00 16/07/2009 19:37
caro Francesco, riprendo alcune tue affermazioni :
"Cosa c’entra questo con l’evoluzionismo? C’entra nel senso che non basta dire che il gioco delle probabilità è contro l’ipotesi della generazione spontanea della vita, occorre una dimostrazione contraria della sua impossibilità, che non c’è. Come sostiene Dawkins (vedasi: L’orologiaio cieco) l’ipotesi che la vita sia cominciata con una reazione casuale non è neanche quantificabile: purtuttavia tutto ciò è avvenuto una volta e questo è bastato ad innescare quella serie di eventi che avrebbero portato alla’vita’;"

E poi ancora scrivi :


Catalano sostiene che la teoria dell’evoluzione ”non è falsificabile in quanto ogni futuro esperimento o scoperta essendo organica, a priori, a questa teoria, non consente ad uno sperimentatore neutrale di giudicare tra essa teoria ed una teoria rivale”. Si tratta di una accusa a mio avviso senza fondamento. A tutt’oggi non esiste nessuna teoria scientifica alternativa; né il creazionismo può essere ritenuto ‘teoria alternativa’, in quanto i suoi assunti non consentono in alcun modo di spiegare i fatti biologici.




In soldoni : siccome la vita c'è allora quell'unica infinitesima probabilità si è verificata. Ma questo modo di ragionare parte dal presupposto che non vi siano alternative al caso. E invece non è cosi.

Non credo che tu sia ben informato quando affermi che non c'è una dimostrazione contraria: la teoria sintropica della vita il cui fondamento non troverai nè nella Bibbia nè in altri libri di religione, ma nella soluzione retrograda dell'equazione delle onde di D'Alambert, confermata successivamente dall'equazione di Dirac per l'antiparticella. Esattamente, razionalmente, senza voli fideistici, proprio come piace a te.
Qui non si tratta di speculazioni del pensiero logico-matematico, ma di realtà fisiche la cui ripetibilità è attestata ampiamente. Basterà che tu ti documenti.
Quanto agli organi vestigiali, ho solo ricordato che il vecchio adagio evoluzionista secondo cui l'ontogenesi ricapitola la filogenesi si è dimostrato assolutamente privo di fondamento. A tal proposito ti devo ricordare che anche l'ultimo (in ordine di tempo) nato , l'introne considerato come DNA "spazzatura" è morto prematuramente: vedi Scientific American ott/2008 (o numero successivo, in questo momento vado a memoria. La questione però è sempre questa: quando ci si accorge che certe scoperte non vanno nella direzione che ci si aspettava allora semplicemente si fa finta di niente, il paradigma resta immutato.Non so per te ma per me questo è puro dogmatismo.