00 18/09/2009 12:19
versetti spuri
Gli studenti biblici concordano per lo più con le varie confessioni religiose che si rifanno solo alla Sacre Scritture come unica base della loro fede nel considerare spuri alcuni versetti della Bibbia.
1° Giovanni 5:6-8. Nella nuova versione Diodati (revisione 1991) si legge: “Poiché tre sono quelli che rendono testimonianza nel cielo: il Padre, la Parola e lo Spirito Santo; e questi tre sono uno.”
Questo versetto manca, così come lo traduce Diodati dal codice Sinaitico, Vaticano, Alessandrino, manca in quasi tutte le citazioni dei Padri della Chiesa, nella Vulgata Latina e, non viene citata da nessuno dei Padri Conciliari neppure nella diatriba contro Ario. Fino dagli anni 60 tutte le Bibbie cattoliche riportano nelle note in calce, come questo passo mancasse nei più autorevoli manoscritti antichi.
Giov.5:2-4. La seconda parte del versetto (il 4) è riportata tra parentesi quadre perché non tutti i manoscritti la riportano. Nel contesto del discorso sembra proprio essere una nota o una postilla aggiunta al testo posteriormente. Nella moderna traduzione della C.E.I. è evidenziato in nota in calce come mancante negli antichi manoscritti.
Matteo 28:19. Il versetto qui citato è in netta contraddizione con tantissimi altri passi scritturali. Basti citarne alcuni.
Atti 2:38.—Atti 10:48 – 1° Corinti 1:17 – Romani 6:3 –1° Corinti 1:13 –Galati 3:27. Il battesimo è sempre stato impartito dai discepoli nel nome di Gesù Cristo. Anche questo versetto manca in tutti gli antichi manoscritti di cui io sia a conoscenza.
Anche la parte terminale del Vangelo di Marco manca in parecchi mss. mentre in altri è riportata diversamente. Molti mss. tra cui il Sinaitico omettano l’attuale finale. Al posto del finale ordinario un mss. presenta un finale più corto che continua il versetto 8 “ Esse raccontarono in breve ai compagni di Pietro ciò che era stato loro annunziato. In seguito Gesù stesso fece portare da loro, dall’oriente fino all’occidente il messaggio sacro e incorruttibile della salvezza eterna.” Quattro mss. danno di seguito i due finali, la corta e la lunga. Infine, uno dei mss. che danno la finale lunga, intercala tra il versetto 14 e il versetto 15 il brano seguente: “Questo secolo di iniquità e incredulità è sotto il dominio di Satana, il quale non permette che ciò che è sotto il giogo degli spiriti impuri concepisca la verità e la potenza di Dio; rivela fin d’ora la tua giustizia. Questo dicevano al Cristo e il Cristo rispose loro: il termine degli anni del potere di Satana è colmo; tuttavia altre cose terribili sono vicine. E io sono stato consegnato alla morte per coloro che hanno peccato, perché si convertano alla verità e non pecchino più, perché ereditino la gloria di giustizia spirituale e incorruttibile che è in cielo.” Anche la tradizione patristica osserva questa oscillazione.
Questi sono i passi che per ora ricordo forse ne mancherà uno o due ma, non credo di più.
Tea.







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