io, avendo seguito con accuratezza ogni cosa dall’inizio, di scriverteli in ordine logico, eccellentissimo Teofilo, 4 affinché tu conosca appieno la certezza delle cose che ti sono state insegnate oralmente."
Secondo il mio punto di vista, è "storia" ogni racconto di episodi realmente accaduti, narrati da ciascuno a seconda del proprio stato emozionale e del proprio punto di osservazione.
In questo caso, considero STORIA la narrazione accuratamente redatta dall'Evangelista Luca, e sulla base di questa, l'immagine che evinco dal personaggio Gesù, è quella di una persona divina, poichè per quanto potente, nessuno mai ha testimoniato come nel suo caso, di provenire dal cielo e di ritornare al cielo, dandone chiara dimostrazione attraverso la testimonianza di oltre 5.000 persone.
1 Cor 15:5-8 testimonia: "
...apparve a Cefa, quindi ai dodici. 6 Apparve poi a più di cinquecento fratelli in una volta, la maggioranza dei quali rimangono fino al presente, mentre alcuni si sono addormentati [nella morte]. 7 Apparve poi a Giacomo, quindi a tutti gli apostoli; 8 ma, ultimo di tutti, apparve anche a me come a uno nato prematuramente"
E' sulla base di questi FATTI = STORIA, che a mio avviso, la divinità di Cristo è da considerarsi storica, oltre che ragione di fede!