00 08/02/2010 22:53
CieloSegreto, hai riportato un osservazione intelligente. Qualsiasi cristiano abbia difficolta` a riconoscere negli ebrei odierni l`Israele di Dio, nel ritenerli cioe` gli eredi degli antichi israeliti, dei Giudei del Secondo Tempio, si troverebbe in difficolta` maggiori nel comprendere le parole di Paolo, il quale predicava di un tempo in cui Israele, ovvero gli ebrei, si sarebbero convertiti al cristianesimo. Se non esiste piu alcun Israele, il popolo di cui Paolo parlava, un entita` vivente e riconoscibile, perche` ormai estinto, allora anche le sue speranze (predicate come certezze di fede) non hanno piu` alcun senso per il credente cristiano.

Shalom velaila tov!