00 25/09/2009 18:34
Caro Christofer,


Qui si dice che gli apostoli (e coloro che regneranno con loro) saranno nel regno e giudicheranno le 12 tribù di Israele.



Ma poiché altrove è detto che gli unti giudicano "il mondo" dobbiamo supporre che qui con l'espressione 12 tribù d'israele si intenda "il mondo" del genere umano che non fa parte di quella classe regale e sacerdotale e che sarà giudicato da coloro che siedono sui troni celesti. In pratica questo allargherebbe la definizione di "12 tribù" a tutti quelli che non sono classe regale, cristiani e non cristiani. Dunque il fatto che i 144.000 sono tratti dalle 12 tribù indica solo che sono tratti dal mondo nella sua completezza.


Quindi è chiaro che i 144000 che saranno re e sacerdoti non sono tutto l'israele, ma sono tratti da Israele, che è tutta la Congregazione cristiana, quindi anche la grande folla.



Non è molto chiaro, perché le Scritture dividono nettamente i 144.000 suggellati dalle 12 tribù d'Israele spirituale dalla "grande folla" che viene identificata come persone di "ogni nazione" e non come in un patto con Dio.


Il resto quindi non va a regnare con Cristo, ma rimane sulla terra, è infatti la grande folla



Ma la scrittura non parla di un "resto", è questo il problema. Non dice che alla fine del suggellamento rimanessero altro non suggellati da identificare con una "grande folla" che non viene dalle 12 tribù ma è specificato viene da ogni nazione.

Shalom


[Modificato da barnabino 25/09/2009 18:35]
--------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte

FORUM TESTIMONI DI GEOVA