00 08/07/2009 19:56
Caro Pavel,


Finchè le leggi naturali sono idee nella mente di Dio non possono che essere eterne e il Logos il portatore, quindi coeterno



Infatti io non ho detto che la persona del Logos sia da equiparare alle leggi naturali. D'altronde se dobbiamo seguire il tuo ragionamento tutto era nella mente di Dio, anche io e te.


No, se il Verbo è agente attivo della creazione agisce con la stessa potenza del Padre , la distinzione diventa forte e la presenza del Verbo impossibile quale agente attivo se lo si considera creatura



Ma le Scritture non presentano il Logos con la stessa potenza del Padre, né lo presentano come agente attivo in senso assoluto. Egli viene dopo l'inizio metafisico e prima di quello fisico, dunque è semplicemente ordinatore della materia preesistente creata dal nulla da Dio.

Il Logos è appunto solo "dia" della creazione, mezzo o agente, e non origine dell'azione. D'altronde Paolo in I Corinti 8:6 l'azione del Logos è espressamente distinta da quella di Dio, causa prima della creazione, Causa efficente di tutte le cose (Ro 11:36; Eb 2:10).


Il creato è sempre qualcosa di “altro” rispetto a Dio, se questa energia da Dio si diffonde nelle cose potremmo arrivare al panteismo



Sostenere che la materia è "dio" in quanto originata dall'energia che appartieme a Dio, ma non è Dio, non mi pare panteismo, sinceramente. Dio è ben distinto sia dall'energia che dalla materia da essa originata.

Shalom
--------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte

FORUM TESTIMONI DI GEOVA