00 02/08/2009 09:30
Re: Re:
KeresArentika, 7/29/2009 12:38 AM:

NO, in nessun caso. Il presente greco indica sempre e solo il tempo presente e l'aspetto durativo dell'azione.

Keres Arentikai



Come ho già avuto modo di dire, non ho l'obiettivo nella vita di diventare un "grecista", tuttavia studio il greco da un po' di tempo e queste questioni mi interessano principalmente in relazione ai testi biblici.

Al momento posso mettere per iscritto che questo tipo di affermazioni perentorie a proposito del presente greco mi sorprendono non poco. Il mio insegnante non le supporterebbe in alcun modo. Cito, come ho già fatto in precedenza, da una delle grammatiche che ho consultato, alla voce "il presente":

"La nozione di 'tempo presente' è propria, pero', solo del presente indicativo; tutti gli altri modi del presente (congiuntivo, ottativo etc.) non esprimono nessuna idea di 'tempo presente', ma si limitano a esprimere unicamente l'aspetto durativo dell'azione. D'altra parte, per lo stesso presente indicativo la nozione di 'tempo presente' è vaga ed elastica, e sconfina facilmente nel passato e nel futuro ('eko' significa 'sono venuto', quindi 'giungo'; eimi, in attico, significa sempre 'andro''). Inoltre il presente indicativo esprime spesso cio' che è permanente e vale per tutti i tempi, tanto è vero che ricorre nelle massime, nelle sentenze, nei proverbi. Esempio:

esti Theos 'Dio esiste' (vale per il presente, il passato e il futuro)"

Altre grammatiche che ho consultato esprimono concetti simili, confermati anche da alcune letture dirette dei testi in greco.

Simon