Shoah

Vorrei sapere se la Shoah e le terribili persecuzioni subite nel periodo nazifascista dagli ebrei, hanno qualche significato escatologico o teologico secondo l'ebraismo odierno.

Sì, hanno un grande significato.

E' considerata l'adempimento più tristemente completo delle maledizioni contenute in Deuteronomio 28.
In Deuteronomio 31:16-18 è stata trovata la parola "HA-SHOAH" (La Shoah) codificata in una sequenza di 50 lettere equidistanti.
Si narra che un soldato delle SS, mentre distruggeva una sinagoga, strappò un pezzo a caso dal rotolo della Torah e lo usò come copertura per il suo portafogli. Quel pezzo fu poi ritrovato ed esaminato da un Ebreo, ed era proprio il brano di Deuteronomio 31:16-18.

Alcuni Rabbini usano la Shoah per dimostrare quanto sia importante tornare alla religione e alla Torah in modo da avere pace e redenzione.
Il Rebbe di Lubavich (cioè Menachem Mendel Schneerson) però si rifiutava di strumentalizzare in questo modo la tragedia dell'Olocausto, e diceva semplicemente: "La Shoah ci fa comprendere quanto il popolo Ebraico sia potente: persino i bambini facevano paura ad Hitler!"


Shalom.

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E' considerata l'adempimento più tristemente completo delle maledizioni contenute in Deuteronomio 28.

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Ma questa maledizione a cosa sarebbe stata dovuta?

Roberto Carson, 22/09/2009 20.44:

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E' considerata l'adempimento più tristemente completo delle maledizioni contenute in Deuteronomio 28.

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Ma questa maledizione a cosa sarebbe stata dovuta?

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Era dovuta all'abbandono della Torah.

In Germania nacque il movimento Reform che si proponeva di "riformare la Torah" annullando molti suoi precetti ed eliminando ogni riferimento a Gerusalemme, alla terra santa e alla speranza del ritorno in patria. I Reform dicevano "Berlino ormai è come Gerusalemme". Purtroppo i Nazisti gli dimostrarono il contrario.

Negli anni trenta del 1900 la maggior parte degli Ebrei tedeschi era non-religiosa o Reform. Secondo molti circoli ortodossi questo causò la tragedia della Shoah. Mi rendo conto che si tratta di un argomento molto delicato che non va trattato con leggerezza.

A riguardo della Shoah viene citato Isaia 52:14-15:


"Come molti erano stupiti di lui [=di Israele], così il suo aspetto era sfigurato più di quello di alcun uomo, e il suo volto era diverso da quello dei figli dell'uomo, così egli farà meravgliare molte nazioni; i re chiuderanno la bocca davanti a lui, perché vedranno ciò che non era mai stato loro narrato e comprenderanno ciò che non avevano udito."

In questo passo si parla del popolo Ebraico maltrattato e perseguitato dai Nazisti fino al punto che gli Ebrei non sembravano più esseri umani. Dopo tanta afflizione, i re della terra sono rimasti stupiti nel vedere che questo popolo è risorto come Stato indipendente ed ha vinto tutte le guerre combattendo da solo contro una miriade di stati arabi.

Shalom.