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VIENE ELETTO UN NUOVO PRESIDENTE

Stavamo ancora affrontando il problema di ‘chi sarebbe stato eletto?’, quando il fratello Van Amburgh venne da me e disse: “Fratello, chi pensi che dovremmo eleggere?”

Risposi, “ora, c’è un solo uomo che è completamente qualificato per farsi carico di quest’opera, ed è il fratello Rutherford.”

Egli mi prese la mano e disse: “Sono con te” Questo fu tutto quello che ci dicemmo.

Rutherford non sapeva cosa stava succedendo, egli non stava facendo nessun tipo di propaganda elettorale, né sollecitava voti, ma credo che nutrisse qualche preoccupazione, sapendo che se fosse stato eletto, avrebbe avuto fra le mani un gran lavoro da fare.

Il 6 Gennaio 1917, J. F. Rutherford venne eletto presidente: Nelle nostre menti non c’è alcun dubbio che in questa scelta era stata fatta la volontà del Signore. E’ certo che lo stesso Rutherford non ebbe nulla a che fare con quest’elezione.. E. Van Amburgh fu eletto segretario-tesoriere e A. N. Pierson Vicepresidente. I Direttori non furono eletti poiché erano stati incaricati a vita da Russell. Egli poté farlo poiché aveva la maggioranza dei voti, sebbene, in armonia con lo statuto avrebbero dovuto essere eletti ogni anno, come apprendemmo in seguito.

J. F. Rutherford ebbe, dalla maggioranza di coloro che in quel tempo erano associati con la Società, un caldo benvenuto a motivo della sua capacità, quale nuovo manager della Società. Ma fu subito chiaro che alcuni, sebbene pochi, specialmente alla Direzione Generale, non lo vedevano di buon occhio. Alcuni di questi pensavano che avrebbero dovuto essere eletti loro al posto di Rutherford, considerandosi maggiormente qualificati per la posizione di presidente. Il fatto che Rutherford venne accettato dagli azionisti della Società e che durante la sua amministrazione faceva ogni sforzo per seguire le disposizioni di Russell, sembrò non impressionarli.

E’ vero che Rutherford era un tipo di persona completamente diversa da Russell. La loro base culturale può aver influito su di loro. E’ certo che la vita casalinga di Russell abbia influito sul suo temperamento. Suo padre era sempre ben disposto e questo ragazzo era l’idolo del suo cuore. Fu educato in seno al lusso e in un’atmosfera di amore familiare, sebbene sua madre morì quando egli era ancora giovane. Sembra che ottenesse qualunque cosa desiderava e ne era riconoscente, sviluppò così uno spirito di mitezza e affezione. Non vi era assolutamente nulla di crudo o di rude in lui. Egli ereditò questa disposizione e suo padre lo nutrì fino alla fine.

Quando divenne grande, iniziò ad associarsi con altri nella sua attività di predicazione e queste sue caratteristiche divennero ancora più marcate. Occasionalmente doveva essere severo con gli associati all’organizzazione, ma era estremamente generoso, sopportava le sofferenze ed era gentile quando aveva rapporti con quanti sperava potessero essere recuperati. Ma con tutta la sua generosità e gentilezza, non diveniva mai, in nessun modo, un molle. Non avrebbe mai tollerato nulla che avrebbe potuto essere contrario a ciò che egli aveva compreso essere l’insegnamento della Bibbia. Su questo punto era così rigido, che quando era arrivato ad una spiegazione della verità, non permetteva nulla che potesse sembrare un compromesso.

I precedenti di J. F. Rutherford erano completamente diversi. Era nato l’8 Novembre del 1869 in una fattoria del Missouri, nella contea Morgan. Nella sua vita non ebbe giovinezza. Quando aveva 16 anni, decise di diventare avvocato. Per avere l’approvazione del padre, dovette assumere una persona che occupasse il suo posto nella fattoria del padre, come pure dovette pagarsi i contributi e le spese scolastiche, perché suo padre non lo avrebbe aiutato. Un amico gli fece un prestito senza alcuna altra garanzia che la sua parola e con quel denaro poté terminare gli studi. In breve tempo fu in grado di ripagare completamente il debito. Così a casa ebbe poco incoraggiamento. Suo padre era una persona estremamente severa che privò il giovane Rutherford di ogni emotività.

Quando egli identificò se stesso con l’opera dei Testimoni di Geova, ed entrò nel ministero, il suo genere di vita era già ben indirizzato, egli era un uomo maturo, si avvicinava ai 40 ed era a conoscenza delle leggi e della politica. In qualità di consigliere legale della Società Torre di Guardia, sin dal 1907 in poi, aveva una completa conoscenza degli affari della Società e del modo in cui Russell desiderava che venissero fatte delle cose.

Rutherford aveva manifestato sempre un profondo amore cristiano per i suoi conservi ed era molto gentile di cuore, naturalmente non aveva la stessa disposizione gentile e i modi calmi di Russell. Egli era schietto e non si vergognava di dire le cose o nascondere i propri sentimenti. La sua poca capacità di smussare gli spigoli a volte non veniva compresa nemmeno quando parlava con gentilezza. Ma egli era divenuto presidente solo da poco, quando divenne chiaro che il Signore aveva scelto l’uomo giusto per l’opera.



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