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Tra l'altro la condizione dell'esilio è perfettamente contemplata nella Bibbia che parla di un ritorno della casa di Israele (10 tribù deportate dall'Assiria) in terra santa negli ultimi giorni.



Verissimo. A motivo della spada Israele sarebbe stato ricondotto ai monti di Israele dove però non ci sarebbe stata pace fino al finale attacco di gog proveniente dal Nord figurato Assiro dagli otto duchi (zaccaria)e dall'est.

Questo Israele da un lato è la nazione ebraica come ricondotto dalla spada. Lo dicevano gli stessi ebrei che è stato a motivo della persecuzione nazista che li ha spinti a ritornare dopo la grande guerra.

Dall'altro questo Israele è in tutte le nazioni qui diversamente dimorando in pace.
Tutto Israele come decimo o settemila "dimora al centro della terra,nel cuore della terra" Ez. Matteo; poichè al centro della terra vi è quell'uomo che nella sua morte unisce tutti gli uomini, ebrei e non.
E divide la storia passata dalla nuova nel 33,5 e.v. anno primo della nuova era posta sulla base dei tre, effettivi o non; giorni di riscatto o espiazione.



Così che nel gran giorno del tremore di tutta la terra, tutta la terra è Israele, sul cui suolo dimora un decimo dell'intero albero o regno dei cieli; che dovrà essere separato dal resto del mondo per essere eletto al sacerdozio nei nuovi cieli e nuova terra.(Isaia)

E in questo Israele mondiale che "uno verrà preso e l'altro come falso ebreo no".
La distinzione non è più razziale, ma morale per tutti, sia per l'ebreo naturale che quello di adozione.
E in questa divisione che vi entra per certo l'israele naturale.



[Modificato da dispensa. 10/02/2010 21:51]