00 30/10/2009 16:26


No, certo, ma se costui, in presenza di seri dubbi sul grado di 'cristianesimo' della propria confessione di fede, ritiene tuttavia di rimanere cattolico, c'è da chiedersi se possa definirsi ancora un cristiano. Cristo può perdonare l'ignoranza, e possiamo supporre che non attribuisca ai singoli le colpe dei 'vertici', ma la scelta deliberata di aderire ad una organizzazione religiosa degenere non lascia molto spazio alla presunzione di buona fede.


Simili interventi si configurano come "analisi sociologiche"?
Come serenamente intervenire quando si è bollati come appartenenti ad "una organizzazione religiosa degenere".
Dove sarebbe il confronto pacato?
L'unica risposta è che l'estensore e l'organizzazione di appartenenza si giudicano da soli in tale contesto.
[Modificato da pavel43 30/10/2009 16:29]