Nel tuo ultimo post, menzioni due bellissime scritture legate al prologo giovanneo:
"E la Parola è diventata carne e ha abitato per un tempo fra di noi, piena di grazia e di verità; e noi abbiamo contemplato la sua gloria, gloria come di unigenito dal Padre." (Giov 1,14)
"Nessuno ha mai visto Dio; l'unigenito Dio, che è nel seno del Padre, è quello che l'ha fatto conoscere." (Giov 1,18)
Con riferimento a queste scritture, sostieni poi quanto segue:
Del resto l'Incarnazione di Gesù servì anche a questo: essendo egli contemporaneamente vero Dio e vero Uomo realizzò il tramite perfetto fra umano e divino.
Sulla base delle scritture da te citate, da dove evinci che il Cristo incarnato era
contemporaneamente vero Dio e vero Uomo?