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Testimoni di Geova: Storia, Sociologia, Teologia

L'anima secondo la Bibbia.

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    Roberto Carson
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    00 10/07/2009 17:36
    Che cos'è l'anima?
    Il pensiero più diffuso da sempre nelle varie realtà religiose è quello di un'essenza incorporea, spirituale, che sopravvive alla morte del corpo fisico per trascorrere il resto dell'eternità in un reame ultraterreno.
    I TdG, così come anche altre confessioni religiose cristiane o singoli studiosi, credono invece che l'anima sia la vita stessa e che essa possa morire.
    Cosa dice la Bibbia al riguardo?
    Il dibattito è aperto!
    [Modificato da Roberto Carson 10/07/2009 22:47]



    Per contatti: roberto.carson@tiscali.it
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    Methatron
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    00 11/07/2009 08:28
    La Bibbia insegna che l'anima è una caratteristica olistica dell'essere senziente imprecindibile dalla sua materialità.

    Questo significa che alla disgregazione della materia che si coagula nel tessuto del continuum spazio-tempo e che ci definisce, l'anima perde la sua essenza e la sua identità. L'energia muta in un qualcosa di diverso, e l'anima, ovvero tutto noi stessi, muore. - Ezechiele 18:4
    [Modificato da Methatron 11/07/2009 08:30]
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    "Noi conosciamo la verità non soltanto con la ragione, ma anche con il cuore. E invano il ragionamento, che non vi ha parte, cerca d'impugnarne la certezza" - B. Pascal
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    Roberto Carson
    Post: 5.668
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    00 11/07/2009 11:20
    Re:
    Methatron, 11/07/2009 8.28:

    La Bibbia insegna che l'anima è una caratteristica olistica dell'essere senziente imprecindibile dalla sua materialità.

    Questo significa che alla disgregazione della materia che si coagula nel tessuto del continuum spazio-tempo e che ci definisce, l'anima perde la sua essenza e la sua identità. L'energia muta in un qualcosa di diverso, e l'anima, ovvero tutto noi stessi, muore. - Ezechiele 18:4



    Allora non vi è nessuna entità spirituale che si distacca dal corpo. Cos'hanno da dire invece i sostenitori della dottrina?




    Per contatti: roberto.carson@tiscali.it
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    pavel43
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    00 11/07/2009 13:47
    Vorrei porre in proposito alcuni quesiti
    Premesso come dite che l’anima è semplicemente l’ essere vivente, è possibile in questo vivente distinguere aspetti anatomo-fisiologici da quelli razionali e infine spirituali?
    Quando dite che lo SFD è colui che fornisce “cibo spirituale a suo tempo” che cosa nutre?

    Se come dice Methatron

    Questo significa che alla disgregazione della materia che si coagula nel tessuto del continuum spazio-tempo e che ci definisce, l'anima perde la sua essenza e la sua identità. L'energia muta in un qualcosa di diverso, e l'anima, ovvero tutto noi stessi, muore. - Ezechiele 18:4




    Risorgeremo con la nostra identità?

    Quando l’estensore di Qoelet si chiede
    [20] Tutti sono diretti verso la medesima dimora:
    tutto è venuto dalla polvere
    e tutto ritorna nella polvere.
    [21] Chi sa se il soffio vitale dell'uomo salga in alto e se quello della bestia scenda in basso nella terra?

    Non sembra distinguere un aspetto fisico da un altro non ben definito “il soffio”.Perché pone differenza fra la morte delle bestie e quella dell’uomo?
  • bruciolis
    00 11/07/2009 16:27
    Re:
    pavel43, 11/07/2009 13.47:

    Vo

    Risorgeremo con la nostra identità?

    Quando l’estensore di Qoelet si chiede
    [20] Tutti sono diretti verso la medesima dimora:
    tutto è venuto dalla polvere
    e tutto ritorna nella polvere.
    [21] Chi sa se il soffio vitale dell'uomo salga in alto e se quello della bestia scenda in basso nella terra?

    Non sembra distinguere un aspetto fisico da un altro non ben definito “il soffio”.Perché pone differenza fra la morte delle bestie e quella dell’uomo?



    non pone nessuna differenza,Tutti sono diretti verso la medesima dimora: la polvere
    semmai il Qoelet si pone una domanda.
    tra l'altro, se il "soffio" lo identifichi come l'anima secondo la tua credenza,
    devi ammettere che pure gli animali ne sono dotati.
    "soffio vitale dell'uomo...e quello (soffio vitale) della bestia"


    [Modificato da bruciolis 11/07/2009 16:30]
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    barnabino
    Post: 1.038
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    00 11/07/2009 16:43
    Caro Pavel,


    è possibile in questo vivente distinguere aspetti anatomo-fisiologici da quelli razionali e infine spirituali?



    Naturalmennte le scrutture fanno una distinzione di tali facoltà, ma esse non sono di per sé l'"anima né sono in qualche modo distinte da essa. Non esiste una distinzione tra "corpo" e "spirito" come la intediamo noi, poiché non vi è spirito senza corpo.


    Non sembra distinguere un aspetto fisico da un altro non ben definito “il soffio”. Perché pone differenza fra la morte delle bestie e quella dell’uomo?



    La parola tradotta soffio in ebraico è "ruach" (resa poi con pneuma nella LXX e nel NT) e fondamentalmente indica “alito” o “respiro”, ma per estensione, visto che il respiro caraterizza la vita, anche il soffio vitale, ciò che nell'uomo è vita, la forza interiore, invisibile, che sostiene la via.

    Non è dunque una "cosa" o una "parte" dell'essere vivente, ma è una forza. Sia uomini che animali respirano e dunque hanno una stessa forza che li sostiene, forza che alla morte li abbandona. Come si suol dire "esalano l'ultimo il respiro". Come leggi al v.19 “tutti hanno un solo spirito [rùach], così che non c’è superiorità dell’uomo sulla bestia”. Dunque non vedo alcuna differenza, come tu sostieni, tra uomo e bestia in questo passo rispetto alla morte.

    Rispetto alla domanda: "Chi sa se il soffio vitale dell'uomo [ruach] salga in alto e se quello della bestia scenda in basso nella terra?" essa vuol dire solo che in base all'osservazione umana è impossibile dire se l'uomo è in condizione migliore della bestia, cioè se in qualche modo il suo "respiro" o "la forza che lo teneva in vita" salirà in qualche modo verso Dio (come poi dice il 12:7) cioè se Dio restituirà quella forza che ha cessato di sostenere in vita l'individuo nel momento della sua morte.

    Shalom
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    Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte

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    Methatron
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    00 12/07/2009 19:41

    Risorgeremo con la nostra identità?



    Assolutamente si.
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    .:mErA:.
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    00 14/07/2009 12:23
    Il problema è che quando voi parlate di anima vi riferite al termine Ebraico nefesh, che non significa anima, ma vita, essere vivente, individuo.

    Anima in Ebraico si dice neshamah, termine che compare molto raramente nella Bibbia.

    Shalom.
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    pavel43
    Post: 482
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    00 14/07/2009 14:42

    Anima in Ebraico si dice neshamah, termine che compare molto raramente nella Bibbia.



    Ok, potresti agiungere qualche dettaglio tenendo presente di quanto si va sviluppando nella discussione?
    grazie
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    .:mErA:.
    Post: 484
    Città: NAPOLI
    Età: 33
    Sesso: Maschile
    00 14/07/2009 15:23

    La parola tradotta soffio in ebraico è "ruach" (resa poi con pneuma nella LXX e nel NT) e fondamentalmente indica “alito” o “respiro”, ma per estensione, visto che il respiro caraterizza la vita, anche il soffio vitale, ciò che nell'uomo è vita, la forza interiore, invisibile, che sostiene la via


    la ruach non è il respiro umano, quello si chiama principalmente neshimah (simile a neshamah ma con la "i" al posto della "a").

    gli antichi maestri affermarono che ruach è nel cuore.
    Il cuore pulsa e ci permette di vivere, mette in moto la nefesh che è il sangue.

    Shalom.
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    (SimonLeBon)
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    00 15/07/2009 20:07
    Re:
    .:mErA:., 7/14/2009 3:23 PM:


    La parola tradotta soffio in ebraico è "ruach" (resa poi con pneuma nella LXX e nel NT) e fondamentalmente indica “alito” o “respiro”, ma per estensione, visto che il respiro caraterizza la vita, anche il soffio vitale, ciò che nell'uomo è vita, la forza interiore, invisibile, che sostiene la via


    la ruach non è il respiro umano, quello si chiama principalmente neshimah (simile a neshamah ma con la "i" al posto della "a").

    gli antichi maestri affermarono che ruach è nel cuore.
    Il cuore pulsa e ci permette di vivere, mette in moto la nefesh che è il sangue.

    Shalom.



    "Ruah" è pero' anche il vento stesso, che non stà esattamente nel cuore.

    Simon
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    Post: 484
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    00 15/07/2009 23:43
    Già.
    Il significato basilare di ruach è proprio vento o soffio, ma se lo applichiamo all'uomo allora si tratta della forza che genera in noi la vita.

    Shalom.
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    (SimonLeBon)
    Post: 861
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    00 16/07/2009 16:57
    Re:
    .:mErA:., 15.07.2009 23:43:

    Già.
    Il significato basilare di ruach è proprio vento o soffio, ma se lo applichiamo all'uomo allora si tratta della forza che genera in noi la vita.

    Shalom.



    Il prossimo passo è capire se questo "vento" o "forza" è personale oppure no.
    E' uguale per tutti o diverso?
    E' un pezzo di Dio presente nell'uomo, oppure una specie di "corrente elettrica" che lo fa vivere?

    Quando Dio creo' l'uomo, gli diede vita "alitando" nelle sue narici. Alcuni vedono l'infusione dell'anima personale in questo processo.
    Noi tdG non lo vediamo per niente.

    Simon
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    .:mErA:.
    Post: 484
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    00 16/07/2009 17:40

    Il prossimo passo è capire se questo "vento" o "forza" è personale oppure no.


    Non credo proprio che sia personale.
    Cosa si intende poi per personale? Ruach sarebbe una parte di noi auto-cosciente e capace di vivere senza un corpo?


    Quando Dio creo' l'uomo, gli diede vita "alitando" nelle sue narici. Alcuni vedono l'infusione dell'anima personale in questo processo.


    Guardiamo il testo Ebraico:

    וַיִּיצֶר יְהוָה אֱלֹהִים אֶת-הָאָדָם, עָפָר מִן-הָאֲדָמָה, וַיִּפַּח בְּאַפָּיו, נִשְׁמַת חַיִּים וַיְהִי הָאָדָם, לְנֶפֶשׁ חַיָּה

    E Y*** formò Adam dalla polvere della terra e mise nelle sue narici un nishma-chaim, e l'uomo divenne un nefesh-chaim.

    nishma-chaim, ovvero neshamà chaim, l'anima di vita. Dio donò all'uomo un'anima, cioè una parte psichica-intellettiva.
    Poichè l'Ebraico non ha le vocali, la parola neshamà può essere anche letta: neshimà. In questo caso: Dio diede all'uomo un respiro di vita, cioè gli permise di respirare o gli fornì l'ossigeno che lo animò.

    nefesh-chaim, essere vivente, persona viva.
    Nefesh è la vitalità del corpo che esiste grazie alla circolazione del sangue. Dopo aver ricevuto la neshamà anche il sangue iniziò a circolare.

    Shalom.
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    (SimonLeBon)
    Post: 861
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    00 16/07/2009 23:45
    Re: Re:
    .:mErA:., 7/16/2009 5:40 PM:



    SimonLeBon:

    Il prossimo passo è capire se questo "vento" o "forza" è personale oppure no.



    Non credo proprio che sia personale.
    Cosa si intende poi per personale? Ruach sarebbe una parte di noi auto-cosciente e capace di vivere senza un corpo?



    Sono perfettamente d'accordo, il vento non è personale, nemmeno quando è nell'uomo. Dunque non è capace di vivere senza un corpo, e nemmeno di pensare.


    :mErA:

    Quando Dio creo' l'uomo, gli diede vita "alitando" nelle sue narici. Alcuni vedono l'infusione dell'anima personale in questo processo.


    Guardiamo il testo Ebraico:

    וַיִּיצֶר יְהוָה אֱלֹהִים אֶת-הָאָדָם, עָפָר מִן-הָאֲדָמָה, וַיִּפַּח בְּאַפָּיו, נִשְׁמַת חַיִּים וַיְהִי הָאָדָם, לְנֶפֶשׁ חַיָּה

    E Y*** formò Adam dalla polvere della terra e mise nelle sue narici un nishma-chaim, e l'uomo divenne un nefesh-chaim.

    nishma-chaim, ovvero neshamà chaim, l'anima di vita. Dio donò all'uomo un'anima, cioè una parte psichica-intellettiva.
    Poichè l'Ebraico non ha le vocali, la parola neshamà può essere anche letta: neshimà. In questo caso: Dio diede all'uomo un respiro di vita, cioè gli permise di respirare o gli fornì l'ossigeno che lo animò.

    nefesh-chaim, essere vivente, persona viva.
    Nefesh è la vitalità del corpo che esiste grazie alla circolazione del sangue. Dopo aver ricevuto la neshamà anche il sangue iniziò a circolare.

    Shalom.



    Se ci ricolleghiamo, un po' piu' in là, a Ge. 7:22, ritroviamo la stessa espressione applicata ad ogni creatura viva. Per questo motivo, oltre che per altri, il testo mi pare lasci pensare piu' ad un nishmat - respiro di vita che non ad un anima in senso greco.

    Simon

    p.s. In questo caso la LXX mi sembra fedele al senso del testo.

    [Modificato da Roberto Carson 16/07/2009 23:59]