00 29/07/2009 16:47


? forma=morphè ?
Efesini 2:5-11 parla di Gesù come di colui che è nella "forma" [morphè] di Dio, aggiungendo che non considerò una rapina da afferrare [harpagmos] avidamente “l’essere come Dio”.
La morphè a cui Paolo si riferisce con queste parole, è con riferimento a una coeguaglianza ontologica con Dio Padre, o si riferisce a un’uguaglianza nella forma (morphè) d’esistenza, nell’aspetto esteriore, nella figura, nel senso di sembianza nella forma corporea divina. Proprio come ‘Dio è uno spirito’ (Gv 4, 24), allo stesso modo Gesù è uno spirito!
Si tratterebbe, dnq, di una similitudine, o di una uguaglianza ontologica con Il Dio?



Può esserci d’aiuto
Ebrei 1,3
Questo Figlio, che è irradiazione della sua gloria e impronta della sua sostanza e sostiene tutto con la potenza della sua parola, dopo aver compiuto la purificazione dei peccati si è assiso alla destra della maestà nell'alto dei cieli,

Non solo il Figlio riproduce nella sua persona l'essenza del Padre, ma egli dopo essere stato l'Agente di lui nella creazione, lo è ancora nella conservazione; sostenere tutte le cose significa il mantenerle in esistenza, quindi essere padroni dell’esistenza , proprietà riferibile solo a Dio.