00 18/07/2009 12:01
Re:
pavel43, 18/07/2009 11.53:


Se se ne puo' dibattere, la mia mente razionale si ribella al concetto, all'idea stessa, di "Theotokos". A chi puo' mai essere venuta in mente un'idea simile, una tale contraddizione in termini?
Forse le Scritture esplicitano questo concetto che, a mio avviso, fa indiscutibilmente a pugni con la rivelazione precedente?



Luca 1,43

43. E donde mi vien questo, che la madre del mio Signore venga a me?

Elisabetta non chiama Maria Madonna, ma la «madre del mio Signore». Se per l'espressione «mio Signore», Elisabetta intendeva solo un uomo al pari di noi, come poteva ella vedere condiscendenza alcuna in questo che la madre di un puro e semplice uomo venisse a salutare la madre di un altro uomo simile a lui, ove si consideri che erano stretti parenti?

E comunque un'idea simile ha attraversato la mente di illustri personaggi.
Mi piace abusare di Dante che è teologo oltre che poeta, come mente non è niente male, e non si può certo dire che fosse un "paolotto":

Vergine Madre, figlia del tuo figlio




Caro Pavel,
Elisabetta sapeva benissimo che il feto che Maria portava in grembo non era affatto un puro e semplice uomo, ma bensì il Messia, il Figlio di Dio. Per questo motivo chiamò Maria "madre del mio Signore".
Ma è comunque significativo il fatto che Elisabetta non definì Maria "figlia del tuo figlio" come fece Dante, quindi il passo di Luca 1:43 che hai citato non dimostra affatto la fondatezza della dottrina secondo cui Maria fosse "Theotokos".



Per contatti: roberto.carson@tiscali.it